Ciò che ha descritto Corvinus è un po' esagerato per l'ernioplastica: basta come ha detto doc fare una cena leggera e digiunare dalla mezzanotte. Tranquillo: l'anestesista troverà il modo per rendere l'intervento il più piacevole possibile, quindi non dovrai preoccuparti di essere cosciente o meno, ma di non sentire dolore. La spinale in alcuni casi richiede il catetere ma se il paziente non riesce a urinare a distanza di qualche ora dal "risveglio": può capitare, ma non è la regola e, nel caso, è sopportabile.
Confermo,la spinale è di per se ottimale x i dolori (io non sentii assolutamente niente). Sedativi supplementari non ne feci perche prima dell'intervento ero tranquillo (e sinceramente vi sono tutte le ragioni). Per quanto riguarda il catetere: Al livello di assistenza ospedaliera alcuni (chissa perche')la applicherebbero volentieri dopo una oretta(con me ci provarono),io dissi un secco NO! Anche perche piu' tardi il chirurgo confermò quanto detto da MARVIN(dopo alcune ore).Quindi tranquillo,all ospedale cerca quando ti senti, di fare "diverse prove"al bagno senza stress ,vedrai che non dovresti avere problemi.
salve a tutti. Son tornato ieri dall'H dato che nn hanno voluto dimettermi proprio perchè nn riuscivo ad andare in bagno. Hanno fatto di tutto x farmi sentire uno "di quei casi rari in cui queste cose succedono" ma poi ripensandoci a mente + lucida mi sob detto che era impossibile poter andare in bagno entro le 6 con l'intervento finito alle 2circa ed il bacino ancora sotto anestesia. Credo però che le regole siano quelle: o si va via per le 6 o si passa al ricovero. Dolori ce ne sono, non riesco a dormire di lato e ancora nn mi rendo bene conto di cosa posso fare e qual'è il margine di ripresa giornaliero. Ematomi nn ne vedo nè intorno alla ferita nè a livello dei testicoli e la sensazione di avere un peso di tonnellate sulla zona operata è svanito ieri in serata. Ora ho delle fitte come se mi infilassero 1ago ma credo sia normale. L'unica cosa anomala è la ferita. La pensavo più orizzontale invece, per dare 1idea, è molto più parallela alla linea alba :( Doc ne immagina per caso il perchè? Ormai è fatta ma sapete dirmi se col tempo si riduce di dimensioni o resta sempre uguale. Ho tante altre cose da dirvi ma lo faró in un momento in cui avró 1po' meno dolore. Grazie a tutti per il sostegno e la paziena dei giorni scorsi.
Bene l'importante è che tutto sia finito anche se non come speravi, daltronde ti era stato detto diverse volte che il post-operatorio è soggettivo, sicuramente i primi giorni non si può pretendere di dormire sul finco, bisogna avere molta pazienza e riposo assoluto, spero tu abbia qualcuno in casa a darti una mano. Se riesci a sopportare il dolore bene,altrimenti assumi degli antidolorifici che sicuramente ti avrànno consigliato alle dimissioni. Solitamente in voi ometti ho sempre visto qui nel forum il taglio verticale,che col tempo non vedrai più sia perchè ricresce la peluria e rimane coperta sia perchè sbiadisce e farai fatica a ritrovarla ora l'importante è riprendersi,ti hanno dato punti?o è una intradermica? Buon riposo
La penso come Gianna. Il taglio dovrebbe essere parallelo all'inguine, ma come dice sempre doc, dipende dalla pratica e dall'esperienza del chirurgo, nonché dalla situazione dell'ernia.
Dormire sul fianco è difficile, tanto che mi dovetti abituare a dormire supino, cosa per me prima impossibile. Risultato: oggi dormo meglio supino....
Aspettiamo un momento di maggiore tranquillità per te....
scrivo col cell quindi scriverò poco ma spesso e prometto che appena possibile farò un post più esaustivo. Nessun ematoma in zona inguinale e o del testicolo. Solo qualche fitta tipo ago che penetra ma credo sia normale. In piedi riesco a stare poco. La sensazione che sulla zona operata ci fosse un peso di qualche tonnellata è sparita nella serata di ieri. A parte le 4flebo di fisiologica ho fatto solo 1"bomba" al giorno di Targosid 200mg e stasera è l'ultima. Il medico che mi ha dimesso si è meravigliato che non ho avuto nessun antib. pre intervento. Riguardo la ferita ho chiesto una sutura intredermica ma non l'ho vista molto bene quindi nn so ancora dire nulla a riguardo. La parte più brutta è proprio che non è parallela all'inguine :( DOC Quale potrebbe essere la ragione? Gianna i miei peli inesistenti sull'addome (cosa che mi prima mi piaceva ma adesso un pò meno ;p ) non copriranno nulla perciò spero che si riduca con la cicatrizzazione.
