... avete sviluppato un piano di recupero fisiologico del fisico in senso ampio?
Io sono uno sportivo, ma non esageratamente inquadrato...
2/3 volte alla settimana corro con i miei cani nelle sessioni di agility dog, ma sento che dovrei fare qualcosa di piu' per sistemare un fisico un po' logorato da 23 anni di lavoro alla guida...
Ora, dopo la convalescenza, potrei prendere la palla al balzo e per ripartire da zero e tornare ad avere una forma fisica sana, senza dover essere per forza fisicato...
Oltre alle 2 volte di allenamento con i cani, cosa proponete? nuoto, bici, corsa, corsi vari di palestra (no pesi, magari qualcosa che aiuti ad usare tutti quei muscoli che non si usano mai... in previsione di sistemare anche la schiena che ho trascurato non poco... ed ora con un po' di branda post intervento, sto pagando a caro prezzo....).
Tutti i suggerimenti sono ben accetti.
Ps: bici a Genova e' un tantino difficile, ma se si tratta di fare solo movimento, abito vicino al lungo mare dove si puo' pedalare per circa 5 km sulla passeggiata a mare...
Mah, per quello che riguarda i muscoli che non sappiamo neanche di avere credo che il nuoto sia il non plus ultra...
Poi una cosa che magari si fa troppo poco ma che mi sono reso conto essere importantissima quando cominciai a fare arti marziali: tanto tanto stretching...
Confesso, sono di parte, il nuoto per me è il top, ma è anche unanimemente riconosciuto come lo sport che tonifica tutti i muscoli senza sforzo eccessivo.
Se vuoi, ti faccio una scaletta per iniziarlo da zero. Come sei messo a tecnica?
Ho letto gli ultimi post della discussione precedente (urca, 7 pagine non era durata nessuna ), devo dire che anche a me diedero gli antibiotici con il farmaco che protegge lo stomaco e la vitamina in aggiunta... Sulle mutande perfino a Napoli sono contrari, ma come dice marvin, se non le metti e poi succede qualcosa, il chirurgo direbbe che è colpa tua.
Le posizioni da tenere sono sia seduto che sdraiato, dipende appunto dalla stanchezza dell'una e dell'altra. La cosa simpatica è il tuo modo di essere, sempre allegro, complimenti.
Mi unisco anch'io ai sostenitori del nuoto, da quanto dici mi pare di capire che abiti nei paraggi di Corso Italia, o comunque fra Sturla e Albaro. Se è così hai la fortuna di avere a disposizione le Piscine di Albaro che certamente conosci bene e che offrono varie possibilità, la passeggiata a mare ti permette di correre a piedi o in bicicletta, quindi non hai che da scegliere. Per la schiena, in alternativa allo stretching, potrebbe andare bene un'attività di Pancafit, forse già la conosci, ad ogni modo si tratta di esercizi di rilassamento e riallineamento posturale da eseguire su una panca con inclinazione regolabile e con la guida di un istruttore specializzato. Alcuni amici la praticano due volte a settimana e sono molto soddisfatti. La soluzione migliore sarebbe quella di fare una valutazione con l'aiuto di un bravo fisiatra, per poi impostare un lavoro mirato sulla base delle tue caratteristiche fisiche. In Internet puoi trovare molte informazioni sull'attività Pancafit. Nel postoperatorio io facevo alcuni semplici allugamenti per la schiena da seduto, mi aiutavano a sopportare i doloretti dovuti al riposo forzato a letto. Se respirare muovendo il diaframma durante l'allungamento non ti dà fastidio alla zona operata, potresti provare ad alleviare così la tensione alla schiena.
L'avevo chiesto perché avevo un leggero dubbio. Per il primo approccio al nuoto, consiglierei sempre di iscriverti al vero e proprio corso: esiste quello basico che poi si rivela fondamentale per il seguito, in quanto iniziano a seminare i primi movimenti fondamentali per stare a proprio agio in acqua e fare in modo che tu la possa controllare in maniera da nuotare con tranquillità. Puoi fare così: andando alle piscine che ti hanno detto vicine a dove abiti tu, puoi farti presentare l'istruttore del corso basico, al quale farai presente la tua convalescenza e le tue esigenze. Così l'istruttore ti potrà dosare gli esercizi in modo da sciogliere la muscolatura post intervento, e poi prepararti ai successivi allenamenti nei quali saranno inseriti i veri e propri stili.
Mi unisco anch'io ai sostenitori del nuoto, da quanto dici mi pare di capire che abiti nei paraggi di Corso Italia, o comunque fra Sturla e Albaro.
