Buongiorno a tutti mi presento qui e mi scuso in anticipo se non fosse la sezione adatta. Mi chiamo Roberto ho 50 anni , non sono un tipo sedentario nel senso che nel tempo libero faccio running leggero un paio di uscite a settimana di 8-9 km più qualche uscita in bici e qualche esercizio con pesi leggeri a casa . Circa tre mesi fa, subito dopo una corsetta leggera e mentre stavo facendo una serie di addominali sulla panca sento una fitta all'inguine ... mi alzo , mi guardo allo specchio ed inevitabilmente mi rendo conto ... ernia inguinale destra ed anche abbastanza vistosa . Ovviamente questo episodio mi getta un pò nello sconforto , non sapevo cosa fare e soprattutto a cosa sarei andato incontro . Il vostro meraviglioso sito è stato determinante per la decisione all'intervento , vi devo ringraziare veramente , mi è stato di grandissimo aiuto leggere molti dei contenuti presenti . Sono stato operato 10 giorni fa con protesi pro-grip , ho trovato un equipe medica ed un chirurgo veramente eccezionale sotto tutti i punti di vista . I primi 5/6 giorni sono stati abbastanza duri anche perchè è sopraggiunto un edema testicolare molto doloroso . Mi è stato molto di conforto leggere esperienze simili alla mia , che mi hanno tranquillizzato e dato forza per andare avanti . Dal 7 al 10 giorno è iniziato un miglioramento esponenziale e sono rinato . Ora mi muovo bene , riesco a fare anche passeggiate di 4-5 km a passo svelto . Il dolore al testicolo si è ridotto notevolmente così come il gonfiore , non vedo l'ora di poter riprendere a fare un pò di attività fisica più impegnativa ma rispetto i tempi per evitare problemi di qualsiasi genere . Durante la visita di controllo , il chirurgo che mi ha operato e che stimo molto come persona mi ha detto però che ho una punta d'ernia sul lato opposto , evidenziabile con una certa manovra che ha fatto facendomi tossire . E' stata una doccia fredda per me , in quanto io non avevo notato nulla e non sento nessun fastidio da quel lato . Mi ha detto anche che essendo ora il lato dx ben bloccato dalla protesi è più probabile che ci sia un cedimento dall'altro lato . Ovviamente io non ho intenzione di mettermi sotto una campana di vetro per evitare che ciò accada ma mi chiedevo se ci sono state esperienze in tal senso e cioè che a seguito di protesi su un lato si diventa più vulnerabili sull'altro . Se fosse cos' me ne farò una ragione e mi preparerò psicologicamente . Grazie a chi vorrà rispondermi e complimenti agli amministratori ed ai collaboratori di questo splendido forum . Veramente ben fatto ed utilissimo . Roberto
ciao tex65,anche a me il chirurgo aveva evidenziato una punta d'ernia dal lato dx dopo essermi operato a sx da un'ernia bella grossa.e pensare che non mi ero accorto di nulla visto che non avevo tumefazioni o la classica pallina che esce.le mie ernie erano per cosi dire "interne".solo le manovre del chirurgo dopo avermi fatto tossire ha potuto rilevarle.io senza fretta,mi sono operato dal lato dx a distanza di otto mesi dal precedente intervento di ernia inguinale sx.comunque ti consiglio di operarti anche perchè le punte d'ernia si ingrossano facilmente.aspetta magari qualche mese e vedi come si evolve la situazione,se vuoi puoi fare un'ecografia.tanto hai visto anche tu che l'intervento essendo in anestesia locale e in day hospital,è una passeggiata.è meglio patire dolore nei primi giorni del post intervento ma risolvere definitivamente il problema.
