Salve a tutti, e complimenti per il bellissimo forum! Vorrei raccontarmi la mia esperienza e chiedervi qualche consiglio:
Nel 1998 mi sono operato per la prima volta per ernia inguino-scrotale sinistra, l’operazione è andata bene, ma penso che rifacendo nuovi sforzi (e lavorando spesso tutto il giorno in piedi) mi si è ripresentato il problema; Fatto sta che nel 2003 mi sono stato operato di nuovo con un intervento di Ernioplastica sec. Trabucco.
La seconda volta che mi sono operato ho cercato di essere più attento negli sforzi fisici, ma non ho mai avuto la sensazione che l’operazione sia andata benissimo, tanto è vero che per diversi mesi sentivo la ferita poco elastica e camminando molto sentivo il tessuto “tirare” e avvetivo spesso mal di testa...Tanto che per paura ho sempre cercato di stare spesso seduto evitando affaticamenti… A distanza di tempo, da circa 3 anni, la ferita l’ho sentita più elastica ma purtroppo dopo si è ripresentata l’ernia (per la terza volta)… Ora mi dovrei ri-operare, ma ho un po’ paura… Non sono convinto che almeno questa volta vada tutto bene… Vorrei tanto riprendere a fare una vita normale, perché questo problema, dal 1998 ad oggi, mi ha limitato molto…
In particolare ora ho un’ernia adiposa crurale sinistra: Se sono steso l’ernia entra dentro, ma non appena sono in piedi è visibile la fuoriuscita, e il gonfiamento e molto evidente; posso fare veramente pochi sforzi tanto che mi stanco facilmente, anche semplicemente camminando un po’ di più
Secondo voi con un intervento ben riuscito e con le tecniche che ci sono oggi (e un bravo chirurgo) potrei ritornare a fare una vita normale? E inoltre che consigli mi dareste?
Ciao Cosimo e benvenuto. Sicuramente il tris non è un buon risultato ma purtroppo capita. Dal 2003 ad oggi non so, ma questo lasciamolo al nostro doc, se le tecniche hanno cambiato completamente l'approccio, qualcosa sarà cambiato ma quello che piu conta è capitare in mano al chirurgo giusto e quindi riservare un po + di attenzione alla scelta. Su questo forum qualche consiglio potrebbe arrivarti ma dovremmo sapere dove risiedi. Sul risultato dell'eventuale intervento nessuno puo metterci la mano sul fuoco ma sicuramente vale la pena essere ottimisti
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Anche io direi, più che aver paura del tris o della quaterna, esaminiamo bene da chi andare.... Puoi segnalare la zona dove ti farebbe più comodo? Così vediamo chi conosciamo da quelle parti... (conosciamo nel senso di raccolta di testimonianze...).
Concordo con gli Amici che mi hanno preceduto nel risponderti, a questo punto ti serve davvero un ottimo chirurgo che risolva il problema una volta per tutte.
Ciao, grazie a tutti voi che mi avete scritto e accolto in questo forum...E soprattutto grazie per le parole di incoraggiamento;
Stamattina ho effettuato la visita in Chirurgia Generale, ma le risultanze della visita non sono state incoraggianti: in pratica il medico mi ha riscontrato la presenza di un'ernia bilaterale e mi ha consigliato la terapia chirurgica di ernioplastica bilaterale con apposizione di protesi con tecnica laparoscopica;
Proprio così! Mi ha riscontrato la presenza di un'altra ernia anche sul lato destro...Sono un pò scoraggiato!
Comunque il peggio è che la tecnica laparoscopica che mi indicato richiede una lunga lista d'attesa, si parla di almeno un anno (vivo in provincia di Brindisi - Puglia).
E' possibile che si debba aspettare così tanto e poi secondo voi è la tecnica migliore tra quelle ore esistenti? Sapete dove posso trovare una lista di ospedali pugliesi dove effettuono questi tipi di interventi (cioè in laparoscopia)?
della laparoscopia si è parlato diverse volte nel Forum, è una tecnica che richiede il ricovero in un centro specializzato e grande abilità da parte del chirurgo per ottenere il miglior risultato. Ti allego l'esperienza di Theref che è stata davvero molto positiva e leggerla potrà esserti utile per prendere una decisione. Per gli ospedali non ti posso aiutare, ma forse gli altri Amici, o il Doc, avranno la possibilità di farlo.
Buongionro a tutti, ho letto un pò le vecchie esperienze presenti sul forum...Ma vi devo un pò aggiornare di alcune cose! Stamattina ho effettuato una nuova visita chirurgia perchè volevo avere maggiore sicurezza sul mio problema di ernia. Sorprendentemente il nuovo chirurgo che mi ha visitato mi ha detto che la laparoscopia non è consigliabile per chi è stato già operato sempre su ernia destra (nel mio caso sec. Trabucco). Anche se (voglio precisare) l'ernia fuoriesce ora da un'altra fessura... Mi diceva che in questi casi l'itervento in laparoscopia sarebbe più complicato...E quindi che va fatto l'intervento tradizionale...A voi vi risultà così?
Inoltre anche sulla piccola ernia destra vuole ricorrere all'intervento tradizionale, visto che è di limitate dimensioni... Dato che si tratta di ernia di limitate dimensioni mi ha detto che non vorrebbe fare l'intervento con la tecnica laparoscopica...
Voi cosa ne pensate? E poi perchè cambiando chirurgo (con questa nuova visita), cambano anche le indicazioni teurapeutiche...Sono in crisi...Di chi devo fidarmi, delle indicazioni del primo chirurgo o di quelle del secondo?
Ogni chirurgo ha una specializzazione in determinate tecniche. Ogni chirurgo quindi ti propone il trattamento migliore anche alla luce della propria esperienza. Meglio così, piuttosto che uno che ti dica "La tecnica migliore è la laparoscopia ma l'ho fatta poche volte e sono esperto nell'intervento tradizionale, comunque facciamo la laparoscopia".
Ciao Cosimo, l'intervento in laparoscopia deve essere effettuato da mani esperte e quindi è + delicato e deve essere scelto il chirurgo giusto. L'intervento tradizionale è invece piu alla portata.
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Da esperienze lette, direi di andare su operazione tradizionale ma cambiando tecnica. Magari andando sulla Lichtenstein. In genere con la recidiva si cambia.
posso riferirti della mia esperienza, che potrai leggere anche sul forum. Io sono stato operato per la terza volta il 3 settembre u.s. e non e' stata una passeggiata...ancora non sono guarito. L'approccio e' stato diverso, con apertura orizzontale, revisione del vecchio intervento, rimozione protesi e di un granuloma che si era formato, posizionamento protesi pre-peritoneale tipo Kruger credo. Ho ancora problemi di cicatrice ma per il resto va bene. Penso che le recidive pongano problemi bel diversi. Io, che abito a Roma, ho dovuto trasferirmi a Milano perche' nella mia citta' non ho trovato nessuno che volesse affrontare il mio caso. Ti informero' sul decorso...speriamo bene sigm