Due passi indietro: il testicolo sx fa male ANCHE QUANDO NON STO A RAVANARE e nottetempo, rigirandomi ho finito per incartarmi e colpirmi non il taglio ma il punto preciso dove prima sentivo l'ernia....credo ora di essermi suggestionato un pò ma comunque la zona mi brucia....il chirurgo, sentito per telefono, mi ha consigliato di prendere per 3-4 gg tachipirina per il dolore al testicolo, poi di ritornare da lui se il fastidio persiste, la camminata ormai è fluida e le scale le faccio normalmente, per piegarmi e voltarmi ancora però ho difficoltà, lunedì torno a lavoro, finora sono stato sempre in tuta....ma ora mi tocca mettere i completi e sarò un pò più compresso....mi porto comunque appresso degli antidolorifici
i doloretti fastidiosi ai testicoli ricorrono spesso nei racconti del Forum, molti di noi li hanno sopportati a lungo , ma alla fine passano anche quelli e si torna alla normalità. Sei già sotto controllo medico quindi segui le indicazioni che hai ricevuto e confida nella risoluzione del problema, sai già che in questi casi può essere necessario attendere anche diverso tempo dopo l'intervento. Io ho sopportato pazientemente piccoli doloretti occasionali al testicolo dal lato operato per circa due mesi dopo l'intervento, poi sono spariti e tutto è tornato come prima. Nel tuo caso sono costanti? Sono tali da limitarti nelle tue attività quotidiane? Sei ancora abbastanza vicino all'intervento ed è "normale" sentire doloretti vari provenire dalla zona operata, questa situazione può protrarsi per qualche mese dando fastidi occasionali, ma ti accorgerai che col passare del tempo i sintomi saranno sempre meno acuti e ricorrenti. Sai già che anche noi operati da alcuni anni ogni tanto sentiamo qualche doloretti passeggero. I dolori preoccupanti sono quelli che aumentano progressivamente fino a limitarci nelle nostre attività quotidiane in modo significativo, in questo caso il controllo medico è necessario.
Nuovo aggiornamento (+19 gg dall'intervento): Sono un pò deluso, paradossalmente ho reagito e vissuto meglio il momento immediatamente successivo all'operazione rispetto a questi ultimi gg.
Il chirurgo mi aveva consigliato 3-4 gg di paracetamolo per contrastare il dolore testicolare, niente, a parte un lieve miglioramento, il dolore c'è sempre, non è costante, se sto fermo non fa male, se cammino anche ma in alcuni stupidi momenti (mani in tasca, appoggiarsi da qualche parte, sedersi, girarsi nel letto) il dolore è acuto, non riesco a "prendere" il testicolo sx come il destro, è come se fosse avvolto da una massa nervosa. Mi deprime sta cosa perché il varicocele non mi ha mai dato dolori....ora invece è qualcosa che pesa sulla mia normale interazione con l'ambiente e con la mia compagna (amavamo certe pratiche al momento impossibili causa dolore).
La ferita è pulita ma la zona limitrofa al taglio, sia superiore che inferiore mi brucia costantemente, non vedo strane colorazioni, non riesco a capirne il motivo, la sensazione di bruciore non mi pare venire da dentro....mi sembra quasi superficiale, epidermica direi, passo un dito ed il bruciore aumenta ma proprio a livello di superficie.
Indosso mutande comode e non strette ma i completi, anche slim, sono obbligato a metterli per lavoro ma non mi sembra di accusare eccessiva compressione. Causa nuova sede di lavoro in piena ztl faccio 1,6 km x 2 ogni giorno ma molto piano per non accusare la stanchezza che però non giunge, vorrei spingermi oltre, iniziare anche nuoto ma mi bloccano questi dolori e fastidi. Credo che venerdì mi farò vedere dal chirurgo compatibilmente con gli impegni di lavoro.
Sì Pier, i sintomi che descrivi li abbiamo provati tutti e sono ricorrenti, nel tuo caso il dolore al testicolo sembra particolarmente fastidioso, ma come già sai è capitato ad altri e poi tutto si è risolto. Non stare troppo in ansia per questo, ma se proprio sei preoccupato chiedi un ulteriore controllo.
Il bruciore e l'ipersensibilità superficiale danno davvero fastidio, ma sono una fase della guarigione, puoi applicare creme emollienti per avere un po' di sollievo, tipo la Calendula, non fanno miracoli, ma aiutano a sopportare.
Se vuoi nuotare fallo senza paura, ti farà bene al corpo e alla mente, fai una prova con prudenza per vedere come va. Se non hai problemi, continua per gradi, basta non esagerare usando poco le gambe, magari con l'aiuto del pull buoy, niente rana e delfino.
Stai sereno, diciannove giorni dall'intervento non sono tanti, con pazienza tornerai alla normalità in tutti gli aspetti della tua vita quotidiana.
Nuovo aggiornato (+24 gg dall'intervento): Giovedì scorso sono tornato dal chirurgo che mi ha operato per un controllo; a livello di palpazione e dimensione non ha trovato particolari anomalie e sono state scongiurate le complicanze che potevano derivare dagli interventi subiti. Al tatto continuo a sentire come un ingrossamento venoso a sx ma comunque mi fido del parere del medico che mi ha prescritto per 10 gg ketoprofene con gastroprotettore. Al termine vedrò come va e magari mi faccio una eco. I dolori continuano ad esserci, soprattutto a sera, la mattina va molto meglio.
