innanzi tutto sono lieto di sapere che tutto va bene e che hai ripreso col nuoto. Antonio ha già detto tutto e concordo, a 60 giorni dall'intervento puoi fare ciò che dice l'istruttore senza problemi. L'indurimento che scompare dopo poco tempo non ti deve preoccupare, è una cosa che sentirai ancora per molto tempo, ma prima o poi tornerai alla completa normalità. Se non hai dolori non preoccuparti, le sensazioni di tensione o rigidità sono dovute alla mancanza di allenamento specifico ed è sufficiente procedere per gradi. Sono certo che non avrai problemi, ma nel caso segnalali subito all'istruttore.
la vostra esperienza torna utile per me come spero che la mia torni utile per altri che leggeranno.
A presto
Originariamente inviato da Rock - Oggi : 15:21:46
Il reciproco e sincero scambio di esperienze e informazioni è il bello di questo Forum, tutti noi l'abbiamo sperimentato in prima persona. Tienici aggiornati sui tuoi progressi!
Oggi ho fatto il primo giro in moto: - motocicletta classica (quindi seduto a cavallo con peso scaricato su sella e pedane e ginocchia che stringono il serbatoio in frenata); - strade romane (quindi buche e dislivelli).
Risultato: - nessun problema nella guida, anche quando assorbivo i colpi delle buche. - leggero fastidio (analogo al post allenamento da piscina) quando sono sceso. fastidio scomparso in un'oretta.
Eccoci di nuovo a 4 mesi dall'operazione, con un piccolo dubbio...
Come detto circa un paio di mesi fa avevo cominciato per gradi la normale vita: lavoro, un pò di piscina, spostamenti urbani in motocicletta e tutto ok.
Poi, da circa un mese e mezzo, a movimentare (felicemente) la vita della mia famiglia sono arrivati due gemelli e così siamo diventati in cinque. E conseguentemente è aumentato in maniera esponenziale il mio impegno fisico nella vita famigliare, sia per le esigenze dei due neonati, sia per quelle della bimba più grande di 4 anni. Quindi vi lascio immaginare: prendi e porta su e giù il passeggino gemellare, i moduli "ovetto", sollevamento continuo dei due piccoli dal lettino per prenderli in braccio ecc.... Tutte attività, che, mi preme sottolinearlo, faccio con estremo piacere. Però forse ho esagerato un pò... Infatti ho incominciato a sentire piccoli fastidi dalla parte operata, nulla di invalidante, ma fastidiosi che comunque passavano con il riposo... Un pò di bruciore, un pò di pesantezza, un pò di fastidio se premo con la mano sulla cicatrice, ma nulla che limiti i movimenti, nessun rigonfiamento esterno. Poi ieri ho provato a riprendere con il nuoto (fatte una ventina di vasche di cui 16 a dorso e 4 a stile) dopo più di un mese, ed i fastidi che dicevo sopra sono aumentati e persistono da circa 24 ore...
Non sono allarmato ma un pò cerco di capire se posso avere fatto dei danni, prima comunque di rivolgermi al mio chirurgo e/o fare una ecografia...
Che sintomi dovrei avere se avessi rovinato qualcosa?
complimenti e tanti auguri per la tua bella famiglia! Certo ora hai un bell'impegno e gli sforzi fisici non mancano, quindi qualche risentimento dalla zona operata si fa sentire, è normale a quattro mesi dall'intervento. A volte anche a distanza di anni si hanno fastidi e sono sempre direttamente proporzionali agli sforzi fatti. Passano sempre con un po' di riposo. Tornare in piscina dopo una lunga pausa comporta sempre un po' di fatica fisica, tuttavia tu non hai fatto troppe vasche, diciamo che il lavoro in acqua è andato a sommarsi alle fatiche quotidiane. Continua pure a nuotare , ma lascia al fisico il tempo necessario per riabituarsi all'esercizio in acqua, parti con due volte a settimana e se durante la giornata ti sei già affaticato, rinvia per non sovraccaricare il lavoro. Di solito un danno serio porta dolori acuti e persistenti, o comunque ingravescenti; ora prova a non sforzarti per qualche giorno e tieni sotto controllo la situazione. Se non ti senti tranquillo sai già che il controllo medico è la soluzione giusta.
Ciao Rock, e complimenti anche da parte mia! Che belli i due gemelli!!! Comunque non ti disperare: io dopo 4 mesi ripresi anche a correre e mi ritrovai con gli stessi fastidi che dici tu, accompagnati da un bel gonfiore proprio sopra la cicatrice.... Dopo aver inviato i razzi di segnalazione SOS al doc, il quale prontamente mi disse di non gettarmi dal balcone del settimo piano dove abito, e poi di attendere che la cicatrice si sgonfiasse con un po' di riposo, (quindi ti sto descrivendo una situazione ben piu' grave della tua) la cosa si risolse da sola. Ripresi a correre altri tre mesi dopo.... Pero', la piscina non l'ho mai piu' abbandonata....
