salve a tutti. sono passate quasi tre settimane da operazione di ernia inguinale sx a pantalone (presumo indiretta+diretta). plug + mesh. nessun problema postoperatorio di rilievo (nè gonfiori sieromi dolori testicolari etc.)... ottimi consigli appresi su questo forum anche quando ero nel letto in fase d ipreospedalizzazione
ho 47 anni. praticante di sport c.d. pseudo estremi (kitesurf, windsurf, surf, sup, snowboard in neve fresca, etc.).
ovviamente il pensiero va alla ripresa delle mie attività sopradette che per altro corrispondono sostanzialmente alla mia quotidianità...abitando peraltro a Livorno patria dell ehm ardimento..... escludendo il windsurf che è oggettivamente duro ed impegnativo....il progetto sarebbe quello di riprendere gradualmente con il SUP (in piedi su tavola con pagaia....) ma anche il kitesurf...in quest'ultimo caso premettendo che non è un'attività particolarmente pesante (ma più che altro direttamnete pericolosa) mi dava da pensare l'uso del trapezio...
ci sono esperienze in questo senso negli appartenenti a questo forum??
qua contributi multimediali a quanto sopra scritto:
ciao gianpiero no che io ricordi esperienze di sport così specifici no, però credo che valga la stessa cosa per tutte quelle attività particolarmente faticose e stressanti per il fisico iniziare non prima di 2 3 mesi poco alla volta e con progressione fermarsi se fa male riprendere con attenzione a come risponde il proprio fisico che è diverso da quello di altri dopo la levata dei punti blandi addominali e se proprio non puoi stare fermo o vuoi tenerti in forma dpo un mesetto, quando la cicatrice è bella asciutta, puoi fare nuoto
il mio personale consiglio è non avere fretta meglio aspettare e ricominciare piano piano piuttosto che far danni
facci sapere, le informazioni sono sempre utili per i prossimi amici erniandi
Francer è stato esauriente quindi non aggiungo altro, semmai ti invito, visto che una buona confidenza con l'acqua l'hai di sicuro, a riprendere l'attività fisica con il nuoto che è eccellente per noi ex erniati, non ha controindicazioni e lo puoi praticare già a breve distanza dall'intervento.
In ogni caso, ricorda di essere sempre prudente evitando le esagerazioni!
Nemmeno io ricordo la presenza nel Forum di altri sportivi con le tue caratteristiche, ma potresti fare una ricerca nell'archivio (tramite la funzione "Cerca" che certamente conosci) usando i nomi degli sport specifici come parole chiave per la ricerca. Se sei il primo, resta con noi, il racconto della tua esperienza e dei tuoi progressi sarà utile a quelli che verranno dopo di te e che hanno i tuoi stessi interessi sportivi.
Grazie del celere interessamento. vediamo gli sviluppi ...ovviamente prima di 30 gg non mi azzarderei in ogni caso neanche a correre.
Il sup è molto in voga nelle località marine . nella sua variante da passeggio non può essere che considerato altro che un blando fitness...con forti componenti priocettive per l'equilibrio https://youtu.be/32wnMwnWMXs
ho fatto qualche ricerca a tutto campo...riporto un punto di vista diciamo interessato ma forse anche qualificato in quanto chi scrive sembra sia essere un chirurgo, ripreso da un forum di sci. "interessato" in quanto chi svolge attività... diciamo... adrenaliniche mette in conto il lucro cessante in termini di emozioni perse e il danno emergente da depressione da calo di endorfine sulla bilancia, insieme ad una ragionevole prudenza. in altri termini l'ideale sarebbe il giusto compromesso...
