Ciao a tutti e complimenti per il forum anche se, passatemi la battuta, avrei preferito non conoscerlo (perchè significava che non avevo problemi )
Circa 1 mese fa ho portato giù per tre rampe di scale e poi ancora in orizzontale un vecchio televisore (21"). Ho sentito un dolore che in un primo momento ho pensato potesse essere pubalgia.
Sintetizzando al massimo visitandomi il mio dottore mi ha detto che ho i sintomi di un'ernia inguinale anche se nell'ecografia non si vede e risulta solo una zona di 3 mm. più debole delle altre, consigliandomi la visita da un chirurgo.
Lunedì sono stato da un fisiatra che, dopo avemi manipolato, mi ha rimesso un po' a posto (dopo un po' che stavo seduto avvertivo infatti dolore e dovevo sdraiarmi). Mi ha detto che ho un'ernia inguinale ma che si dovrebbe formare un callo nell'arco di 1 mese e che, se non faccio sforzi, dovrebbe risolversi da sola, ed effettivamente pur sentendo ancora dolore sto meglio
Voi cosa ne pensate? E' possibile si risolva da sola?
direi che per sicurezza sarebbe bene sentire anche il chirurgo, lui saprà darti un quadro preciso della situazione consigliandoti opportunamente sul da farsi. Dopo aver letto tante esperienze raccolte nel Forum e stando al parere di molti medici, ti direi che l'ernia se c'è davvero non può altro che progredire, magari molto lentamente e con fastidi più o meno evidenti, ma se deve uscire, esce. C'è anche chi sostiene che sia possibile contenerla o addirittura guarirla, io personalmente non conosco casi di guarigione completa, ma anche qui nel Forum puoi trovare la testimonianza di Gustavo che ha trovato un sistema di fasce contenitive che, secondo la sua esperienza, danno buoni risultati. Puoi cercare nelle prime pagine di "Chirurgia dell'ernia inguinale" e di "La tua esperienza", troverai le discussioni inserite da Gustavo.
Lascio al Doc e agli altri Amici il compito di completare il discorso con maggiori informazioni e pareri. Ti suggerisco di leggere più che puoi nell'archivio del Forum, è utilissimo!
grazie della risposta e del consiglio sulle discussioni di Gustavo, andrò a dargli un'occhiata.
Sicuramente mi farò visitare da un chirurgo, per il momento preferisco aspettare, anche per evitare che durante le manipolazioni della visita si possa in qualche modo compromettere l'eventuale processo naturale di guarigione.
Che tu sappia usando un apposito "supporto contenitivo" (ne sto usando uno e domani cercherò qualcosa di più specifico in un negozio specializzato), prestando attenzione, posso prendere gli autobus e muovermi senza problemi?
La normale visita chirurgica non è dannosa e non pregiudica la situazione, ad ogni modo devi decidere tu come comportarti in accordo con il tuo medico curante. Gli slip contenitivi ("la mutanda" come li chiamiamo scherzosamente nel Forum) sono utili per potersi muovere con maggiore sicurezza nella vita di tutti i giorni, vengono usati anche per fare sport senza rischi eccessivi, tuttavia non tutti i medici sono concordi sul loro uso. Il parere del medico chirurgo sarebbe utile anche per stabilire se nella tua situazione sono indicati e di quale tipo conviene sceglierli. Tieni presente che alla lunga diventano una tortura e possono anche creare problemi. Qui nel Forum non godono di grande considerazione, ma alcuni utenti li hanno usati in attesa dell'intervento e nell'immediato postoperatorio trovandosi bene.
il problema è che non c'è modo di sapere quanto una sorta di riparazione naturale possa risolvere l'inconveniente ernia
può essere che, se la porta erniaria non è già aperta, i mezzi di contenimento come la mutanda elastica o le fasce suggerite da gustavo possano prima contenere e, nel tempo, in qualche modo procedere ad una riparazione, non ne abbiamo una evidenza dimostrabile in maniera stabile e diffusa (lo stesso gustavo non può dare numeri in proposito) il fatto è che oltre ad avere comunque tempi lunghi con un sistema che può presentarsi fastidioso (fasce o mutanda che sia) può comunque comportare un condizionamento della vita limitata negli sforzi procedi innanzitutto alla visita chirurgica e poi decidi
in effetti la mia intenzione è quella di utilizzare "la mutanda" a scopo preventivo e potermi così muovere in sicurezza in attesa di una visita chirurgica, che conto di fare tra una decina di giorni, in modo da poter valutare, insieme a lui, l'evolversi della situazione in funzione anche dell'intervento effettuato dal fisiatra.
Considerando che il lavoro che faccio (consulente informatico) mi fa stare prevelentemente seduto, sapete consigliarmi se c'è un tipo di mutanda più adatta
no non saprei qui le mutande non sono molto amate ma tieni conto che sono più o meno tutte simili abbastanza strette e con un cuscinetto da inserire che serve a tenere premuto il punto fatidico io, così a intuito, penso che non dovrebbe essere troppo grande e stretta perche non serve che stringa il sedere e le cosce (per dire) ma che sia fatta in modo tale che tenga premuto il punto interessato prova a farti un giro per internet o negozi specializzati credo che tu la possa tranquillamente levare di notte, lo fanno tutti nel post operatorio
Io in realtà, dopo aver provato la mutanda per ernia, ho cominciato ad usare una "guaina da donna" tipo boxer di mia moglie e devo dire che, a parte il fastidio ai "gioielli" l'ho trovata più comoda rispetto all'altra, soprattutto dovendo stare seduto.
