Salve, circa 1 anno e mezzo fa è comparso un fastidioso bruciore nella zona pubica che va da sopra il pene a 5cm sotto l'ombelico ed si estendende da SIAS destra a Sinistra. Il bruciore aumenta in posizione seduta o con gambe accavallate e si allevia in piedi. Invece il fastidioso senso di pesantezza è centrato e rimane circoscritto al pube e si presenta quando sto troppo tempo in piedi o quando cammino troppo. Tali sintomi sono andati via da soli. Nel frattempo mi è stata diagnosticata un ernia inguinale bilaterale e una coxoartrosi con conflitto femoro acetabolare a causa di una pubalgia che ho da circa 15 anni. Mi sono stati consigliati gli interventi di Ernioplastica e Artroscopia. Fatti entrambi, Ernioplastica 1 anno fa. I problemi di deambulazione e flessione dell'anca che avevo non si sono risolti e la cosa strana è che da settembre di quest'anno, a 4 mesi dall'artroscopia e a 11 dall'ernioplastica, ritorna il bruciore che avevo in passato, ma piu concentrato in zona inguinale destra. Il medico che mi ha operato di ernioplastica afferma che è indipendente dall'intervento. Stessa cosa mi ha detto l'ortopedico che mi ha operato di Artroscopia. Eseguito i seguenti esami: -Ecografia addominale e pubica (evidenzia solo un po di edema) -Rx e Rmn Anche (rilevano solo segni di principio Coxoartrosi) -Rx e Rmn Rachide (Protrusione L5-S1 e D3-D4) -Elettromiografia (nessun problema a livello di nervo Femorale, mentre il Femoro-Cutaneo non è stato possibile evidenziarlo) Terapie Eseguite: - Fisioterapia - Ginnastica posturale - Manipolazioni in zona dorsale - Mesoterapia in zona dorsale (ipotizzando una sindrome radicolare D10-D12 non evidenziata dalla Rmn) - Antidolorifici (Efferalgan+Tramadol) - Integrazione di AcitilCarnitina (Niecetile)
Ad oggi il problema persiste e l'unica cosa che mi allevia il bruciore sono ovviamente gli antidolorifici che appena smetto di prenderli, ritorna tutto come prima. Mi è stata proposta Ozonoterapia rettale e di indagare a livello viscerale. Cosa ne pensate? Può entrarci qualcosa relativa ad una non riuscita ernioplastica? Ad un intrappolamento di nervi o aderenze? Grazie
diciamo che hai fatto già molti esami specifici e cure mirate, dunque vediamo se il nostro Doc può darti un parere in merito e eventuali indicazioni...
ciao tonstyle e benvenuto anche da me, se i sintomi sono gli stessi di prima dell'intervento è strano che si possa ricondurli ad intrappolamento o aderenze
mi dà la sensazione che, pur in presenza di ernia, il problema non fosse quello sento che le pubalgie sono piuttosto ostiche e come dice campanelli non sarebbero da operare