Complimenti per la gestione e le informazione contenute nel Forum. Ho 35 anni e dopo due anni di fastidi (l'ultimo anno l'ho passato veramente male) ho deciso di operarmi ad un ernia inguino scrotale sx. Per adesso il decorso post operatorio va piuttosto bene: da ieri riesco ad alzarmi dal letto usando solo gli addominali, qualche "fastidio" lo ho sporadicemente tossedo o stranutendo ma non si puo' definire dolore. Avrei una questione da porre: per lavoro devo percorrere parecchi kilometri in macchina e, per ora, l'unica posizione nella quale provo fastidio sembrerebbe proprio quella (l'entrata in auto: non ho ancora guidato). Se questa settimana provo ad "allenare" un po l'inguine, riuscirei a non sentire dolore o potrei peggiorare la situazione?
Ciao
Carlo
Modificato da - Polloinfilzato on 25/10/2008 08:31:31
Immagino che il 17 sia di ottobre, quindi otto giorni fa.. Mi sembra che le cose vadano bene a quanto dici, i punti li hai ancora o già tolti? Per guidare l'unico problema è non avertire dolore nelle manovre di frenatura, ambio etc, perchè non tanto per l'ernia che non ne soffre, ma l'impedimento alla frenata per un dolore improvviso nel movimento potrebbe essere disatroso per macchina e autista..
Comincia con gradualità e guida quando non hai dolore.
Si otto giorni or sono. I punti di sutura hanno confermato alla visita di controllo il 22 Ottobre che saranno riassorbiti e non necessitano la rimozione. Per la macchina, come detto, non ho ancora guidato e credo che proverò la prossima settimana con la moglie di fianco ed in proprietà privata. L'unico neo è un leggero ingrossamento dello scroto (nulla a confronto di come era prima di operarmi). Per questo problema, se cosi vogliamo definirlo, il medico mi ha confermato che tornerà nella normalità tra un mesetto (ematomi presenti alla base del pene e sullo scroto, poco dopo l'operazione sono svaniti completamente in 4 giorni).
anche io ho guidato dopo 1 settimana per andare a fare le medicazioni in ospedale e non ho avuto problemi però erano solo pochi minuti è charo che richiede un pò più di attenzione se devi guidare a lungo e può essere più stancante. Il famoso "gonfiamento" dovrebbe scemare pian piano
Grazie a tutti per le risposte. Per ora, facendo le corna, sta procedendo come il chirurgo mi aveva preannunciato. Speriamo che continiui cosi e migliori, ad inizio Novembre vorrei incominciare a lavorare salute permettendo.
La ripresa lavorativa può starci sempre ammesso che non sia pesante e quindi associata a sforzi. e come ti ha già detto il Doc e gli amici presta molta attenzione nel guidare perchè le brusche frenate possono essere un pò pericolosine visto il poco tempo passato dall'intervento. X la convalescenza continua così ed ogni tuo dubbio non esitare a porlo
starò sicuramente attento e aimhè percorrendo l'autostrada A4 sarà piu il tempo che sono fermo che altro
Polloinfilzato è stato scelto perchè un giorno su un sito tutti gli ID erano occupati, alla fine colto da disperazione ho digitato polloinfizato e, stranamente, nessuno lo aveva scelto
Ciao Carlo è benvenuto anche da parte mia. Io , all'inizio , per entrare e uscire dall'auto mi aiutavo comprimendo con la mano sulla ferita e mettevo tutta la forza sull'altra gamba. Se non avverti particolari fastidi , prova anche tu. Viceversa se la posizione di guida ti crea problemi , aspetta ancora un pò.
P.S Quando nei siti non è disponibile un nik , al 3° tentativo , entro sempre con "Palladipelledipollo"
Il problema dell'auto è che appena entro (chino la schiena e il collo e protendo la gamba sinistra in avanti nel caso sia passeggero), sento un bruciore fortissimo che dura una ventina di secondi e poi scema. La postura alla guida una volta seduto non mi duole. La cosa strana è che due giorni riesco ad alzarmi mediante l'uso dei soli addominali dal letto, probabilemente l'entrata in macchina comprime l'addome in modo differente.
Ciao e benvenuto anche da me, seppur in ritardo. Pensa a quante volte ti sei dovuto alzare dal letto e quante sei entrato in macchina. Ciò per farti capire che son azioni motorie diverse che coinvolgono distretti muscolari diversi, da cui possono derivare mialgie diverse. Non preoccuparti... finora è tutto nella norma. Fai tutto con calma e riposati quando il corpo te lo chiede: vedrai che il successo sarà garantito.
piccolo aggiornamento: nessun sintomo, il male è sparito quasi completemente. la cicatrice (invero sembrano due,una chiara e l'altra scura) al tatto è "dura" ma in macchina, camminando, in biciletta e durante una partita a calcetto (portiere volante) non mi ha fatto male anche se in pratica non ho sforzato. Credevo di avere dei postumi dovuti alla giornata di ieri, ma stamane mi sono alzato benissimo. Naturalmente in questo periodo sono solito avere la tosse e nel primo periodo faceva male, ora invece non sento praticamente nulla. L'unico movimento in cui sento che tira (non riesco a discernere se è dovuto alla ferita o alla rete) è quando provo a divaricare le gambe tipo "spaccata". Possibile che il corpo si sia abituato già alla rete in cosi poco tempo o mi devo aspettare dolori vari futuri?