Spero ke le relative domande appaiano nel forum...in particolare chiedevo se il trattamento chirurgico dell'ernia crurale presentava maggiori o minori difficoltà rispetto a quello per ernia inguinale...inoltre chiedevo le tecniche di diagnosi e intervento ed eventuali tempi di recupero in caso di intervento crurale..e i tempi di recupero per lo svolgimento di attività agonistica...
Visto che non è difficile? Il trattamento dell'ernia crurale non è più difficile di quella inguinale, è solo leggermente diversa la tecnica e la sede di posizionamento della rete. Può essere trattata per via anteriore e si posiziona un plug in polipropilene nell' ostio crurale, che è al di sotto del legamento inguinale, vicino ai vasi sanguigni della gamba. Oppure per via posteriore e le tecniche sono le stesse che per l'ernia inguinale. I tempi di recupero in genere sono ridotti rispetto all'inguinale e per l'attività agonistica il recupero dovrebbe avvenire in 15 - 20 giorni.
La Ringrazio per la esauriente risposta....inoltre le volevo chiedere se è possibile che dopo una visita al chirurgo possa sfuggire un eventuale ernia crurale...e se è possibile ke eventuali vizi della parete venosa della safena possano raggiungere dimensioni tali da essere percepite alla palpazione....è inoltre possibile ke l'ernia crurale dia come sintomi coxalgie e dolori lombari....ed infine come sia diagnostica un'ernia crurale..solo attraverso visita chirurgica ed ecografia...Ringrazio anticipatamente!!!!
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1 ospite.)
Spedito - 22/06/2005 : 20:55:03
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