sono un nuovo utente e ho letto un po' sul forum. E' molto importante avere il parere di esperti e altre persone che hanno avuto la tua stessa esperienza.
Da un paio di mesi a questa parte, in seguito ad una fastidiosa tosse durata circa un mese, ho cominciato a sentire dei piccoli fastidi (non dolori) alla zona inguinale, una sensazione di debolezza della zona, come se volesse appunto uscire qualcosa. Ne ho parlato col mio medico curante che mi ha diagnosticato un'ernia inguinale, poi confermata dalla visita dal chirurgo, il quale mi ha consigliato, vista l'età (ho 30 anni) ed essendo una persona che pratica attività sportiva, di togliermi il pensiero e fare l'intervento anche subito. Convinto da queste indicazioni, due giorni dopo faccio il pre-operatorio e sono adesso in attesa di essere chiamato per l'intervento. Per me si tratta della prima volta in ospedale, ho sempre avuto il terrore di aghi, tagli, interventi, punti, cateteri ecc, solo il pensiero mi fa sentire male. Ho chiesto al chirurgo di essere operato in anestesia locale, per evitare l'epidurale ed il possibile catetere se non dovessi riuscire ad urinare, e magari la possibilità di essere leggermante sedato per evitare di sentire la manipolazione. Che tipo di fastidi devo aspettarmi? Dopo quanto tempo, in media, posso riprendere a guidare ed effettuare le classiche normali azioni giornaliere (scale, auto, camminare, ecc)? Dopo quanto tempo è consigliabile riprendere l'attività sportiva (calcio)?
Ringrazio in anticipo tutti quelli che possano darmi qualche suggerimento.
Stai tranquillo, l'intervento d'ernia inguinale è relativamente semplice e si supera bene nella stragrande maggioranza dei casi. La ripresa può essere molto soggettiva, c'è chi recupera alla grande e chi stenta un po', ma alla fine si torna ad un'ottima qualità di vita e a fare tutto quello che si faceva prima. I medici prescrivono "riposo attivo" nel primo postoperatorio, quindi fin dal giorno dell'intervento potrai muoverti in casa con prudenza e alternando momenti di attività a momenti di riposo, seduto o sdraiato. Di solito in quinta giornata si può già provare ad uscire di casa per una breve camminata, quel che basta per comprare il giornale. Una o due settimane per guidare l'auto, un mese per tornare in sella alla bici o alla moto. Un mese prima di riprendere le attività sportive più comuni, per quelle più impegnative è meglio riprenderle dal secondo mese, in ogni caso, per tutti gli sport la ripresa degli allenamenti deve essere graduale e partendo da zero. Il calcio sollecita molto la parte operata, quindi è meglio aspettare un paio di mesi, in alternativa, se ti piace, il nuoto si può riprendere appena la ferita è perfettamente asciutta e cicatrizzata, basta evitare la rana e il delfino e usare poco le gambe nuotando col pullbuoy nelle prime tre/quattro settimane. Non temere, sei giovane e alla tua età la ripresa è facile e veloce, basta usare prudenza per non esagerare in tutto ciò che si fa. Mi fermo qui, gli altri Amici aggiungeranno altri suggerimenti utili. Ti allego l'esperienza di Lucio che è il "vademecum" dell'erniato! Una lettura utile prima e dopo l'intervento. Se hai tempo e voglia di leggere, aggiungo anche la mia esperienza: http://www.herniasurgery.it/forum/t...OPIC_ID=2637 http://www.herniasurgery.it/forum/t...OPIC_ID=2674
Per ogni tuo dubbio o domanda noi siam sempre qui, quindi non farti riguardi, chiedi!
ti ringrazio di cuore per la risposta e avermi linkato l'esperienze tua e di Lucio. Sicuramente leggere di chi ha già passato un'esperienza che tu reputi traumautica, descrivendola in maniera oggettiva, con i pro e contro quindi, ti rende tutto più semplice. Non credo molto infatti al "tranquillo non è niente", perchè sembra solamente una rassicurazione. Aver letto da te tutte le sensazioni provate durante l'intervento, mi farà affrontare sicuramente con più consapevolezza il mio, conscio che anestesia locale e manipolazione possono dare leggermente fastidio, ma niente di trascendentale.
Se qualcuno avesse altre indicazioni o suggerimenti sarebbero sicuramente graditi, io non dubitate che tornerò a scrivervi!
Sarebbe interessante se xylit riportasse cosa è successo durante l'intervento e dopo, perchè al momento durante le visite non si è parlato molto di quanto possa essere doloroso l'intervento in anestesia locale e quanto possano essere dolorsi i postumi post operatori, io dovrei fare un intervento analogo per una punte d'ernia piccola, ma un chirurgo mi ha prospettato un'attesa di 3 mesi l'altro di 5 mesi perchè la lista di attesa è lunga, per farsi operare. Nel frattempo un chirurgo mi ha consigliato di portare le mutande elastiche, che tra l'altro costano non poco, ma senza il cuscinetto comprimente, diciamo cosi, mentre l'altro non mi ha detto nulla, entrambi però mi han detto che non c'è urgenza. Speriamo. Farò un'altra visita tra 15 giorni vediamo che mi dirà il terzo chirurgo. Ciao a tutti Pensavo se posso aprire un thread apposito per la mia ernia