Racconto qui di seguito il mio problema : In data 26/10/2011 sono stato sottoposto a intervento di “ErnioPlastica protesica” alla parte sinistra (cosi’ leggo dal foglio di dimissioni rilasciato dall’ospedale indirizzato al mio medico curante), presso l’ospedale Umberto I U.O.C di chirurgia genera ledi Siracusa ,per ben tre anni fino a ottobre 2014 non ho mai avuto problemi di alcun genere. Verso la fine dell’Ottobre scorso ho cominciato ad avere dei fastidi interni vicino il punto operato che si ravvisavano maggiormente in posizione eretta o dopo aver camminato, mentre in posizione seduta non si avvertivano tanto,(premetto che mi ero iscritto in palestra per fare un po’ di ginnastica posturale in quanto il fisiatra mi aveva detto che ero un po’ arrugginito e che dovevo muovermi, soffro anche di mal di schiena e anni fa’ mi era stata diagnosticata una protruzione in sede l5, s1 da allora mi sono mosso poco e ho finito di fare sport anche per paura di peggiorare questo problema, ma comunque l’ortopedico mi ha sempre detto che non era un’ernia da operare infatti non ho mai avuto grossi problemi soltanto la mattina sento male che poi scompare durante la giornata e qualche volta ho avuto qualche episodio piu’ acuto curato con punture).Alla luce di quanto sopra mi sono recato dal chirurgo che mi aveva operato , il quale mi ha visitato e mi ha detto che l’ernia e’ perfettamente contenuta nella sua sede ,e che non tutti reagiamo alla stessa maniera alla protesi impiantata e che magari quest’ultima aveva creato un po’ di infiammazione interna , per cui mi aveva consigliato di fare delle infiltrazioni di cortisone ( depo.-medrol 40) , e di farne almeno quattro cinque a poca distanza l’una dall’altra , cosi’ abbiamo fatto 4 infiltrazioni nell’arco di quasi un mese e mezzo , e devo dire che non abbiamo risolto in quanto il fastidio continuava a farsi sentire, quindi io gli ho detto che stavamo ottenendo poco da queste punture e pertanto abbiamo convenuto di fare una settimana di antidolorifici( nimesulide) e che poi ci saremmo sentiti, durante questa settimana non avevo tanti problemi ma dopo aver finito la cura i fastidi sono ripresi. Da allora , anche perche’ mi sono scoraggiato un po’ , non ho piu’ chiamato il chirurgo.Il mio medico curante dice che potrebbero essere aderenze e che non c’e’ nulla da fare tranne che sopportarle o prendere antidolorifici quando il dolore si fa insopportabile ,un altro mi ha detto che potrebbe esserci un nervo intrappolato durante l’intervento ( io credo sia strano che pero’ per tre anni non ho avuto il minimo disturbo e poi non e’ un dolore fisso ) poi ho fatto un’ecografia ma non si vede gran che’ .Io continuo ad avvertire dei fastidi , tipo dolore interno e quando sto per piu’ di qualche minuto in piedi mi aumentano fino a condizionarmi negativamente costringendomi a sedermi, non vorrei pensarci ma quando cammino tanto o sto troppo in piedi si fanno sentire i fastidi , e adesso alle volte anche quando sono seduto. Concludo dicendo che lo stesso chirurgo mi ha operato all’ernia nel lato destro nel 2007 , anche li’ ho avuto problemini ma non di questo tipo ne entita’ e che poi sono spariti da soli nel tempo e adesso va tutto bene inoltre conduco faccio una vita piuttosto sedentaria con un lavoro che mi costringe a stare seduto per molte ore al giorno. Adesso ho un consulto a milano da un professore e spero possa aiutarmi perche' comincia a rappresentare un bel problema. Grazie a chiunque possa darmi informazioni o suggerimenti
ciao corrado e benvenuto, fai bene a sentire questo professore a milano, spero sia campanelli che è molto bravo non capisco un medico che dice che bisogna sopportare e abituarsi al dolore quella delle infiltrazioni di cortisone o di altro è una delle terapie che si fanno ma hanno tempi lunghi e richiedono pazienza facci sapere cosa ti avrà detto dopo la visita
Buona sera a tutti e ciao Francer, ho fatto la visita dal professore che sembrerebbe abbia riscontrato quasi sicuramente l'esistenza di una piccola recidiva quindi il fatto che mi faccia male quando sto in piedi o quando mi muovo dipenderebbe da questa recidiva, lui mi ha spiegato come potrebbe intervenire , adesso sta a me decidere in base ai fastidi se farmi operare o meno, lui ha detto che durante l'intervento se ci fosse soltanto la recidiva si potrebbe sistemare quest'ultima senza recidere nervi o togliere la protesi vecchia.Qualcuno ha gia subito un'intevento per una recidiva di ernia inguinale? o qualcuno mi potrebbe dare notizie riguardo questo tipo di intervento?grazie mille a tutti scrivo soltanto adesso dell'esito della visita poiche' sono tornato adesso dalle ferie.
ciao Corrado, non so nulla di ernia inguinale, ma ti auguro di risolvere presto e al meglio il tuo problema. Mi sembra di capire che hai già subìto un intervento x ernia col prof. Campanelli. Puoi darmi alcune notizie: se in convenzione, tempi x visita e intervento, se ti sei trovato bene.. Ti ringrazio tanto e ancora tanti auguri Ciao Spes
Ciao no non sono stato operato dal prof.Campanelli la prima volta, semmai mi dovrebbe operare se decido di risolvere il problema della recidiva, io mi sono trovato molto bene con lui durante la visita e per quando rigurda gli aspetti economici non ne abbiamo parlato perche' ne parleremo se decidero' di farmi rioperare. ciao
Grazie per avermi risposto. Avevo capito male perchè non avevo letto i tuoi messaggi precedenti dove è scritto che ti eri operato a Siracusa. Ho tentato un paio di volte di prendere appuntamento per una visita col prof. Campanelli, ma non mi è stato possibile; forse non era l'orario giusto o era ancora periodo di ferie. Riproverò la settimana prossima. Grazie ancora, ciao
Originariamente inviato da Chicco - 08/10/2015 : 08:20:02
Ho fatto una visita dal medico che mi opero' il quale ha detto di provare ancora con qualche infiltrazione lui dice che c'e' sicuramente qualche nervo imbrigliato nella protese e che semmai riapre e taglia i nervi per poter risolvere il problema, io adesso sono piu' confuso di prima aiutooooooooooooooooooooo!!!!!!!
Originariamente inviato da Chicco - 08/10/2015 : 08:20:02
Ho fatto una visita dal medico che mi opero' il quale ha detto di provare ancora con qualche infiltrazione lui dice che c'e' sicuramente qualche nervo imbrigliato nella protese e che semmai riapre e taglia i nervi per poter risolvere il problema, io adesso sono piu' confuso di prima aiutooooooooooooooooooooo!!!!!!!
Originariamente inviato da corrado1 - Oggi : 19:25:35
Dimenticavo il chirurgo che mi ha operato dice che non c'e' recidiva e che con la risonanza magnetica non si vede .auto!!!!
Mah.. il dolore che onsorge a tre anni fa pensare in effeti ad una piccola recidiva.. In ogni caso hanno detto tutti e due la stesa cosa, proponendo l'intervento... Il prof. Campanelli ha pià esperienza..