Salve a tutti. Mi presento; sono massimo ho 41 anni e mi sono appena iscritto al forum! Vi scrivo per avere qlc consiglio, ma soprattutto per un supporto morale ,al prossimo intervento di ernia inguinale dx che dovrò affrontare. Prima pero' qualche premessa; Ho già subito un intervento di ernioplastica inguinale al lato sx, sono passati ormai sette anni ed oggi va tutto bene! Il mio problema più grosso e' quello di essere iper ansioso e quando si tratta di affrontare queste situazioni mi viene il panico totale ; questo stato mi porta a star male e svenire! Mentre mi operavano di ernia , in sala operatoria ho avuto un malessere dovuto sempre alla tensione , fino ad avere un arresto cardiaco e a praticarmi la rianimazione . Ora ,per non dilungarmi troppo, vi chiedo se qualcuno ha dei consigli su come affrontare questo secondo intervento, se ci sono degli esercizi che aiutano ad allentare la tensione! Poi vorrei sapere, dato che mi opereranno all' ospedale di Magenta (MI) , se qualcuno e' stato ricoverato li' e se si sia trovato bene . grazie per l' attenzione e a chi vorrà rispondermi. Massi!
ciao massi, benvenuto credo il consiglio migliore, visto quanto è successo precedentemente, sia semplicemente di parlarne IN OGNI CASO con l'enestesista e farti sedare un pochettino in modo da avere un bell'effetto WOWOWOWOW così ti sembrerà, e dico sembrerà, di esserti fatto due canne e tutto sarà più facilmente sopportabile in questi casi, e soprattutto dopo quello che ti è già accaduto, io credo sia difficile studiare qualcosa che, in tempi brevi, possa funzionare per allentare la tensione ho dei dubbi
meglio un leggero stordimento e in un oretta tutto è fatto
Salve a tutti. Mi presento; sono massimo ho 41 anni e mi sono appena iscritto al forum! Vi scrivo per avere qlc consiglio, ma soprattutto per un supporto morale ,al prossimo intervento di ernia inguinale dx che dovrò affrontare. Prima pero' qualche premessa; Ho già subito un intervento di ernioplastica inguinale al lato sx, sono passati ormai sette anni ed oggi va tutto bene! Il mio problema più grosso e' quello di essere iper ansioso e quando si tratta di affrontare queste situazioni mi viene il panico totale ; questo stato mi porta a star male e svenire! Mentre mi operavano di ernia , in sala operatoria ho avuto un malessere dovuto sempre alla tensione , fino ad avere un arresto cardiaco e a praticarmi la rianimazione . Ora ,per non dilungarmi troppo, vi chiedo se qualcuno ha dei consigli su come affrontare questo secondo intervento, se ci sono degli esercizi che aiutano ad allentare la tensione! Poi vorrei sapere, dato che mi opereranno all' ospedale di Magenta (MI) , se qualcuno e' stato ricoverato li' e se si sia trovato bene . grazie per l' attenzione e a chi vorrà rispondermi. Massi!
Originariamente inviato da Massi02 - Oggi : 01:05:35
Ciao e benvenuto!
che dire... Come ti capisco!! Anch'io ho attacchi di ansia, e quando mi operarono lo feci presente all'anestesista che mi fece la sedazione durante l'intervento. Il problema però, è stato anche l'attesa nei giorni precedenti. Io per fortuna usavo un ansiolitico che mi ha aiutato parecchio. Però non so se si possa prendere anche il giorno stesso dell'intervento, non lo ricordo...
Ti volevo fare presente che la tensione che hai percepito durante il primo intervento, era cosa abbastanza di prammatica dovuta all'inserimento della rete. Il fatto che vi sia stato un arresto cardiaco, a parte motivazioni cliniche che non posso sapere in quanto non medico, potrebbe essere stato dovuto a una serie di concause tra le quali anche il fattore emozionale, che magari nel tuo caso non ha avuto il supporto che meritava. In altre parole, magari ci stava una predisposizione (non specifichi se hai precedenti in famiglia di arresti cardiaci, né se si tratta di una patologia a te già conosciuta) ma soprattutto non avendoti avvisato prima, hai affrontato la situazione tutta da solo, senza una preparazione e senza la dovuta assistenza.
Il mio anestesista mi avvisò prima dell'intervento: "durante l'inserimento della rete in molti pazienti si manifesta un senso di malessere che può portare a disagi, nel caso dovesse accadere io sono lì pronto a darti qualcosa che ti darà sollievo".
In effetti il malessere vi fu, amplificato anche dalla posizione del lettino chirurgico che di certo non aiuta a stare sereni (completamente immobilizzato), per cui al primo accenno avvisai il dottore (anche perché la mia faccia probabilmente diventò verde) il quale mi somministrò "qualcosa" che mi fece andare letteralmente in estasi, al punto da chiederne ancora...... appunto l'effetto WOWOWOWOWOWOWOWOWOWOW
Per ridurre l'ansia dell'attesa ti consiglio comunque di leggere spesso il nostro forum, magari troverai qualche notizia interessante, oppure un sorriso te lo strapperemo comunque!