Ciao a tutti mi chiamo Raffaele ho 31 anni sono sposato e attualmente vivo all' estero. Ho trovato questo sito molto interessante e quindi ho ben pensato di iscrivermi e di condividere con voi lamia esperienza. 4 anni fa mi sono operato di ernia destra in Italia, dopo un forte sforzo in palestra (ernia inguinale) e diciamo che l' operazione non e' stata una delle migliori. Ho avuto la classica operazione con "taglio" tipo maiale e dolori per mesi ... Circa due mesi sono tornato da una vacanza con mia moglie e dopo una visita dal dottore qui dove vivo ora alle Isole Bermuda (UK) mi sono fatto operare. Questa operazione e' andata meglio, dopo 15 giorni gia' camminavo e adesso passo la giornata intera in ufficio. L' ernia Sinistra, quest' ultima l' hanno operata con il metodo che ti fanno tre buchetti nell' addome, destro sinistro e ombelico. Hanno controllato anche quella destra che sembra star ancora bene, nel senso che non e' recidiva come pensavo io. L' unico problema e' che questa volta ho un' infiammazione al nervo sciatico che fa paura, dal male! Ho chiamato il dottore e ne ho visto anche un altro ed entrambi mi hanno consigliato stretching e antinfiammatori. Se li prendo passa tutto ma siccome non mi fa mi passo le giornate seduto in ufficio epoi la sera piango dal male. Secondo voi e' tutto normale?
L'infiammazione dello sciatico non dovrebbe dipendere dall'intervento, penso che una risonanza magnetica della colonna potrebbe escludere ernie discali o evidenziarle, consentendo all'ortopedico di impostare la corretta terapia.
La lombosciatalgia in soggetti predisposti è frequente perché dopo l'intervento di ernioplastica si assumono posture "antalgiche", atte a non sentire il dolore. Quindi può essere consigliabile una valutazione ortopedica onde sfatare eventuali ernie discali. Il fatto che migliori con i FANS è un buon segno... Se la diagnosi è confermata potrebbe essere valutabile l'introduzione di miorilassanti e un cortisonico per ridurre l'infiammazione.
Marvin ma infatti e' quello che "pensavo" io dalla mia umile esperienza. Ho avuto lo stesso problema con la precedente operazione e infatti sono un po' delicato nel senso che assumo queste posture "assurde" proprio per evitare il dolore. Stavo pensando di iniziare dello streching leggero e ricominciare piano piano a giocare a tennis. Cosa ne pensate? Odio stare fermo come se fossi handicappato (non che sia una colpa per chi lo e' veramente).
Nella fase acuta occorre solamente il riposo. Però sicuramente un bravo fisioterapista può indicare movimenti atti a prevenire cronicizzazioni del dolore.
Ho passato 3 giorni con antiinfiammatori, adesso sono 3 giorni che non ne prendo e non sento piu' il dolore. Gioco a tennis ma in maniera mooooolto leggera per non sforzare. L'unica preoccupazione e' che se provo a fare qualche addominale leggero, sento ancora delle piccole aderenze e ho una paura .... Ma questa paura di fare sforzi mi passera' con il tempo?
pensa tu la panzetta che ho io che da 2 anni più o meno ho lasciato le attività fisiche oltre a qualche passeggiata.. si capisce perchè devo mettere la pancera per tener ferma la pancia.. e appena mi muovo tutti gli amici a darmi addosso: ma sei pazza? con quello che hai avuto stai ferma, stai ferma, stai ferma!!!
E lo so ma io mi sento morire a star fermo ... Poi qui dove vivo se non ti dai allo sport ingrassi da far schifo in pochi mesi. La mia tartaruga oramai e' diventata una palla medica ...