"Completo l'intervento precedente più da windsurfista che da sciatore ( e chirurgo,ovviamente) Quello che ti ha detto non è proprio esatto. La tecnica di Shouldice prevedeva 3 strati di sutura con filo metallico,quello che ha fatto a te è uno solo e non in metallo. Il problema è che nelle ernie dirette,in cui si esegue la plastica cosmetica della fascia trasversalis,ovvero una riduzione del sacco erniario con sutura della parete posteriore del canale inguinale,viene meno il concetto fondamentale della plastica protesica,cioè il "tension-free". Quando si mette semplicemente la rete,in effetti non si crea tensione di parete,cosa che invece parzialmente si ha quando l'ernia è diretta obbligando alla sutura della trasversalis. Tradotto,questo significa che bisogna stare un attimo più all'occhio prima di fare sforzi. Le dislocazioni di rete sono ovviamente più frequenti quando non la si fissa con punti o colla adagiandola solamente nel suo alloggiamento,ma purtroppo può capitare anche quando è fissata.La rete,di per se,non "tiene" l'ernia,ma serve da trama per costituzione di tessuto neoconnettivo.L'integrazione totale avviene in 6 mesi,dopo 2 si considera si possano fare sforzi anche intensi. Se va tutto bene dopo una ventina di giorni si può fare una pedalata agile in piano,due curve sugli sci,senza tirare,dopo un mese,mentre per un'uscita "slalom" in windsurf,intendendo sovrainvelato,ci vuole un pò di più. A 1 mese dall'intervento un'uscita tranquilla ci può stare "
bene, mi sembra che ci siamo coi tempi arrivando da un esperto è calibrato più minuziosamente sulla base del tipo specifico di intervento quando non si conosce con esattezza (uso di punti di fissaggio o colla etc) meglio usare più prudenza
Interessanti le tue attività e il tuo post. Anch'io pratico uno sport affine ai tuoi, ossia il wakeboarding, anche se a livelli decisamente amatoriali :)
Considerando che questo tipo di sport comportano delle tensioni, dei colpi, strattoni, ci andrei con molta calma. Io mi opero questo sabato e penso che la tavola la terrò in soggiono almeno per 3 mesi. In fondo non vale la pena affrettare troppo la ripresa delle attività per poi rischiare una recidiva (spero di non aver detto qualche bischerata scientifica, ma in caso verrò ripreso..hehe).
Rettifico, Alex non è giovane del sito, visto che è un utente dal lontano 2009, e forse non è neppure un nuovo erniato, devo andare a vedermi la scheda.
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Sono un vecchio erniato, ma ho deciso di fare la doppietta e di farmi operare anche l'altro lato :)
Per ragioni di simmetria, sarebbe stato simpatico farmi operare con la tecnica a cielo aperto. Il medico mi ha detto che non c'era sostanziale differenza tra i due tipi di intervento ed alla fine mi ha indirizzato verso la laparoscopia per la maggiore rapidità' nei tempi di recupero. Spero solo che sia ben esperto nella tecnica...
Immagino, quando uno si abitua alla tessera non ne può più fare a meno. Auguri per il bis. Circa la tecnica che dire, ci dobbiamo fidare per forza, se ti è andata bene la prima meglio essere ottimisti.
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salve a tutti...al fine di rafforzare gli effetti della mia esperienza che al momento non posso che giudicare più che positiva...vi posto un saluto natalizio in controtendenza da una location tutt'altro che innevata. come potrete immaginare sono tornato alle mie attività (a dire il vero al giorno 31 dall'ope) con molta calma e controllo (trattandosi di sport molto tecnici si può dosare l'intensità). il mio messaggio è non fatevi troppo limitare nelle emozioni dal vs. inguine...se non è proprio necessario
(...) il mio messaggio è non fatevi troppo limitare nelle emozioni dal vs. inguine...se non è proprio necessario
Originariamente inviato da gianpiero f - Ieri : 10:38:45
Vai Gian! Non hai perso tempo!
Il tuo consiglio è certamente valido, ma ognuno deve valutare attentamente la propria situazione e regolarsi di conseguenza alle reazioni fisiche che seguono l'attività fisica praticata. La prudenza non è mai troppa!