Se può servire il mio contributo , fatti operare al più presto , io sono stato operato un mese fa , ho ripreso a fare pesi (con moderazione) , non ho nessun tipo di inestetismo , e la cicatrice è appena visibile. Ho 33 anni , tu sei molto più giovane e sicuramente recupererai anche meglio. Però non aspettare troppo perchè ti esponi a rischi inutili. Di ernia non si guarisce , salvo intervento. Tutto ciò che hai descritto l'ho provato di persona quindi ti capisco ma non esitare fatti operare........................
Ops ..............mi ero perso un pezzo , ok hai fatto l'intervento , bravissimo , vedrai che in poco tempo ritornerai come nuovo .................. Per l'attività sportiva con i pesi ti consiglio di non forzare e di usare all'inizio i macchinari che consentono movimenti + controllati. Ricorda di mantenere una parete addominale tonica quindi non dimenticarti mai di dedicare al tuo addome almeno due sedute da 10 min a settimana.
salve lagreca, grazie per il tuo contributo e conforto.
ehehe ti era sfuggito il passaggio relativo all'intervento a dx, che ho eseguito circa una settimana fà.
Bè anch'io come te dovrei riprendere con allenamento, pero' per quello aspettero' ancora qualche mesetto, visto i sintomi consistenti che ho avuto durante il decorso postop... e che vanno via via addolcendosi, e che speriamo scompariranno del tutto.
gentilissio dottore rieccomi qui.....a rivolgerle ancora una domanda seguito un problemino che si è presentato. Dunque come le ho fatto notare, ho fatto la visita postoperatoria dcirca 6 giorni fa, e il chirurgo mi ha cambiato la medicazione, disinfettando la ferita e dicendomi che avrei potuto toglierla io stesso dopo 3-4 giorni e che era tutto ok, nonostante la fuoriuscita di sangue...del giorno prima.
Dunque... trascorsi.. quindi 4-5 giorni, dalla visita postoperatoria, il dolore si è nettamente ridotto, quasi scomparire del tutto nonostante l'inguine si presenta ancora un pochino insensibile e gonfio. Quindi oggi mi presto a togliere con cura la medicazione, ovvero la garza, e noto che è sporca un pochino di sangue, la quasi sanata, ma nella parte + bassa del taglio ossia quella dove è fuoriuscito il sangue si era formata una sorta di cicatrice molto debole, e la presenza di un punto di sutura ricollegato all'interno del taglio. Sulla garza inoltre ho trovato un altro pezzettino di un punto.
Vi chiedo ora come devo comportarmi... visto che cè questo punto di fuori, e che la parte bassa della ferita non è sanata e unita come la parte + alta?
Cosa è successo? mia madre dice che stasera mi conviene andare dal medico curante.
Vi riporto una foto della situazione. Spero tuttavia che la mia esposizione sia chira.
Probabilmente sono punti dati nel sottocutaneo, in genere sono in Vycril e riassorbibili. Si riassorbono nel giro di 40 -60 giorni. Se però impediscono la completa guarigione della ferita, perchè creano una specie di granuloma da corpo estraneo, allora è meglio rimuoverli. Penso che rivolgersi al chirurgo per questo non sia sbagliato, non è un problema importante e con una pinza e una forbice o un bisturi si risolve in 30 secondi, ma deve essere fatto dal medico. Se il suo medico ha un minimo di conoscenza chirurgica può farlo anche lui. La ferita mi sembra comunque bella.
gentile dottore lei è come sempre molto rassicurante e preciso. L'idea di tenere quel punto cosi per altri 40-60 gg e perlo+ vedere che la ferita non è sanata come la parte + alta, non armonizza molto.
Infatti penso di rivolgermi presto al medico curante che probabilmente quel minimo o + di conoscenza chirurgica la, se non proprio al chirurgo dell'ospedale. In ogni caso se da stamattina quando lo riscoperto non mi dava fastidio, in questo momento avverto un leggero e trasnitorio.. bruciore proprio nella parte dove cè quel punto fuori e dove la ferita non è ancora unita e quindi guarita. Diverse volte passando un fazzolettino su... sono rimaste delle quasi microscopiche macchioline di colore rosso-giallastro.
La cosa che mi sorprende è che il chirurgo durante la visita che ho fatto circa 6 giorni fà, non ha notato questa situazione.... e temo che quella perdita di sangue che gli feci notare, provenisse proprio da li visto che stamani quando ho tolto la garza proprio nella parte interessta, c'erano i residui del sangue coagulato e solido che mi sono prestato a pulire e togliere con cautela onde evitare la fuoriuscita di nuovi punti inattesi.
PS: dottore grazie, per i complimenti per la ferita. Sempre ben accetti. Ma in che senso????? Buono o Brutto o Mediocre?
Si penso che a questo punto convenga togliere quel punto. Magari al momento della visita non era così visibile. La ferita sembra bella nel senso di Buono.
Dotto riguardo al punto sottocutaneo venuto furoi attraverso quel tagliettino, oggi sn andato in ospedale, e il dott. visitandomi ha detto che era meglio toglierlo, e cosi facendo distendere sul lettino ha tolto qel punto in meno di 30 secondi.
