Salve a tutti,mi sono operato di ernia inguinale sx con retina poco più di 2 anni fa.Il recupero è stato abbastanza veloce e a parte ridotta sensibilità e ovviamente la sensazione di presenza di una placca dove c'è la protesi, non ho mai avvertito particolari fastidi,tutto abbastanza in linea con quello che leggo in giro. Circa un mese fa,mentre ero seduto su una ringhiera,con le ginocchia non in linea con il bacino,ma più in alto(secondo me ha influito stare in questa posizione),mentre ridevo sento un bruciore come se tirasse qualcosa,il fastidio che si sente nel postoperatorio durante uno starnuto o un movimento brusco. Un paio di settimane dopo è capitata la stessa cosa mentre ero ancora una volta seduto. Adesso sento ancora un fastidio,di qualcosa che tira alla base del pene,non ho problemi a eiaculare o durante la minzione,ma dormire a pancia sotto poggiando sul lato sinistro mi provoca un certo fastidio,non dolore,ma sento che c'è qualcosa.Non sembra limitarmi nemmeno nel fare sport. Potrebbe essere una mia impressione,ma nella zona incriminata noto un minimo gonfiore. In associazione ho un fastidio al testicolo sx,ma quella pare sia epididimite che va e viene a periodi alterni. Il chirurgo che mi ha operato non è più nella struttura dove sono stato operato,in ogni caso oggi passo dal mio medico per iniziare ad affrontare la cosa. Scusate la prolissità,ho cercato di essere il più esauriente possibile.
Fantastico .. lo stesso è accaduto 10 gg fa a me ... gli stessi tuoi sintomi dopo 3 anni dall'operazione, ho fatto una ecografia ( nn si vede nulla) attendo al visita chirurgica che penso dirimerà la cosa. L'hai già pianificata?
non preoccuparti per la lunghezza del post, hai fatto bene a spiegarci tutti i dettagli, poi noi siamo abituati a leggere post ben più lunghi del tuo e...ci piacciono molto!
Venendo al tuo "problema", dato che non ti limita nelle tue attività quotidiane, potrebbe non essere un fatto preoccupante, forse si tratta solo di una conseguenza di uno sforzo eccessivo. Il punto alla base del pene sembra essere un "punto debole" per molti di noi, nei racconti del Forum spesso viene citato come la sede di vari fastidi. Anche a anni di distanza dall'intervento, quando capita di avere dei disturbi passeggeri è proprio lì che si manifestano con frequenza. Il "minimo gonfiore" che descrivi potrebbe anche essere dovuto ad un'infiammazione della parte, provocata appunto dallo sforzo, ad ogni modo hai fatto bene a rivolgerti al medico, vale la pena fare un controllo per vedere bene di cosa si tratta. Se non riesci più a contattare il chirurgo che ti ha operato, cercane un altro di fiducia, saprà certamente aiutarti nel modo migliore.
Tienici aggiornati sulla tua situazione, la tua esperienza servirà anche per gli altri frequentatori del Forum.
Sono riuscito a rintracciare il chirurgo che mi ha operato,settimana prossima dovrei vederlo. Per quanto riguarda gli sforzi,non ne ho fatti,anzi ultimamente conduco una vita abbastanza sedentaria,tra ufficio e spostamenti in auto. Sforzi ne ho fatti parecchi quando andavo in palestra o durante partite di calcetto e non ho mai avuto questo genere di fastidi. Magari è proprio a causa di scarso movimento fisico che si sarà creata qualche "aderenza" e lo stare seduto non ha aiutato. Mi viene in mente il dolore che provavo quando nei giorni successivi all'intervento passavo dalla posizione seduta a quella eretta/sdraiata,la protesi per seguire il movimento tirava se non lo facevo con una certa lentezza,ovviamente in misura molto minore. Vi terrò aggiornati ;-)
in genere dopo 2 anni la protesi si è assestata ormai fin troppo bene ma problemini e fastidi capitano anche dopo tanto tempo, basta la posizione, uno sforzo, il freddo o altro anche in combinazione scommetto che il chirurgo dirà che è tutto a posto
Il chirurgo esclude recidive,ipotizza un processo infiammatorio. Da quello che ho potuto capire una delle cause potrebbe essere un pregresso varicocele che, non portandomi particolari problemi, si era deciso di non toccare,parere espresso da più parti. A questo punto penso che il freddo abbia aiutato per via del suo effetto vasocostrittore,oltre che a ridurre l'infiammazione. Seguiranno comunque accertamenti(ecocolordoppler).