ciao a tutti, è la prima volta che vi scrivo. Ho una piccola ernia ombelicale asintomatica praticamente da sempre e alla veneranda età di 29 anni mi sono decisa a operarla. L'intervento doveva essere ieri ma è slittato, per cause non meglio definite dipendenti dall'ospedale. Ora, leggendo questo forum ho visto che le operazioni meno invasive e più efficaci sono la laparoscopia o l'utilizzo di reti. Il chirurgo che mi ha visitato mi ha detto che le retina la mettono solo a chi ha dei tessuti rilassati (agli anziani o a chi ha recidive), quindi immagino che la sua idea sia quella di darmi qualche punticino e basta. Pero' leggevo che le recidive in questo caso sono molto alte (40%??). L'ernia è grande come una nocciola attualmente, conviene che richieda la retina? Posso farlo poco prima dell'operazione? Posso anche richiedere l'intervento con laparoscopia? Ed è effettivamente meno invasivo di quello a campo aperto? Scusate le tante domande, ma se non si è capito sono un po' in pensiero epr questo intervento. E l'idea di un grosso taglio o una recidiva mi abbattono... grazie in anticipo a tutti arianna
Sono tutte domande che non vanno fatte prima di entrare in sala operatoria, ma molto prima. Devi dare il tempo di organizzare secondo protocollo, e far formare l'équipe giusta.
Approfitta di questo slittamento per chiarirti col chirurgo.
si, converrà cercare di capire che intenzioni hanno ;) anche se è sempre così' complicato estorcere delle informazioni, figuriamoci un incontro extra!
il chirurgo parlava solo di punti e mi diceva che, in caso di necessità, potrebbero usare la rete ma sono cose che decidono sul momento, valutando l'elasticità dei tessuti.
Mi piacerebbe avere un parere in più: su un'ernia piccola rete o punti hanno lo stesso rischio di recidiva?
E tra laparoscopia e intervento a campo aperto, un intervento è meno invasivo dell'altro? O - ancora una volta - essendo l'ernia piccola più o meno si equivalgono?
Vi faro' sapere se all'ospedale mi daranno modo di rivedere il chirurgo, anche se si sono già lamentati eprchè ho chiamato due volte per chiedere quando sarebbe stato l'intervento :(
Ti ho ripsosto anche per email, ma in sostanza lascerei decidere al chirurgo la tecnica che intende usare secondo la sua esperienza, anche se propenderei per la rete in tecnica open, meno recidive e meno rischi generali.
Si parla di ERNIA OMBELICALE? Perfetto il mio argomento preferito delle mie ultime settimane (sto scherzando...)
Vedere le tue domande, mi ricorda me stesso qualche settimana fa... E anche le risposte "talvolta vaghe, o generiche" dei medici mi innervosivano non poco...
Ma devo SINCERAMENTE dirti che il supporto psicologico del forum è molto prezioso, la presenza di un paio di PERSONAGGI DI CALIBRO (parlo del DOC e di MARVIN) piuttosto che la simpatia dell'amico ANTONIODL e degli "sfregiati" in generale, mi hanno permesso di arrivare sufficientemente "sereno" all'intervento.
Cosa dirti?
1) Che sicuramente il DOC potrà darti le giuste informazioni (e vedo che ha provveduto nell'inviarti una mail)
2) Ma che solamente il/i chirurgo/hi quando opereranno potranno capire con precisione il da farsi.
3) Ho postato con dovizia di dettagli e particolari la mia esperienza (non ancora conclusa, poichè lunedì 17/11/08 leverò i punti), ma posso dirti che a distanza di 8 giorni dall'intervento, mi sento MOLTO BENE. Oggi sono andato a fare una passeggiata, e adesso non ho alcun feedback negativo
Quindi?
IL DIAVOLO E' MENO BRUTTO DI QUANTO LO SI DIPINGE...
Grazie, tutti molto gentili. Adesso non mi resta che aspettare che mi chiamino dall'H per sapere il giorno dell'intervento.Spero presto è noiosa questa attesa e non posso programmare i miei impegni. vi terro' aggiornati, magari non dell'operazione in sè, perchè non la ricorderò molto credo: data la mia impressionabilità faro' anestesia locale con sedazione (spero abbastanza profonda da dormire o quasi).
Ciao Arianna e benvenuta anche da parte mia Ti è già stato detto tutto,il Doc lo confermerà,la retina non dà nessuna controindicazione x una gravidanza, Auguri e x ogni tua domanda non aver timore a chiedere
ahahah. non sono sposata ma ho 29 anni e una donna certe domande se le fa. Soprattutto quando sente tanti pareri contrastanti 8rete o non rete, questo è il dilemma).
La mia porta erniaria è piccola, l'ernia non è mai stata operata ed è piccolina, per cui l'idea del doc (di famiglia epro', non il chirurgo) è quella che si potrebbero dare due punticini e finisce lì. Pero' leggevo che potrebbe essere più 'doloroso' dopo, eprchè questo provoca una tensione addominale...che, immagino io, dipende dalle dimensioni della porta erniaria (più è piccola meno farà male- SPERO!). lascerò decidere ai dottori (ma va?!) e spero che non si ripresenti il problema e che, ne frattempo, non mi faccia troppo soffrire...
buongiorno a tutti, la situazione sta diventando paradossale. Ho chiamato l'ospedale (ricordo che avevo già l'intervento fissato per il 13 novembre) per avere aggiornamenti su quando mi opereranno e la risposta è che tutti gli interventi sono sospesi, fino a data da definirsi. E potrebbe essere un lungo periodo.
Ho voglia di cambiare ospedale ma temo che dovrei rifare tutte le visite, la prima e quella pre-ricovero, che ho già fatto. Crederte che potrei chiedere le mie cartelle (che peraltro dovrei pagare) e portarle in un altro ospedale per farmi operare altrove o ormai conviene aspettare (chissà quanto)? Mi sono davvero innervosita.
Mi hanno anche fatto parlare con un chirurgo che, superate le difficoltà nel capire i nostri rispettivi dialetti, mi ha detto che le ernie piccole loro le operano solo con un taglio e poi due punticini per chiudere il buco dell'ernia. La retina, dice, è pur sempre un corpo estraneo. Non mi ha convinto di nulla se non di pensare a cambiare ospedale.