Praticamente nel momento in cui ha strofinato la superfice interessata per disinfettare la ferita, quel punto visibile è venuto via quasi spezzandosi come il primo che trovai sulla garza quando tolsi la medicazione. Quindi ha continuato dicendo che non cè da preoccuparsi inquando sono punti riassorbibili. L'importante è aver tolto la parte esterna, ed ha aggiunto che per guarire la ferita incriminata ci vorrà qualche altro giorno in + del previsto. Mi ha rimesso un cerotto disinfettante e mi ha detto di toglierlo tra qualche giorno.
Invece per quanto riguarda l'inguine un po insensibile al tatto e la parte + bassa di questo ancora un po gonfia, cosi come la parte circostante il taglio, ha detto che tutto si assesterà in un qualche mese in quanto è la reazione dell'organismo da nuovo corpo estraneo.
Spero quindi che tutto proceda regolare apparte questo piccolo imprevisto del punto.
cari amici del forum, e amministratore, sono contento che questa grande comunità sia di gran lunga attiva, vi ho spesso pensato e ricordato in questi anni, tornando + volte giammai cercando la vostra comprensione per un problema che si è aimè presentato dopo L'intervento. Oggi riapro con fiducia questa mia vecchia discussione per comunicarvi il mio disagio psicologico; negli anni, ho sempre ignorato il dolore e per timore di apparire un debole, nonchè sfigato, comunico solo oggi l'eventuale comparsa di problemi post-operatori nonchè anestetici della zona inguino-scrotale. Resto in attesa di riscontro, con cortese sollecitudine. Saluti.
Ciao carissimo, come possiamo non abbracciarti visto che sei un utente molto più anziano di noi?
Perché mai ti sentiresti debole nel riconoscere un dolore e un fastidio? Guarda che gli utenti nelle tue condizioni ce ne sono stati e prima o poi si son dovuti far riguardare dal chirurgo.
La situazione di insensibilità nelle zone che dici tu, perdura anche a me, a distanza di due anni dal primo intervento e uno dal secondo....
cari amici del forum, e amministratore, sono contento che questa grande comunità sia di gran lunga attiva, vi ho spesso pensato e ricordato in questi anni, tornando + volte giammai cercando la vostra comprensione per un problema che si è aimè presentato dopo L'intervento. Oggi riapro con fiducia questa mia vecchia discussione per comunicarvi il mio disagio psicologico; negli anni, ho sempre ignorato il dolore e per timore di apparire un debole, nonchè sfigato, comunico solo oggi l'eventuale comparsa di problemi post-operatori nonchè anestetici della zona inguino-scrotale. Resto in attesa di riscontro, con cortese sollecitudine. Saluti.
Originariamente inviato da visci84 - Oggi : 20:43:43
grazie per la comprenzione. Purtroppo l'accusa di ipersensibilità risale a circa 3 anni fa' come la data del post fa riferimento. 20/07/2005. Se rileggi la mia citazione noterai che L'attuale situazione è andata mutando negli anni fino a creare un inestetismo evidente a livello della zona inguino scrotale destra, e produrre un forte dolore intollerabile durante l'attività sessuale , che s'intensifica all' eiaculazione.
Ciao. L'ipoestesia della zona è normale, poiché i tessuti sono stati aggrediti chirurgicamente e il recupero è possibile solo in parte. Purtroppo è il prezzo che occorre pagare. Per quanto riguarda il problema della sfera sessuale può essere residuata una funicolite, un'infezione alle vie uro-genitali o un'irritazione nervosa. Un'Eco di controllo non farebbe male. Poi magari si provano dei farmaci per vedere se è il caso di ipotizzare un incarceramento nervoso. Un saluto e un invito a riaggiornarci presto. PS: hai provato a porre il quesito al chirurgo che ti ha operato?
Ciao. L'ipoestesia della zona è normale, poiché i tessuti sono stati aggrediti chirurgicamente e il recupero è possibile solo in parte. Purtroppo è il prezzo che occorre pagare. Per quanto riguarda il problema della sfera sessuale può essere residuata una funicolite, un'infezione alle vie uro-genitali o un'irritazione nervosa. Un'Eco di controllo non farebbe male. Poi magari si provano dei farmaci per vedere se è il caso di ipotizzare un incarceramento nervoso. Un saluto e un invito a riaggiornarci presto. PS: hai provato a porre il quesito al chirurgo che ti ha operato?
Originariamente inviato da marvin250782 - Oggi : 00:03:07
grazie dottore. ok per l'ipoestesia. Mentre per i sopracitati problemi non ho mai provato a parlarne col chirurgo che mi opero'. Sto vivendo un disagio psicologico e stress che mi debella ognigiorno la forza di organizzare la visita. Quando dopo le prime tre settimane mi recai in ospedale dallo stesso dottore, per il controllo generico, e accennavo presunti fastidi.. questi mi disse, "ragazzo Hai 20anni... non farti troppi probemi, goditi la vita", il chè spiega quanta disponibilità avrebbe avuto nell'osservare il mio disagio.
Non è una riposta plausibile. Ad ogni modo sei tu a non poterti godere la vita e tu devi chiedergli di porti nelle condizioni di farlo... Qualcosa si può fare e pensare positivamente intanto è un buon inizio. Il nostro doc può consigliarti al meglio.