Non c'è ragione se non l'abitudine del chirurgo. Targosid? Questo mi riesce difficile comprenderlo, è un antibiotico potente che se crea una resistenza sono guai. Si usa solo in casi selezionati e in gravi infezioni ospedaliere. Usarlo per un'ernia è a mio giudizio un pò avventato a dire poco.
Bene, Anton....mi sembra proceda tutto per il meglio. E non preoccuparti troppo della cicatrice: col tempo diventerà sempre meno visibile. Inoltre se è obliqua è anche più facile da nascondere, io che ce l'ho bella orizzontale è abbastanza visibile, ma francamente non mi importa molto. Buona convalescenza!
beh non siete i soli ad averla considerata una follia ma quando ho sentito il nome ero ancora col bacino semi anestetizzato e l'infermiera (mooooltooo carinaaa) mia ha delicatamente girato e soffrendo come un cane per il doloro all'addome ha fatto la prima iniezione :( Per fortuna sono già iscritto a med ma queste cose avrebbero messo alla prova la mia scelta anche perchè è successo molto altro e la cicatrice è solo la stranezza più visibile (purtroppo). Spero si riduca anche perchè porterà alla mente tutte queste sciocchezze fatte. DOC in un momento di maggiore calma le chiederò alcune cose e spero tanto in una sua risposta. Il targosid mi butta più a terra del pavimento ed è difficile riprendersi in queste condizioni. Non riesxo neppure a mettere un paio di boxer x il dolore che la compressione della molla provoca sulla zona. Curiosità: ma voi quandonsiete ritornati in posizione eretta una volta in piedi? Io quando cammino sembro il gobbo di notre-dame :)
Anton è questione di giorni, io alla levata dei punti esattamente una settimana dopo,ho guidato l'auto in paese come se niente fosse successo, vedrai i progressi che farai giorno x giorno tranquillo
Il modo di camminare dipende sempre dal proprio vissuto operatorio e dai dolori. Diciamo che fino al momento della levata punti c'è sempre un senso di fastidio che fa rimandare il momento di tendersi completamente, poiché psicologicamente si pensa al rischio che si "strappi tutto".... A volte, però, e questo succede a quelli che purtroppo si son sottoposti al secondo intervento, si riesce ad alzarsi del tutto anche con i punti, perché quel blocco psicologico è stato superato.
Insomma, non devi sentirti giù se cammini come dr. House, ripeto, qualcuno ne approfitta per agganciare......
Vai tranquillo che è tutto nella norma per ora. L'antibioticoterapia può debilitare parecchio. Prenditi un po' di fermenti e se non bastano un po' di Ginseng e Pappa Reale...
Anton, io mi sono rimesso quasi dritto dopo che ho levato i punti (una settimana) ma la camminata è tornata normale dopo un 15 gg. Tieni presente però che il mio post-operatorio è stato abbastanza lunghetto e doloroso.
se può farvi sentir meglio, io con un'operazione di due ore e 4 di sala operatoria ( perchè mi hanno fatto pure una laringoscopia) e quindi un'anestesia totale alquanto lunghetta, sono stata sollevata e messa in poltrona, in ospedale, s'intende, il giorno successivo e quando mi hanno tolto il primo drenaggio, sul terzo, quarto giorno, ho provato a camminare e mi sentivo debolissima, grazie anche al prolungato digiuno. Camminavo come una papera con i piedi all'esterno e divaricati per massimizzare l'equilibrio. E pure un po' piegata in avanti, mentre il chirurgo mi diceva No, dài, stai pure dritta, che non si scuce tutto! per tornare a casa dopo 10 giorni, tolti i punti, ho camminato lentamente fino alla porta dell'ospedale, alla faccia della mia amica che mi accompagnava e che voleva portarmici con la sedia a rotelle! ( ricordiamo che io ho avuto tutta la pancia ricucita con un bel taglio centrale. adesso a quasi 5 mesi, cammino abbastanza spedita ma evito ancora di correre.