Ho scelto questo oggetto per sdrammatizzare la situazione...perché sono il primo ad essere in ansia (lo sono in generale di natura) per quello che mi attende. Maschio (a proposito: l'ernia inguinale è una prerogativa solo di noi maschietti?), 44 anni, fin da quando ne avevo circa 25 il mio medico di base di allora mi aveva detto che a suo parere avevo una puntina di ernia inguinale destra. Nel 2009 riprendo a correre un po' dopo anni che non lo facevo, e mi compaiono dei dolorini nella zona inguinale destra. Comincia così l'iter delle visite: il primo chirurgo mi dice che ho un'ernia, ma per essere sicuri mi fa fare un'ecografia. Dall'ecografia sembra che ci sia un'ernia, ma potrebbero essere anche i linfonodi inguinali ingrossati, per cui per essere sicuri mi viene fatta fare una tac. Dalla tac si propende per i linfonodi, e l'ipotesi ernia passa in subordine. Una successiva ecografia fatta qualche mese dopo riconferma l'ipotesi linfonodi, senza peraltro che si sia trovata una causa per il loro ingrossamento. Passano altri 5 anni, nel frattempo continuo a correre e a fare escursioni in montagna, vado a sciare qualche volta d'inverno, i dolori sembrano scomparsi, fino a che questa primavera ricompaiono, e talvolta si accompagnano a episodi di risalita del testicolo destro nell'inguine. Il mio nuovo medico di base mi prescrive un'ecografia, e il responso, stavolta senza dubbi di confusione con i linfonodi, è ernia inguinale destra, secondo l'ecografista però non sarebbe da operare, ma da tenere sotto controllo. Sarà, ma un po' perché sono ipocondriaco, un po' perché il mio nuovo medico di base è scrupoloso, mi prescrive comunque una visita chirurgica. Il chirurgo che mi visita conferma l'ernia, mi dice che non è molto sviluppata, ma che bisogna comunque operare se voglio "guarire", e mi mette in lista per l'intervento che sarà presumibilmente a settembre-ottobre. Nel frattempo, limitare l'attività fisica e indossare gli slip contenitivi (ma devono davvero costare così tanto?). Siccome già ora sono un po' in ansia (non è l'unico problema fisico che ho al momento, sto aspettando anche gli esiti di un esame istologico successivo ad una gastroscopia), c'è qualcuno che magari è stato operato a Padova e mi può tranquillizzare sulla professionalità dell'equipe che mi opererà (in laparatomia mi hanno detto, qui a Padova pare la laparoscopia non venga utilizzata)?
Ciao hardhu e benvenuto nel club, si in genere l'ernia inguinale è prerogativa maschile anche se vi sono sporadici casi femminili non ti preoccupare per l'ansia tanto l'abbiamo avuta tutti più o meno in attesa di intervento nel tuo caso se ti è stata diagnosticata ma ci hai convissuto per tutto questo tempo tranquillizzati e prendi con calma tutte le informazioni di cui hai necessità Secondo me non è il caso di ridurre l'attività fisica che stai facendo, magari puoi evitare solo quello che ti rendi conto ti dia eventualmente dolore o piú fastidio così come non è affatto necessaria la mutanda contenitiva peraltro costosa e fastidiosa
Riguardo a Padova non saprei dirti, sentiamo gli amici se se ne ricordano, comunque puoi nella funzione "cerca" in alto destra fare una ricerca con le parole chiave magari viene fuori qualcosa
Ciao hardhu e benvenuto nel club, si in genere l'ernia inguinale è prerogativa maschile anche se vi sono sporadici casi femminili non ti preoccupare per l'ansia tanto l'abbiamo avuta tutti più o meno in attesa di intervento nel tuo caso se ti è stata diagnosticata ma ci hai convissuto per tutto questo tempo tranquillizzati e prendi con calma tutte le informazioni di cui hai necessità Secondo me non è il caso di ridurre l'attività fisica che stai facendo, magari puoi evitare solo quello che ti rendi conto ti dia eventualmente dolore o piú fastidio così come non è affatto necessaria la mutanda contenitiva peraltro costosa e fastidiosa
Riguardo a Padova non saprei dirti, sentiamo gli amici se se ne ricordano, comunque puoi nella funzione "cerca" in alto destra fare una ricerca con le parole chiave magari viene fuori qualcosa
Facci sapere come procede
Originariamente inviato da francer - 19/07/2014 : 16:28:44
Grazie mille, avevo iniziato a fare una ricerca, riproverò. Riguardo alla mutanda contenitiva, l'ho provata ieri facendo un'escursione in montagna, ed è effettivamente molto fastidiosa, il cuscinetto, anche se è infilato nella tasca interna apposita dei boxer, tende a muoversi in continuazione, e, soprattutto nel movimento della gamba in salita, va a toccare la coscia.
A meno che non abbia sbagliato il verso in cui si infila, allego di seguito due foto per vedere se qualcuno magari ha il mio stesso modello e sa darmi delle delucidazioni sul verso corretto di inserimento [url=http://postimage.org/][/url]
Ahhh eccco finalmente una bella immagine delle famigerate francamente non saprei dirti vediamo se qualche altro sfortunato le ha provate comunque sembra intuibile che nel passo normale possa mantenere la posizione e in arrampicata possa tendere a spostarsi in ogni caso è uno strumento che non deve essere portato sempre e sistematicamente, fai anche tu un po' di prove (visto che ormai le hai comprate) e facci sapere così facciamo circolare l'informazione
Originariamente inviato da amministratore - 10/08/2014 : 22:37:51
Ok, grazie mille, mi scuso per la tardiva risposta ma sono stato in vacanza senza possibilità di connettermi ad internet per parecchi giorni.
