Buongiorno a tutti voi anch' io per raccontare la mia esperienza e magari trovare una soluzione. Nel lontano 2002 mentre sollevo un peso avverto una forte fitta al testicolo destro che mi immobilizza corsa in ospedale oprato d' urgenza perchè l'ernia era scesa nel testicolo passa un mese e tutto torna come prima. Ancora oggi nessun tipo di fastidio. Ma il problema di oggi è la sinista. Ricordo sin dai tempi dell' infanzia una piccola protuberanza nella parte sx sopra l'attaccatura del pene, ma cresco io e cresce anche l'ernia ma MAI E DICO MAIavuto nessun tipo di dolore o fastidio e un medico mi disse che se non mi vaceva male potevo anche tenermela. L'anno scorso però visto che stava diventando troppo grossa tanto che interessava tutto l'ingune sinistro fin sotto il testicolo mi sono fatto coraggio e vada per l'intervento. 6dicembre 2011 avviene l'intervento con inserimento della rete. Tutto fila liscio, dopo un mese torno al lavoro e piano piano riprendo un ritmo regolare. Passano i mesi e tutto fila liscio finchè una sera di metà settembre qualcosa è cambiato. Comincio ad avvertire un bruciore che con il passare dei giorni diventa misto a dolore e aumenta di intensità e durata. Ad oggi mi devo distendere x almeno 5 minuti più volte al giorno per poter arrivare a sera perchè e talmente doloroso che non mi permette di stare un piedi. Un chirurgo mi ha visitato e mi ha parlato di un tubercolo pubico preso nei punti ma non mi ha molto convinto. Mi ha proposto brufen x 12 giorni e prospetta infiltrazioni di cortisone o rimozione della retina???????? ho prenotato un'ecografia x martedì prossimo sperando che si veda qualcosa. Il brufen lo sto prendendo ma la situazione peggiora di giorno in giorno e così non posso continure. Grazie a tutti coloro che mi risponderanno.
Buongiorno a tutti. Vi volevo aggiornare sulla mia situazione sperando che qualcuno mi possa aiutare perchè non vedo nessun miglioramento. Sono stato sottoposto a terapia antinfiammatoria x 6 giorni con brufen 400 2 volte al giorno ma niente 3 giorni di toradol intramuscolo 3 volte al giorno e niente. Infiltrazione al linguine di cortisone e ancora niente. Io comincio a credere che non si tratti di infiammazione. Ma di cosa si tratta????
mi è sembrato di leggere la mia esperienza solo che io questi bruciori infernali li ho avvertiti da subito dopo cura infiltrativa, apparentemente efficace ho scoperto di avere la rete compromessa e recidiva reintervento e sistemazione
come avrai capito non sono 1 grande fan delle infiltrazioni anche perche' nel mio caso hanno coperto provvisoriamente un problema piu' serio che in seguito si è manifestato comunque si dice che di solito bisogna attendere almeno dopo la terza applicazione spero davvero che la tua non sia la mia stessa situazione a mio parere ti conviene fare tutti gli esami del caso ed eventualmente sentire un altro parere medico
Ciao panta grazie infinite ma ti volevo chiedere come vi siete accorti che la rete era compromessa? E' bastata una visita "manuale" o è stato necessario qualche esame strumentale tipo ecografia o tac o risonanza? Perchè nel mio caso esternamente sembra tutto assolutamente regolare no gonfiore no rossore no recidiva tutto pulito esternamente.
Ciao panta grazie infinite ma ti volevo chiedere come vi siete accorti che la rete era compromessa? E' bastata una visita "manuale" o è stato necessario qualche esame strumentale tipo ecografia o tac o risonanza? Perchè nel mio caso esternamente sembra tutto assolutamente regolare no gonfiore no rossore no recidiva tutto pulito esternamente.