.... ... mannaggia , pensavo di aver sistemato la pratica definitivamente ed ora il pensiero di dover riaffrontare un altro intervento prima dell'estate mi sconforta. Il chirurgo mi dice che per ora lui non farebbe nulla , magari evito pesi e palestra , lasciando un pò di running fino a questa estate e vedo come evolve , in caso l'inverno prossimo faccio il bis. Io però pure tossendo non vedo nulla e non sento nessun fastidio dal lato opposto a quello operato ... evidentemente è in una fase proprio iniziale ..
non so quanto utile in questo moment perchè la tu aferita è fresca e non comprimibile , ma sappi che ci sono slip elastici apposti e altri indumenti sanitari che contengono l'ernia durante l'attività sportiva e non solo , e la maggior parte di questi sono completamente invisibili e comodi . ora mi sono operato ma ho dovuto tenere un ernia per un anno e 5 mesi , usando una cinta apposita ho fatto tutto , compresi 4 5 giorni di palestra la settimana...e l'ernia è rimasta esattamente quella di 1 anno e mezzo fa ..favorendo un intervento poi piu' semplice e piu' piccolo
Grazie mille per il consiglio , lo slip contenitivo l'avevo acquistato per contenere l'ernia destra che era " esplosa " improvvisamente ma l'ho usato pochi giorni perchè sono riuscito a fare l'intervento dopo poche settimane . Io però continuo a non notare nulla sia come fastidi che come gonfiore sul lato non operato , ma non metto in dubbio quanto mi abbia detto il chirurgo in fase di visita , lo ritengo una persona molto preparata in materia . Magari verrà fuori tra due mesi come tra 3 anni ? C'è qualche esercizio o attenzione per prevenire ?
ciao tex e benvenuto, in effetti la robustezza del lato operato dà la tendenza a cedere sul lato opposto, soprattutto se c'è ne già una punta
non ti fasciare la testa per ora, fai quello che devi con un pò d'accortezza, va bene evitare i pesi anche se nel primo caso non sono proprio quelli che hanno scatenato l'uscita
se non ti hanno consigliato lo slip contenitivo aspetta per il momento a portarlo perchè sembra favorisca le aderenze (sul lato operato)
In effetti mi sono domandato più volte quale potesse essere stata realmente la causa scatenante di questa improvvisa uscita di ernia inguinale notevole . Mi ricordo perfettamente che la mattina non avevo assolutamente nulla poi ho fatto una corsetta al parco ed al rientro durante qualche addominale su panca la situzione è degenerata improvvisamente , E' anche vero che prima degli esercizi per addominali avevo fatto dei pesi per le spalle ( 2 da 8Kg ) . A dire il vero in assenza di sintomi non so se è meglio non sapere di avere un ernia latente o come nel mio caso esserne venuto a conoscenza . A questo punto il mio pensiero andrà sempre lì ogni qualvolta dovrò alzare un peso o fare uno starnuto ....
In effetti mi sono domandato più volte quale potesse essere stata realmente la causa scatenante di questa improvvisa uscita di ernia inguinale
credo in primis sia la predisposizione genetica/costituzione ( delle fasce e muscoli addominali )..nel senso che se non c'è questa predisposizione una persona puo' anche fare sforzi addominali sovraumani e non soffrire ernie.. invece se una persona è predisposta e fa pesi/attività sportiva o pesante , la probabilità che nell'arco di x anni di attività debba affrontare l'intervento è alta . cmq la statistica è alta per i maschi
io per esempio avendo la nonna e la mamma operate nonostante femmine , sapevo di essere già in qualche modo predisposto le con-cause aumentano la probabilità
Le ernie possono avere cause congenite/ereditarie , vale a dire per condizioni presenti fin dalla nascita in cui c'è stato un arresto o un'anomalia nello sviluppo della parete addominale. Rientrano in questo gruppo le ernie inguinali e ombelicali. L'altro gruppo rappresenta le ernie causate da sforzo o da debolezza, come l'ernia crurale. Queste ernie vengono definite acquisite e possono condividere alcuni fattori che predispongono alla loro formazione: obesità e sovrappeso difficoltà respiratorie e violenti colpi di tosse alterazioni dell'anatomia addominale per traumi lesioni sforzi gravidanza, in particolare gravidanze multiple ascite stipsi attività lavorativa manuale pesante età patologie metaboliche con anomalie del collagene
