il mio record è di una quindicina di anni fa, era una giornata con sole molto caldo nella prima metà di aprile , sono andata a Barcola dove c'è una specie di scivolo inclinato, l'acqua secondo me era sui 14 gradi.. un piede dentro e poi fuori, poi rientro, poi tutti e due, poi fino alle caviglie, poi torno fuori, poi fino alle ginocchia.. intanto il corpo si adatta al freddo, a un certo punto. quando ero con l'acqua alla vita, una breve accucciata per bagnarmi fino al collo, e via!!! dico via fuori! un vecchietto di quelli che dici tu una volta mi spiegò che è comunque consigliabile entrare lentamente e bagnarsi il prima possibile i polsi. Vado adesso.. papà che era medico mi diceva che andare a prendere sole senza la reazione dell'acqua fredda è molto malsano.. ricordo che da piccola mi fece prendere una bella infreddatura con un bagnetto di ottobre a 17 gradi.
Ma infatti io ho sempre fatto così: prima si bagnano i piedi, poi i polsi, poi il torace. Insomma quando entro in mare sono già bagnato! Quella volta fu la prima e unica, che feci quella stupidata.
Anche io, come diceva papà tuo, ritengo che sia fuori luogo, almeno per me, prendere il sole senza poi bagnarmi. In altre parole è difficile trovarmi in posti assolati (che non siano le montagne, beninteso) senza la possibilità di tuffarmi.
Diverso è il caso della piscina, dove ho imparato che, a fronte dello stillicidio di provare l'acqua, è molto meno traumatico tuffarsi di botto che scendere con calma. Lo shock dura una frazione di secondo e mi ritrovo già in movimento....
ci vorrebbe, ormai siamo già sui 21 gradi, si può stare anche fermi che non fa freddo..è quasi acqua estiva! ( ma quella della foto sarà mica una piscina termale con acqua calda?)