Domenica mi sono concesso la prima gita fuori porta: Roma-Montepulciano a/r; alla guida non ho alcun fastidio così come la salita e la scesa delle scale e le camminate ormai sono lunghette a sufficienza (1,6 km x2 ogni giorno). Direi che - dolori a parte - potrei archiviare il primo step "approccio di cristallo". Di notte ancora qualche dolore lo sento ma perchè mi dimentico di quanto subito e mi rigiro di scatto o mi alzo troppo velocemente.
Stasera vado in piscina!! Vorrei ri-cominciare con uno sport di basso impatto. Normalmente facevo 50 vasche ad alta velocità (ho fatto nuoto agonistico da ragazzino) ma mi sono dato un obiettivo molto più coerente: vedere come reagisce innanzi tutto il mio fisico e comunque non superare le 20, almeno fino al termine del mese, ciò che mi manca ora è il fiato....oltre ad una muscolatura rimasta inattiva per 3 mesi.
Mi piacerebbe fare qualche addominale blando per cominciare il processo di irrobustimento delle pareti addominali, non voglio assolutamente cadere in una recidiva o simili. Qualcuno può consigliarmi come muovermi? Non è che nel sito trovo una sorta di tabella o scheda da prendere ad esempio?
per gli addominali consigliano d' iniziare con quelli da sdraiato e ginocchia alzate(magari su una sedia) dalla 4' settimana...per poi fare quelli normali ecc dopo 6-8 sett
Visto che sei un ex agonista non serve darti spiegazioni particolari, lo spirito che dimostri è quello giusto e con un po' di prudenza non avrai problemi. Vedrai che appena entrato in acqua tutto sarà facile, di solito il problema maggiore è controllarsi bene per non strafare! Sono sicuro che sarai a tuo agio fin da subito. Ti allego un estratto dalla mia esperienza con il programma di nuoto che ho seguito io:
"Dopo una prima prova molto positiva, ho impostato l’allenamento su un programma da svolgere tre volte a settimana, aumentando il lavoro con molta gradualità. E’ stato facile, nuotavo ascoltando bene i segnali che mi dava il fisico e soprattutto usando un grande autocontrollo per non esagerare, così non ho avuto alcun problema. Escludendo totalmente la rana e il delfino, per tre settimane ho nuotato nella vasca da 25 metri solo con le braccia a stile e dorso, usando un pullbuoy un po’ più voluminoso di quello abituale per sostenere meglio le gambe che tenevo del tutto ferme, poi, la quarta settimana ho iniziato a muovere lentamente le gambe mantenendo l’uso del pullbuoy di formato normale. Dalla sesta settimana ho iniziato a nuotare normalmente nella vasca da 50 metri. Ritrovare la nuotata completa è stato un vero piacere, allungavo le bracciate senza sentire nessun fastidio all’inguine, le gambe rispondevano bene e arrivato al segnale, quasi senza rendermene conto, viravo con assoluta naturalezza spingendo con le gambe contro la sponda senza forzare troppo; nessun problema. Dall’ottava settimana, gradualmente, ho cominciato a riprendere la rana e in seguito anche il delfino, ma con molta attenzione e fermandomi al primo segno di stanchezza. Alla fine dell’estate ero praticamente al livello di prima dell’intervento, oggi nuoto quattro volte a settimana e non mi sembra nemmeno di aver subito un intervento."
Per gli addominali segui i consigli di Nico; una scheda specifica non c'è, ma nelle discussioni si è parlato spesso dell'argomento e sono stati inseriti degli schemi degli esercizi. Non ricordo su due piedi in quali discussioni, ma le puoi trovare nell'archivio del Forum tramite la funzione "Cerca", inserisci "addominali", o "esercizi addominali" e il motore ti segnalerà i link evidenziando in giallo i punti specifici delle discussioni.
il doc dice blandi addominali dopo il primo mesetto se tutto va bene quindi puoi cominciare senza esagerare io ti consiglio un giorno si un giorno no per le prime due settimane poi anche tutti i giorni calibrando l'intensità facendo sempre attenzione che spingere, perchè ci si sente bene, può comportare che poi se ne risente
AGGIORNAMENTO (+ 1 mese, 3 gg): La situazione non cambia, il dolore al testicolo persiste, a volte mi domando che senso abbia avuto questo intervento aggiuntivo visto che ho una compagna incinta e il varicocele non mi faceva più male da 5 anni...ma il chirurgo, anche su mia esplicita richiesta mi ha risposto "è mio dovere, se trovo una vena troppo larga la devo chiudere"....fatto sta che dopo più di un mese i dolori percepiti sono quelli di 10 anni fa, se non peggio. Mi sono quindi fatto un ecocolordoppler....purtroppo non ho il referto appresso ma in caso ve lo copio stasera, emergeva che c'era qualche ectasia e idrocele....al leggere il referto m'è preso un colpo...però lo stesso medico che mi ha fatto l'eco ha detto di aspettare - ribadendo quanto mi avete consigliato - almeno altri due mesi consigliandomi anche di muovermi perch sente il testicolo duro e per far sciogliere tutto è bene fare attività....bah, ok, forse sarò io....sento il mio chirurgo dice che è tutto ok, sento l'altro medico che mi dice lo stesso, voi idem....ok mi fido ma la depressione emerge....sono limitato in troppe cose.
Capitolo sport: ho chiuso la prima settimana di pullbuoy in vasca da 25 andando sempre crescendo (20,26,30,34) e senza incontrare particolari problemi, sabato provo a farne metà con le gambe in modo blando, ascolto molto il mio corpo e lo assecondo nei movimenti e nel dosaggio della forza.