Grazie per le interessanti nozioni ...Eh si !! In effetti anche io ho il fattore ereditario , mio nonno paterno e mio padre infatti hanno avuto ernie inguinali prima da un lato e poi dall'altro proprio intorno ai 50 anni come nel mio caso e quindi dovevo aspettarmelo . Ora però fatta l'ernia molto fastidiosa a destra che è esplosa repentinamente , una volta che mi sarò ristabilito completamente mi troverò di fronte ad un grande dubbio . Che fare dall'altro lato ? Al momento io non noto nulla e non ho fastidi , ma il chirurgo mi dioce che c'è un accenno di ernia . L'unica cosa che noto è che provando a tossire e premendo con la mano sull'inguine sento come una leggera pressione dall'interno proprio nel momento del colpo di tosse ma non fuoriesce nulla e non ho dolore . Meglio intervenire preventivamente per evitare che un bel giorno " esploda " tutta insieme magari nel momento meno opportuno o aspettare facendo attenzione a pesi starnuti e quant'altro ..... .... Forse sarebbe stato meglio se non avessi saputo nulla , ora staro sempre col pensiero li !!!
mi pare di capire che il maggior trauma e la differenza rispetto ad altri , per te , è il timore che di colpo ti spari fuori l'ernia ( come gia successo ) .. il tuo chirurgo e il medico che ti risponde qua ne sanno molto piu' di me e ti hanno gia consigliato.. posso aggiungere poche cose ..per esempio che per l'uscita dell'ernia non si muore e spesso non è neanche dolorosa ; in genere anche se è repentina e/o abbonante c'è tempo di valutare l'urgenza di un eventuale operazione . per cui starei tranquillo al tuo posto , nonostante la cosa sia antipatica non rischi nulla di grave al momento .. anzi dedicati alla tua convalescenza / recupero come gia stai facendo in modo abbastanza sereno mettendo in conto semplicemente che ( come nel mio caso ) ti potrà capitare facilmente di operare anche l'altro lato , per essere rimesso completamente " a nuovo " ..
Ma si... credo che questo sia l'approccio giusto, France . Effettivamente è strano trovarmi qui a scrivere di un ernia ancora in stato iniziale quando solo 13 giorni fa stavo in stavo in sala operatoria per l'altra ernia . Evidentemente il decorso sta andando bene altrimenti avrei altro a cui pensare . Grazie per i consigli !!
Mi fa piacere france, Nel mio caso i primi 5 giorni sono stati veramente duri , riuscivo a malapena ad alzarmi dal letto , gonfiore e sensibilità testicolare ( quella in parte ancora permane ) , ho preso diverse volte antidolorifici . La prima volta che sono andato di corpo il giorno dopo ho sudato freddo Poi dal 6 fino al 9 giorno miglioramento notevole ed esponenziale e una volta tolto i punti non ho più nessun fastidio degno di nota . Proprio oggi parlavo con mio padre 81 enne che si fece la prima ernia a 50 anni . Mi racconta di sofferenze atroci ma stiamo parlando di 31 anni fa. E' evidente il miglioramento dovuto alle nuove tecniche . Mio padre ha subito in totale 5 operazioni di ernia , due verso i 50 anni che hanno tenuto per circa 25 anni e poi sono recidivate , e l ultima ombelicale l anno scorso alla tenera età di 80 anni .
anche mio papà ha l'ernia ombelicale , gli staro' vicino quando la dovrà fare.. prima o poi .. per ora no ma ...
per quanto riguarda le recidive ( le mie future possibili..) aspetto il periodo della guarigione completa della ferita .. poi credo di tornare a usare slip rigidi o cmq indumenti compressivi .. ogni volta che dovro' fare sforzi , scalate o camminate .. al fine di non farle ( mai? ) capitare ...
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