Che bello rock, un paio di pupi in un colpo deve essere superemozionante dai magari raccontaci, se te ne resta il tempo, come sono questi pupetti nomi, sesso, somiglianze, lo sai che siamo curiosi come gatti molesti
per i doloretti le sacre parole di antoniuccio e marcellino dicono tutto poi, capirai, due esperti di pozzanghere al cloro come loro !!!
non ti preoccupare, non è successo sicuramente niente
Oggi mi sono svegliato e i doloretti erano scomparsi per poi ripresentarsi nell'arco della giornata durante i movimenti quotidiani... il fastidio più presente è quello da contatto con la cicatrice, se la presso o se ci sbatto sopra (il manubrio del passeggino gemellare modello F14 TOMCAT ), comunque come detto osserverò i vostri consigli prima di allarmarmi ulteriormente.
Gemelli: Matteo e Lucia, eterozigoti. Nati prematuri pesavano appena 2.2 e 1.8 chili rispettivamente. Portarli a un peso normale in questi mesi ci è costato moltissimo impegno ma c'è l'abbiamo fatta e ora sono 3.5 e 3.0 chili, non vi dico la faticata, la carenza di sonno e gli sforzi (che peraltro in quel periodo non mi generavano alcun fastidio) ma la Soddisfazione è grandissima. I bimbi si somigliano molto, ma come due fratelli essendo appunto eterozigoti e loro in particolare hanno tratti somatici identici ma fisicità diverse e caratteri contrapposti, il che crea continue situazione divertenti da osservare (quando avanza tempo, visto che abbiamo anche una bimba di 5 anni a cui cerchiamo - soprattutto io - di non far mancare la giusta attenzione). Quindi in sintesi un'esperienza Meravigliosa, Unica.
Grazie ancora per gli auguri e per i consigli. Ci aggiorniamo presto
Bene Rock! Grazie per le precisazioni e…benvenuti Matteo e Lucia, bei nomi! Un maschio e una femmina fanno contenti tutti e se non sono due gocce d’acqua pazienza. Vorrà dire che gli omozigoti verranno alla prossima occasione scherzi a parte, è molto bello leggere l’entusiasmo nelle tue parole, sono certo che sarai un ottimo padre! Tienici aggiornati!
Possiamo definirci tutti zii e zie di Matteo e Lucia???
Io avevo due compagne di scuola che poi si iscrissero alla mia stessa facoltà: erano due gocce d'acqua e si distinguevano solo con un arco diverso delle sopracciglia, una sfumatura che pochi coglievano. Si chiamavano Alessandra (arco ciliare più morbido) e Liliana (arco più accentuato, che le dava un aspetto più severo). Come Matteo e Lucia, le due ragazze erano l'opposto, e in particolare Liliana parlava pochissimo, ma quando parlava era d'effetto!!! Alessandra era più romantica, ed era la pierre delle due.
Non le vedo da tanto, spero che stiano tanto bene e che siano serene e felici. Erano le terze figlie, quindi ebbero un fratello e una sorella maggiori che le "adottarono", e credo siano stati molto d'aiuto per i genitori.
Un mio amico invece ha avuto da due anni Riccardo e Fabio, anch'essi identici, e anch'essi opposti. Riccardo è quello che parla per entrambi.
Possiamo definirci tutti zii e zie di Matteo e Lucia???
(...) Come Matteo e Lucia, le due ragazze erano l'opposto, e in particolare Liliana parlava pochissimo, ma quando parlava era d'effetto!!! Alessandra era più romantica, ed era la pierre delle due.(...)
(...)Un mio amico invece ha avuto da due anni Riccardo e Fabio, anch'essi identici, e anch'essi opposti. Riccardo è quello che parla per entrambi.(...)
Originariamente inviato da AntonioDL - Ieri : 21:51:21
Simpatica l'idea di diventare zii adottivi!
I figli di un mio carissimo amico sono gemelli omozigoti, quindi identici, talmente somiglianti da sembrare due "fotocopie", anche chi li conosce molto bene spesso ha difficoltà nel distinguerli. Stare in loro compagnia, anche se sono simpaticissimi, dà una sensazione strana. Anche fisicamente hanno avuto uno sviluppo uguale e nelle gare di nuoto, visti con lo stesso costume della squadra, è impossibile dire chi sia Giovanni e chi sia Giacomo. Il carattere anche nel loro caso rivela l'identità, ma tra loro c'è una tale complicità che volendo ingannarti ci riescono alla perfezione Solo in un caso sono differenti e riconoscibili con certezza, Giovanni è legato a una bella ragazza bionda, Giacomo a una bruna...e non c'è pericolo di scambio...almeno che io sappia