... ma sei meglio di Poirot!!! e dove avrei scritto certe indicazioni?
quote:
Se è così hai la fortuna di avere a disposizione le Piscine di Albaro che certamente conosci bene e che offrono varie possibilità, la passeggiata a mare ti permette di correre a piedi o in bicicletta, quindi non hai che da scegliere. Per la schiena, in alternativa allo stretching, potrebbe andare bene un'attività di Pancafit, forse già la conosci, ad ogni modo si tratta di esercizi di rilassamento e riallineamento posturale da eseguire su una panca con inclinazione regolabile e con la guida di un istruttore specializzato. Alcuni amici la praticano due volte a settimana e sono molto soddisfatti. La soluzione migliore sarebbe quella di fare una valutazione con l'aiuto di un bravo fisiatra, per poi impostare un lavoro mirato sulla base delle tue caratteristiche fisiche. In Internet puoi trovare molte informazioni sull'attività Pancafit. Nel postoperatorio io facevo alcuni semplici allugamenti per la schiena da seduto, mi aiutavano a sopportare i doloretti dovuti al riposo forzato a letto. Se respirare muovendo il diaframma durante l'allungamento non ti dà fastidio alla zona operata, potresti provare ad alleviare così la tensione alla schiena.
Saluti e buona domenica,
Originariamente inviato da Marcello62 - Oggi : 10:19:05
Ok. Appena il periodo piu' tragico e' passato mi informo anche su chi fa l'istruttore di questa Pancafit qui in zona.
Ho deciso che devo rimettermi a posto e stavolta sono deciso a farlo seriamente (con un occhio di riguardo ai costi perche' non sono un borghese ad alto reddito...).
Per il fisiatra, mi faccio consigliare dal medico curante?
... ma sei meglio di Poirot!!! e dove avrei scritto certe indicazioni?
Ok. Appena il periodo piu' tragico e' passato mi informo anche su chi fa l'istruttore di questa Pancafit qui in zona.
Ho deciso che devo rimettermi a posto e stavolta sono deciso a farlo seriamente (con un occhio di riguardo ai costi perche' non sono un borghese ad alto reddito...).
Per il fisiatra, mi faccio consigliare dal medico curante?
Originariamente inviato da spilungone - Ieri : 20:48:32
No, non sono meglio di Poirot, semplicemente in un tuo messaggio dicevi di abitare a cinque minuti d’auto dall’ospedale San Martino e poi, qui, in apertura di discussione, hai scritto: …abito vicino al lungo mare dove si può pedalare per circa 5 km sulla passeggiata a mare…, è stato facile tirare le somme! (Quando sono a Genova io abito a Sturla, perciò conosco la zona).
Se hai dei problemi, anche lievi, alla schiena e li vuoi curare correttamente, è sicuramente opportuno che tu ti rivolga al medico curante, sarà lui a fare la prima valutazione e a decidere se servono accertamenti e visite specialistiche, consigliandoti per il meglio. Ti ho parlato del fisiatra perchè fa parte del percorso che seguii io alcuni anni fa su indicazione del mio medico. Come te avevo trascurato per un certo tempo la mia schiena, il lavoro era la causa principale del problema, così, per avere un quadro completo della mia situazione, dopo alcuni accertamenti diagnostici, il medico mi inviò da un bravo fisiatra. Il fisiatra dopo avermi visitato, valutando la mia struttura fisica nel suo insieme, con un metodo in tutto simile a quello che segue un ortopedico, non rilevò problemi gravi prescrivendomi un breve ciclo di fisioterapia. Su consiglio dello specialista e con l'aiuto di mio cognato che è un ottimo fisioterapista, modificai alcuni atteggiamenti posturali, reimpostando anche la mia attività fisica in funzione dei problemi rilevati dal medico. Molto soddisfacente il risultato.
Per il discorso costi (nemmeno io sono un borghese ad alto reddito), le Piscine di Albaro offrono molte soluzioni interessanti a livello di abbonamenti, nel periodo estivo sono disponibili tre vasche scoperte una delle quali da cinquanta metri. Potresti informarti anche presso il Centro Sportivo Champagnat di via Cavallotti (che però credo sia chiuso nel periodo estivo), oppure alla Sportiva Sturla dove puoi nuotare al coperto nei venticinque metri tutto l'anno. In tutti gli impianti gli orari sono comodissimi. Decisamente a Genova non si rischia l'astinenza da nuoto.
cia spilungo ciao a tutti, guarda io ho iniziato da due giorni la piscina a Genova pra, devo dire che sicuramente è utile, l unica cosa non fare il cazz come ieri e sforzare, ma prenderla con calma molta calma, sono andato la prima volta sabato e domenica mi sembrava di non avere piu niente, poi lunedi di nuovo dolori fastidiosi, ma sabato sera ho dato anche una ginocchiata, sicuramente prendere cn calma tutte le cose evitare sforzi e soprattutto colpi accidentali (che sfiga), io pensa che lavoro al porto antico non sapevo della piscina cosi vicino, ma ora Prà mi mette meglio e direi che è anche tranquilla..... spero di rimettermi come te spilungo... avevi ragione comq quando dicevi 4 5 giorni posso cambiare molte cose, penso ancora una settimana e poi torno al lavoro anche se ho ancora maluccio, per la riabilitazione c è tempo, non credo di dovermi preoccupare ancora per nervi dolori cronici o quant altro...
concordo con esercizi di respirazione anche da in pieid, servono almeno per me, e soprattuto streching molto molto cauto, se tira ok, se tira troppo la zona operata fermi.... tanto non serve a nulla sforzare...