Buongiorno, sono nuovo del forum... Mi chiamo Luca e sono stato operato mercoledì 13 di ernia crurale, che mi era stata diagnosticata un paio di settimane prima dallo stesso chirurgo che mi ha operato. L'intervento è stato indolore, il post operatorio un po' meno, anche se sono stato dimesso in giornata. Oggi i fastidi sono sopportabili. La mia preoccupazione è la seguente: esattamente dove prima c'era l'ernia, ora c'è come una tumefazione dura, sembra un cordone. Ho letto di cordoni in corrispondenza della ferita, ma nel mio caso l'incisione è più su, in zona inguinale, dove attualmente porto una grossa fascia. E' possibile che sia ricomparsa l'ernia crurale? Cosa puo' essere? L'ernia che prima si trovava la' era molle, questa tumefazione è dura... Vi ringrazio, rispondetemi:-)!
la ringrazio infinitamente dottore, non l'avrei disturbata se il rigonfiamento fosse stato in corrispondenza della ferita (che attualmente neanche vedo), mi sembrava solo strano che invece fosse proprio dove era l'ernia. ma mi chiedo, perché non hanno inciso dove era l'ernia, ma all'inguine quindi piu' su? e la retina dove l'hanno posizionata? Non mi hanno spiegato niente, mi hanno portato dalla sala operatoria in un letto e mi hanno dimesso senza che mi vedesse nessun chirurgo. in questo periodo poi sono abbastanza sconfortato, questo non è che l'ennesimo "guaio", visto che è da settembre che sto male con diarrea, febbricola, stanchezza etc, stavo facendo accertamenti per questi fastidi, poi si presenta anche l'ernia crurale. mah, speriamo bene
Ciao! Intanto ti dico che puoi disturbare doc e noi quanto ti pare, siamo qui apposta!!!!
Inoltre sul discorso della ferita puoi girare sul sito e troverai molte foto di nostre cicatrici, e tutte hanno posizioni alquanto diverse e anche molto "bizzarre" rispetto alla zona dove noi riteniamo che vi sia l'ernia. In realtà, dipende dalla manualità del chirurgo, che si trova meglio a raggiungere le zone interessate lì dove ha maggiore dimestichezza coi tessuti e con la struttura. Alre motivazioni te le lascio spiegare dal nostro doc, l'unico che ci vede realmente "dentro" di noi...
L'incisione crurale è la stessa o quasi dell'inguinale, sempre di lì si passa, se poi hanno esplorato anche il canale inguinale quello si evince dall'atto operatorio (chiedere copia della cartella)
Salve e grazie, sono stato stamattina dal chirurgo, non ha dato proprio importanza al fatto che lì dove c'era l'ernia ora c'è un rigonfiamento duro e mi ha detto che è tutto a posto. Mi ha levato il fascione che avevo, mi ha messo una medicazione più piccola, mi ha detto che avevo 2 ernie.... una inguinale e una crurale, e quelle che hanno trovato le hanno tolte... i punti non vanno levati mi ha detto che sono riassorbibili, la cicatrice e con il lembo di pelle rialzato, non mi aspettavo questo lavoro.... Giovedì mi ha detto che posso guidare e sabato posso fare la doccia... tutto qua! A sto punto se anche lei, doc, che mi sembra più attento a quello che dicono i pazienti, mi dice che un rigonfiamento più duro ci sta che possa comparire proprio al posto dell'ernia, allora sto tranquillo:-) L
Ciao Lukar. Se il chirurgo ti ha valutato e ha detto che è tutto a posto non significa che ha necessariamente minimizzato il tuo problema. Significa che l'intervento non ha presentato complicanze. A volte per i pazienti è difficile levarsi dalla testa che un aspetto della ferita sia anormale. E a volte è anche vero che i chirurghi tendono a dimenticare che per il paziente è meglio una rassicurazione in più. Finché ci sono i punti l'aspetto della ferita è diverso da quello che si ha a cicatrizzazione avvenuta. Quindi potrebbe essere il salsicciotto dovuto ai punti stessi. Aspettiamo ancora un po' e monitorizziamo nel tempo.