Salve a tutti sono nuovo mi chiamo Vittorio e questa è la mia esperienza/disavventura.... Sono stato operato il 21/11/2013 in anestesia locale con sedazione. L'intervento è durato circa un oretta tra tutto quanto e tornato a casa il giorno successivo senza dolori e sulle mie gambe. Pensavo meno male rientro nel normale decorso post operatorio ma purtroppo mi sbagliavo.... I problemi sono iniziati 2 giorni dopo l'intervento con forti dolori e immediato gonfiore scrotale e pene con relativa colorazione bluastra. Avevo difficoltà nei vari cambiamenti di posizione e andare al bagno era un problema. Ma la cosa che più mi ammazzava erano i colpi di tosse un vero flaggello. dopo 10 giorni vado dal chirurgo per i punti gli faccio notare tutte le cose che per me non vanno tra cui anche una specie di tubicino duro che parte dalla ferita per finire nello scroto fino al testicolo dx. Mi dice che è tutto ok perchè il testicolo è libero ma riconosce che ho avuto un versamento ematico molto superiore rispetto al normale e il tubicino che sento è la vena ingrossata. Dice di non preoccuparmi di usare arnicagel e di rivederci prima di natale. la mia situazione ad oggi è questa: il gonfiore e la colorazione sono quasi tornati alla normalità tranne che sul pene dove ho ancora dolori alla base alla vena centrale e al tatto e sto notando molte difficoltà ad avere un erezione da dopo l'operazione e qui chiedo a voi è normale o devo sentire un esperto? La vena nello scroto è ancora molto gonfia. Ho ripreso a camminare quasi normalmente ma i dolori alla ferita sono ancora vivi anche se molto inferiori alla prima settimana. Conclusioni... non so se riaffronterei l'operazione!!! Grazie per lo sfogo.
ciao allora, io non sono un medico quindi prendi quello che ti dico con le pinze: per me le tue problematiche sono assolutamente comuni... per quanto riguarda l'erezione forse il tuo stato di preoccupazione ti penalizza e quindi hai delle difficoltà. Sentire un urologo male non ti può fare, vedrai che uscirai dalla visita più sereno. Sei in convalescenza, per una buona guarigione ti suggerisco e auguro di stare tranquillo
Neppure io sono medico, ma confermo e sottoscrivo quanto ti ha già detto il nostro Hank. In effetti, come ti ha detto il medico, i tuoi sintomi rientrano nella casistica e potrai trovarli descritti nello stesso modo in moltissime discussioni contenute in questo Forum. Ognuno di noi risponde in modo soggettivo all'intervento e a volte capita che per alcuni le cose siano meno facili, o che si presentino complicanze più o meno importanti. A meno di un mese dall'intervento avere ancora dolori è frequente per molti di noi, tieni sotto controllo i sintomi e, come prescritto, fai un altro controllo prima di Natale. Per il problema di erezione credo che non sia da collegare direttamente all'intervento, come è stato detto più volte in questo Forum, anche dal nostro Doc, l'atto chirurgico in sè non può creare problemi di questo tipo. Vediamo se il nostro Doc può tranquillizzarti con una sua risposta specifica. Ad ogni modo tu fai presente il problema durante il prossimo controllo e, nel caso, fai una visita specialistica.
Vedrai che con un po' di pazienza e col passar del tempo recupererai la normalità quotidiana. Tienici aggiornati sull'evoluzione della tua situazione.
Salve a tutti vi ringrazio per le risposte e scusate se non ho risposto prima ma sono stato un pò influenzato. Ad oggi purtroppo riscontro ancora i problemi che ho descritto e per questo ho preso appuntamento con l'urologo. Vi farò sapere quanto prima
Esperienza personale: la prima settimana ho evitato di tossire, bevendo un po' d'acqua ed ho evitato di starnutire tappandomi il naso. Il terzo giorno sono andato in bagno con l'aiuto di una supposta alla glicerina, per il resto non posso essere d'aiuto xk nn ho avuto problemi. Buon passeggio sempre e comunque. Ciao
A vantaggio di chi legge in cerca di informazioni specifiche, ricordo che non potendo trattenere la tosse o gli sternuti, si può attenuare di molto il dolore che ne deriva, premendo il palmo della mano sulla ferita in modo da contenere i sussulti.