Oggi andrò in un negozio specializzato e cercherò se esiste qualcosa di simile per uomo.
Visto che avete comunque detto che nel forum non sono molto amate sapete indicarmi il perchè in modo che possa valutarne i tempi di utilizzo?
in realtà non sono amate perchè sostanzialmente molto fastidiose senza dare benefici a lungo termine portare la mutanda per evitare l'intervento non serve e, anche il nostro doc amministratore, ha delle perplessità nel post intervento perchè potrebbe dare aderenze senza al contrario servire a molto in positivo non sembra che nel post si rilevino evidenti differenze tra l'uso e non
diverso è il pre come nel tuo caso in attesa di chiarire può essere utile secondo me va bene anche la guaina da donna deve essere utile a te e l'utilità è solo personale
Io non ho usato "la mutanda", ma mio cugino che pratica il triathlon agonistico l'ha usata, era un tipo simile nella forma agli slip da nuoto col fianco alto, circa 14/15 centimetri e con i cuscinetti aggiuntivi, si è sempre trovato bene...a parte un po' di fastidio dovendo portarla a lungo nella giornata. La notte e nei momenti di riposo, la toglieva. In ogni caso il chirurgo, o più semplicemente il rivenditore, ti sapranno consigliare per il meglio.
Il realtà la "mutanda" serve a qualcosa.... ...A SVUOTARE IL PORTAFOGLIO!!!!!
Io la trovavo molto fastidiosa e nel mio caso non portava alcun beneficio comunque il consiglio è di indossarla durante la giornata ed eventualmente durante l'attivita' sportiva, toglierla durante il sonno lo trovo soprattutto uno stratagemma mentale nel senso che magari, nell'indossarla, una persona si sente più tranquilla perchè prova come un senso di "compatezza" non risolve comunque il problema a monte che prima o poi si manifesta
Grazie per le vostre risposte e sopratutto a Marcello per il link, non tanto magari per l'effettiva utilità (che comunque potrebbe anche esserci) ma perchè per la prima volta in tutta questa storia vedendo l'immagine riportata nella 2° parte e i relativi commenti mi sono fatto una grossa risata
Ieri comunque, causa aggravarsi del dolore dovuto a piccola uscita da casa, ho risentito il fisiatrata (che è anche osteopata) che mi detto che la causa principale del mio dolore è una tendinite, di pazientare e che in un paio di settimane dovrebbe passare.
Mi ha anche detto che ci potrebbe essere una piccola ernia, in corrispondenza della zona di 3.5 mm. di minor resistenza evidenziata nell'ecografia, ma che come mi aveva già detto potrebbe "sistemarsi da sola" cicatrizzandosi nel tempo. Bahhh
Voi cosa ne pensate, tenendo conto che la zona inguinale si gonfia un po' durante la giornata e appare poi sgonfia la mattina quando mi alzo, avendo dormito senza provare dolore e senza nenche la fatidica "mutanda" potrebbe essere?
E' abbastanza frequente, e in fondo anche normale, che riposando e sdraiati i dolori ed i fastidi tendano a diminuire e scomparire nelle ernie
il problema è che poi durante la giornata si ripresentano
è in questo senso che parlavo di condizionamento della vita di tutti i giorni per non parlare poi di una eventuale attività sportiva peraltro da tutti consigliata
Grazie per le vostre risposte e sopratutto a Marcello per il link, non tanto magari per l'effettiva utilità (che comunque potrebbe anche esserci) ma perchè per la prima volta in tutta questa storia vedendo l'immagine riportata nella 2° parte e i relativi commenti mi sono fatto una grossa risata
Ieri comunque, causa aggravarsi del dolore dovuto a piccola uscita da casa, ho risentito il fisiatrata (che è anche osteopata) che mi detto che la causa principale del mio dolore è una tendinite, di pazientare e che in un paio di settimane dovrebbe passare.
Mi ha anche detto che ci potrebbe essere una piccola ernia, in corrispondenza della zona di 3.5 mm. di minor resistenza evidenziata nell'ecografia, ma che come mi aveva già detto potrebbe "sistemarsi da sola" cicatrizzandosi nel tempo. Bahhh
Voi cosa ne pensate, tenendo conto che la zona inguinale si gonfia un po' durante la giornata e appare poi sgonfia la mattina quando mi alzo, avendo dormito senza provare dolore e senza nenche la fatidica "mutanda" potrebbe essere?
Originariamente inviato da Phil - Ieri : 11:22:58
Ciao Phil,
sono lieto di aver contribuito a "sdrammatizzare" il discorso portandoti ad una sana risata...era proprio il mio intento...il bello della nostra patologia e...di questo Forum...stà nel concedere un piccolo spazio all'ilarità che ci aiuta moltissimo ad affrontare il "problema ernia" con meno patemi d'animo.
Quanto al resto, credo che i fisiatri e gli osteopati siano ottimi professionisti, ma senza voler mettere in dubbio le loro capacità, sono convinto che sia bene far valutare il problema ad un chirurgo, almeno per avere una certezza sull'esistenza di un'ernia, del suo stato di evoluzione e su ciò che conviene fare.
Come ti ha detto Francer, le ernie riducibili regrediscono spontaneamente stando sdraiati, quindi i sintommi tendono a sparire, per ritornare evidenti poco dopo che si è tornati in piedi facendo movimento, o sforzi fisici. Questa situazione peggiora con l'andar del tempo secondo la velocità d'evoluzione dell'ernia, fino al punto in cui la vita quotidiana è pesantemente condizionata e si deve ricorrere all'intervento.
Non essere troppo preoccupato, ma accertati se l'ernia c'è o meno.