ciao a tutti. Sono stata sottoposta ad un intervento di ernioplastica il primo aprile per un'ernia epiastrica sulla parete dell'addome. L'ernia non è stata riparata con l'apposizione della retina, ma con i punti di sutura diretti, il foro erniario era di 0,5 cm. Leggendo il forum, mi sono venuti dei dubbi in merito alla scelta del chirurgo, soprattutto per la recidiva, anche se il medico mi aveva detto che i rischi di recidiva sono dell'1-2%, a prescindere dalla retina o meno, visto la posizione dell'ernia.. A distanza di quasi un mese dall'intevento avverto dolori ai punti interni, dolori sopportabili, ma comunque fastidiosi. Volevo sapere se col passare del tempo anche il dolore si farà sentire sempre meno o se dovrò conviverci. Preciso che non faccio attività fisica, vado a camminare due o tre volte la settimana, ma una camminata tranquilla su zona pianeggiante e per massimo 30/40 minuti. Sono rientrata al lavoro settimana scorsa, ma ho un lavoro d'ufficio e sono sempre seduta.
premettendo che come già detto non sono ferrato in materia di ernia epigastrica, credo che qualche fastidio sia ancora tollerabile. Probabilmente sentirai ancora qualcosa anche fra diversi mesi, ma questo dipende dal tuo fisico. Per capirci, alcuni di noi sentono i cambiamenti del tempo. Tutte cose momentanee, sia chiaro, che non influiscono sulla quotidianità...
penso che tu abbia già interpellato il tuo chirurgo per la scelta fatta circa la tipologia di intervento più opportuno da praticarti. Se non l'hai fatto, fallo. Detto ciò, non per per cognizioni mediche od esperienza diretta ma con la logica del senso comune, ti dico quanto segue: 1) il fatto che non ti sia stata apposta la retine senz'altro dipenderà dal fatto che il diametro della strozzatura era appena di mezzo centimetro nonchè dalla sua ubicazione; non penso che, anche volendo, sia praticamente possibile e corretto apporre una retina; per quanto riguarda i dolori, senz'altro rientrano nella norma (a neanche un mese dall'intervento) e la ripresa, beh ognuno di noi ha il suo fisico ed i suoi tempi di recupero, l'importante è non forzare mai, non porsi delle mete ed avere pazienza, nessuno ci corre dietro. Se ci fossero delle anomalie nella ripresa (ma perchè dovrebbero esserci) senz'altro te ne accorgeresti perchè sarebbero fondate non su delle fitte o normali doloretti ma su delle problematiche che si presenterebbero in modo marcato ed indubitabile. Ciò esposto,i miei auguroni.
Grazie mille a entrambi. Oggi dove abito io piove, credo di aver "sentito il tempo" perchè i doloretti eri più forti del solito, ma comunque nella norma. Un'altra informazione, e scusate se sono assillante, dopo circa un mese dall'intervento, anche la vostra cicatrice era ancora rosso? Immagino ci vorrà anche per questo del tempo prima che non sia più così intensa... Io ho la pelle molto chiara perciò risalta ancora di più. Il chirurgo mi ha anche detto che per l'estate è meglio che protegga la ferita con una crema alta protezione. Grazie ancora.
Il rossore della cicatrice ci mette un po' a scomparire, tanto più se come dici sei chiara di carnagione. Per quello che mi riguarda la cicatrice non si vede neanche più, ma io ho dalla mia gli infami pelacci a coprirla.
Ciao Infy, anche io ho la pelle diafana (sai, sono una specie di angioletto...) e la cicatrice era rossa come la tua, ma con il passar del tempo ritorna tutto nella norma. Il tempo però varia da soggetto a soggetto, e spesso anche nello stesso soggetto due cicatrici si comportano in maniera diversa (lo notai per i miei due interventi).
Qualsiasi sia la posizione dell'ernia la riparazione diretta ha recidive nel 30 - 50 % La retina si mette anche con un foro di 0.5, si allarga magari un pò e si mette lo stesso. In quel caso sì le recidive sono dell' 1 - 5 %
Per i dolori sono ancora nella norma, vediamo come evolve.
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Spedito - 28/04/2011 : 10:49:59
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...) e la cicatrice era rossa come la tua, ma con il passar del tempo ritorna tutto nella norma. Il tempo però varia da soggetto a soggetto, e spesso anche nello stesso soggetto due cicatrici si comportano in maniera diversa (lo notai per i miei due interventi).