Originariamente inviato da alfio79 - Oggi : 20:09:04
i dolori mi erano tornati dopo le infiltrazioni sia il chirurgo che il mio medico mi dicevano che ci sarebbe voluto altro tempo (5 mesi non bastavano???) ho insistito IO per fare 1 eco e grazie ad un ecografo amico di famiglia ho scoperto in breve il problema poi sono andato da un nuovo chirurgo che ha confermato l'esito e proposto il reintervento
Perfetto sto giusto aspettando l'appuntamento per fare una eco che avrei dovuto fare ieri ma mi hanno detto che con quella non avremmo visto niente tanto che ho rinunciato. Ma ora sono decisamente pentito di non averla fatta magari mi risparmiavo l'infiltrazione di oggi che non è per niente simpatica ma sai quando ti dicono che sicuramente con quella si risolve ti fidi e ascolti i lori consigli ma quando vedi che non avevano ragione capisci che anche loro a volte vanno per tentativi. Per caritá, nessun chirurgo ha la bacchetta magica,e questo io lo capisco benissimo, però alla fine dovremmo sempre ascoltare bene il nostro istinto e diffidare un pò della presunta certezza chirurgica.
Eccomi con nuove visite nuova ecografia ma sempre con i soliti dolori. L'eco non ha evidenziato assolutamente niente di anormale tutto in ordine. L'ultima visita di oggi pomeriggio ha confermato l'infiammazione di un nervo del periostio pubico dove è ancorata la retina. Dicono che non ci siano grandi soluzioni e che se non funziona il cortisone bisogna togliere la rete. Ma allo stesso tempo dicono che togliere la rete dopo 9 mesi è un bel casino perchè la rete è ormai inglobata nei tessuti. Io non vedo una soluzione immediata e sono un pò demoralizzato perchè nessuno mi da la certezza della soluzione e i miei dolori permangono nonostante la varie terapie.
Buonasera a tutti noto con rammarico che aleggia un pò di omertà sull'argomento da me esposto. Premetto che in questo momento sono molto demoralizzato perchè dopo 4 visite di 4 chirurghi diversi, una ecografia che non ha evidenziato assolutamente niente 3 terapie compreso l'infiltrazione di cortisone nulla è cambiato e il mio bruciore all'inguine permane. Mi sono iscritto a questo forum sperando di leggere di qualcuno che si era trovato nella mia stessa situazione e sapesse indicarmi la strada giusta da percorrere ma vedo che oltre al panta che poi è stato rioperato nessun altro ha una mezza idea da consigliarmi. E questo mi fa pensare ancora di più. Non capisco se non rispondete perchè non avete una risposta al mio problema o se non rispondete perchè non avete il coraggio di dirmi che sono caduto in quella piccola percentuale di sfigati che si portano dietro questo dolore cronico per il resto della vita. Scusatemi se sono stato poco cortese ma in questo momento non vedo nessun tipo di soluzione ad un problema che non mi permette di condurre una vita normale.
sicuramente non si tratta di cattiva volontà, se non hai ricevuto molte risposte è perchè probabilmente pochi di noi hanno un'esperienza diretta simile alla tua. Questo non è un Forum condotto da soli medici, la maggior parte di noi ha subito l'intervento chirurgico e partecipa dando il suo aiuto nel limite del possibile. La prima risposta che hai ricevuto ti è venuta dal Dottore che è anche l'Amministratore del Forum, se non ti ha dato altre risposte è perchè probabilmente non gli era possibile essere presente; poi il buon Panta ha cercato di esserti d'aiuto con la grande disponibilità che lo contraddistingue. Ti chiedo di portare un po' di pazienza, appena possibile, il Dottore o altri, ti daranno ulteriori risposte.
dicono che togliere la rete dopo 9 mesi è un bel casino perchè la rete è ormai inglobata nei tessuti.