Colgo l'occasione per chiedere una cosa relativamente al decorso post-operazione: avrò bisogno di qualche supporto ortopedico, tipo stampelle? Lo chiedo perché abito al secondo piano in uno stabile senza ascensore, sarò operato in day-surgery per cui la sera sarò a casa, e mi stavo preoccupando delle scale da fare.
Mai sentito di necessità di stampelle, in genere due piani di scale si possono fare, certo dipende molto da come ti sentirai ma, in linea generale, non credo saranno un problema Tieni conto comunque che i primi tre quattro giorni non uscirai di casa
Ciao hardhu ,io mi aiutavo un pò con il corrimano ma comunque credo che con le stampelle dal punto di vista di dolori post (che pertroppo in pò ci stanno)non risolveresti molto... Comunque si, i primi giorni conta su qualcuno per commissioni quotidiane,ti conviene stare in casa tranquillo a riposare.
Ciao hardhu ,io mi aiutavo un pò con il corrimano ma comunque credo che con le stampelle dal punto di vista di dolori post (che pertroppo in pò ci stanno)non risolveresti molto... Comunque si, i primi giorni conta su qualcuno per commissioni quotidiane,ti conviene stare in casa tranquillo a riposare.
Originariamente inviato da marco70 - Oggi : 12:45:37
Ok, grazie, il dubbio non era tanto per i dolori, ma proprio per il primo rientro in casa subito dopo l'operazione, mi preoccupava che il fatto di fafe i due piani di scale potesse "rovinare" l'esito dell'intervento. Poi mettevo in conto di non dovermi muovere dal letto/casa per un po' di tempo.
Invece riguardo i dolori c'è un'altra cosa che mi turba: mi pare di capire, dalla lettura dei vari thread, che il farmaco di elezione per trattare l'infiammazione post-operatoria sia il paracetamolo, a dosaggi piuttosto elevati. Purtroppo io sono affetto da deficit di G6PDH, condizione più conosciuta come favismo, per cui l'assunzione di alcuni alimenti (come le fave, da cui il nome) o farmaci può indurre delle crisi emolitiche. Il paracetamolo a basso dosaggio non è considerato a rischio, ma ad alti dosaggi, o se c'è una concomitante infezione, sì, per cui spero che ci siano dei farmaci alternativi.
Fallo presente subito il giorno dell'intervento, sicuro ci sono alternative altrettanto efficaci due piani a piedi non possono rovinare nulla altrimenti non ci manderebbero a casa sulle nostre gambe il giorno stesso dell'intervento, tranquillo
Fallo presente subito il giorno dell'intervento, sicuro ci sono alternative altrettanto efficaci due piani a piedi non possono rovinare nulla altrimenti non ci manderebbero a casa sulle nostre gambe il giorno stesso dell'intervento, tranquillo
Originariamente inviato da francer - 21/08/2014 : 19:58:17
Sì, lo immagino, è che, come ho scritto nel post di apertura, sono un soggetto piuttosto ansioso, ho avuto in passato episodi di attacchi di panico, per cui cerco di immaginarmi in anticipo tutte le complicazioni possibili per arrivare preparato al momento cruciale...però qui il momento si fa aspettare, dalla visita chirurgica è trascorso ormai un mese e mezzo e non mi hanno ancora chiamato, i fastidi che avevo sono quasi scomparsi, leggo di qualcuno che scrive che con un'ernia piccola si può anche convivere e mi stanno venendo dei dubbi se rimandare l'operazione o no...il chirurgo che mi ha visitato aveva in pratica lasciato a me la scelta ma allora ero convinto che fosse inevitabile, ora non ne sono più sicuro...
ricorda che ci si opera per stare meglio e risolvere quello che risulta un problema, se è un problema è chiaro che la decisione spetta solo a te se al momento la tua ernia non è un problema e hai cambiato idea non farti certo problemi a chiamare, rinunciare e rimandare a quando sarà un problema da risolvere
MMMMM perché non ci ho pensato alle stampelle per fare maggiormente scena dopo operato????
Scherzo!!!! No dai, ti capisco per l'ansia, l'abbiamo avuta tutti in quantità industriale, non credere assolutamente a colui che voglia fare il figo e che dice di non averla avuta! Però mantenere l'ernia per la fifa è come chi per paura del dentista rimane coi denti doloranti per molto tempo. Ne risente la qualità della vita e non è giusto!
Quindi pensa che siamo qui per scioglierti tutti i dubbi che hai.
E' vero, l'operazione si fa per stare meglio...ma si fa anche per evitare i rischi dello strozzamento. Ora è vero che a me grossi fastidi non ne da, ma è vero anche che ho limitato alcune attività che potrebbero esacerbare i problemi derivanti dall'ernia: ho diminuito la frequenza con cui vado a correre e il dislivello delle escursioni che faccio in montagna, e ho rinunciato a fare ferrate e ad arrampicare (avevo appena iniziato).
Che voi sappiate, c'è qualche relazione fra dimensione dell'ernia e possibilità di strozzamento, o anche le ernie più piccole possono strozzarsi?
Ho letto la tua storia e mi permetto di intervenire.
Per mia fortuna l'ernia che avevo, sebbene piccola, mi dava tantissimi disturbi - in primis, crampi spaventosi che arrivavano e poi sparivano all'improvviso.
Questo mi ha portato a considerare l'intervento senza alcun dubbio o remore.
Mai indossati slip contenitivi su cui peraltro ho non poche perplessità - comprimere un'ernia non mi pare buona cosa.
Ad ogni modo, prima di operarmi mi sono documentato parecchio e tra gli altri avevo individuato un chirurgo operante a Montebelluna che mi era sembrato molto valido.
Non so se si possano fare nomi sul forum, eventualmente prova a contattarmi in privato.