Originariamente inviato da alfio79 - Oggi : 01:06:48
ti capisco, gia' dopo qualche settimana la rete si attacca ai tessuti figuriamoci dopo 9 mesi io sono capitato in una via di mezzo (5 mesi) infatti il chirurgo terminato l'intervento mi disse che l'operazione era stata complicata perche' la rimozione totale non è stata possibile l'ha dovuta sistemare lavorandoci dietro parecchio e poi inserire una nuova rete per la recidiva anche per questo il mio travaglio prosegue a singhiozzo qualche giorno va molto bene altri giorni, soprattutto nei cambi meteo ho maggiori fastidi ma rispetto a prima tutta 1 altra cosa spero che il Doc possa darti indicazioni magari potresti chiedere una visita proprio a lui in fondo Treviso e Torino non sono poi così distanti soprattutto quando si tratta di salute
Se l'eco nonha evidenziato recidiva è già importante. Se il dolore è sul tunbercolo pubico è possibile rimuovere solo la parte di rete che ci si appoggia e quasi sempre si risolve, ma senza una visita è diffcile dire.
Nessuna recidiva e niente di rilevante. Il dolore è un forte bruciore a cui poi si aggiunge un dolore che cresce con il passare dei minuti. La zona è il triangolo attorno al tubercolo pubico ma è una zona più che un punto preciso. Ma la paura è che durante la rimozione della rete vengano toccati altri nervi e la situazione peggiori anzichè migliorare. Credo che prima di tornare in sala operatoria proverò con qualsiasi altro metodo. Intanto grazie.
Ciao panta grazie infinite ma ti volevo chiedere come vi siete accorti che la rete era compromessa? E' bastata una visita "manuale" o è stato necessario qualche esame strumentale tipo ecografia o tac o risonanza? Perchè nel mio caso esternamente sembra tutto assolutamente regolare no gonfiore no rossore no recidiva tutto pulito esternamente.
Originariamente inviato da alfio79 - Oggi : 20:09:04
i dolori mi erano tornati dopo le infiltrazioni sia il chirurgo che il mio medico mi dicevano che ci sarebbe voluto altro tempo (5 mesi non bastavano???) ho insistito IO per fare 1 eco e grazie ad un ecografo amico di famiglia ho scoperto in breve il problema poi sono andato da un nuovo chirurgo che ha confermato l'esito e proposto il reintervento
Originariamente inviato da Panta - 10/10/2012 : 20:20:03
Buonasera a tutti voi ma sopratutto a te caro panta volevo ringraziartix il suggerimento che mi hai dato visto che ho insistito per avere una seconda ecografia che ho fatto oggi all'una che mi ha dato un' esito completamente nuovo rispetto al precedente. Insomma x farla breve mi hanno trovato una recidiva di quasi 2cm. Adesso a dire il vero sono frastornato dalle emozioni che sto provando prima di tutto sono rimasto sconvolto dalla notizia perché mai mi sarei aspettato un esito simile. Sono basito basito perché non capisco come sia possibile che nessuno prima di oggi si sia accorto di questa recidiva. Sono finalmente sollevato per aver trovato la causa dei miei dolori. Sono tormentato dal fatto di dover tornare per la terza volta ad operarmi di ernia e sono preoccupato che nel prossimo intervento possa davvero succedere quello che ho tanto temuto in questo ultimo mese. Sono dubbioso se farmi reinserire una retina in polipropilene o cercare altrove qualcosa di biologico?????????? Devo comunque ammettere che sono comunque sollevato perchè fino a ieri brancolavo nel buio almeno oggi ho un barlume di speranza. Adesso mi aspetta una nuova visita chirurgica e poi vi farò sapere.
Se l'eco nonha evidenziato recidiva è già importante. Se il dolore è sul tunbercolo pubico è possibile rimuovere solo la parte di rete che ci si appoggia e quasi sempre si risolve, ma senza una visita è diffcile dire.
Originariamente inviato da amministratore - 13/10/2012 : 15:03:52
Buonasera dottore visto che l'esito della seconda ecografia mi ha purtroppo evidenziato una recidiva volevo chiedere se è possibile che la rete si sia rotta o se è più facile che sia uscita in un punto diverso rispetto all'ernia originale.