buongiorno a tutti sono iscritto al forum da due settimane. ho letto già un bel po di post.sono andato a fare visita chirurgica dove mi è stata diagnosticata piccola ernia inguinale sx..ho 36 anni e circa 18 anni fa sono stato operato ad un ernia inguinale al lato dx..bruttissimi ricordi di questa operazione in anestesia,avevo sentito dolore ed ero rimasto sveglio e in ansia per tutta la durata dell'intervento(2ore e mezza!!).. infatti non sono molto contento di dovermi rioperare purtroppo però sono cosciente del fatto che sia l'unica soluzione. in più pratico sport in palestra(no pesi)e gioco a calcio a livello dilettantistico e so bene che ora mi da poco fastidio ma ad agosto quando riprenderò gli allenamenti basterà poco pe far si che ingrossi.. allora vista l'estate ho deciso di operarmi il prima possibile.. il chirurgo ha detto che massimo entro il 15/7 sono operato inizio la preparazione il 16/8. ho letto molti post su cosa poter fare e cosa non poter fare nella ripresa all'attività... non nascondo di avere un bel po di ansia al mio interno spero di riuscire a controllarmi al momento dato che sono svenuto già più volte solo per fare un prelievo!! volevo chiedere essendo che l'ernia è molto piccola se l'intervento risulterà meno invasivo o se è la stessa cosa.. grazie mille buona giornata a tutti
ciao denny e benvenuto, intanto tranquillo perchè in 18 anni sono cambiate molte cose (tecniche materiali etc) fai bene ad intervenire nell'estate così sarai in forma per l'autunno un'intervento per ernia piccola prevede più o meno le stesse cose che per una grande però sarà più veloce, probabilmente più piccola la rete e certamente non avrà altre complicazioni (discesa nello scroto etc) quindi dovrebbe essere, in linea generale, un pò meno invasiva
per l'anestesia fatti fare una locale con bella sedazione
innanzitutto grazie per l'imminente risposta.. avevo trovato un post che illustrava esercizi da fare nel post operatorio per rinforzare la parete addominale..ma non riesco più a trovarlo.. poi avrei un altra domanda.. se dovessi essere operato intorno al 1/7 potrei iniziare la preparazione sportiva a calcio il 16/8?indicativamente e ovviamente se va tutto liscio..
(...) avevo trovato un post che illustrava esercizi da fare nel post operatorio per rinforzare la parete addominale..ma non riesco più a trovarlo.. (...)
Originariamente inviato da denny - Ieri : 16:30:53
ok grazie mille per le risposte..sono fiducioso nel recupero.. sono uno che non molla mai ma ovviamente non voglio fare casini.. ora aspetto con ansia la chiamata dall'ospedale.. spero arrivi prima possibile.. pongo una domanda assurda... in sala operatoria non si potra di certo portare un mp3.. spero'perche di riuscire ad addormentarmi e con la musica riesco a isolarmi..
mi hanno appena chiamato per gli esami preoperatori.. lunedi mattina.. ho giò l'ansia del prelievo devo riuscire a superare queste mie paure.. ma è difficile.. sto cercando in tutti modi ma mi agito.. avete consigli da darmi?
Siamo stati tutti in ansia, ma non ne vale la pena, vedrai che tutti saranno premurosi e sapranno metterti a tuo agio, nonostante l'ambiente ospedaliero.
Gli esami non sono nulla di particolarmente fastidioso, ti fanno solo "perdere" un po' di tempo per le attese.
Dai che sei giovane! Alla tua età è tutto più facile!
Un consiglio, visto che sei di Genova, fai una bella passeggiata a Boccadasse, prendi un mega gelato da Amedeo (raccomando: Panera-Gianduia-Cioccolato fondente), mangialo seduto tranquillamente davanti al mare e...RILASSATI!!!
ciao marcello ho letto ora il tuo racconto e mentre lo leggevo mi sono agitato come se fossi realmente io a viverlo..pero' mi ha aiutato leggerlo.. ma l'ansia rimane lo stesso.. ieri sono andato a fare gli esami pre operatori.. sono stato in ansia un'ora e mezza in sala d'attesa per la chiamata al prelievo.. appena entrato nella sala prelievo mi rivolgo all infermiera e le dico:purtroppo per lei c'è l'altissima possibilità che io svenga e che al mio risveglio rimetta più volte.. lei mi guarda e un po scocciata mi dice:'BENE'..allora il prelievo lo facciamo da sdraiato.. mi sdraio sul lettino in agitazione piena,l'infermiera mi mette anche un'taccone' sul petto per l'eventuale vomito.. nella mano destra tengo il telefono scusandomi con l'infermiera ma le spiego che tento di distrarmi.. l'infermiera inietta l'ago che punge parecchio perche non fatto al centro del braccio ma un po spostato verso il gomito a causa di un mio tatuaggio.. l'agitazione cresce guardo il telefono per distrarmi mentre l'infermiera mi parla ma il cellulare non prende e quindi rimango qualche secondo in silenzio al che la stessa mi dice:'non stare in silenzio parlami..e allora mi metto a ripetere le cose che avrei dovuto fare successivamente al prelievo,da lei spiegate pochi secondi prima e la mia mente si concentra su cio' e l'infermiera leva il laccio emostatico e il prelievo è finito. preferisco cmq rimanere sdraiato alcuni minuti ingerendo un po di zucchero e realizzando che questa volta l'agitazione non aveva preso completamente il sopravvento.. successivamente mi fanno elettrocardiogramma e poco dopo entro nella stanza per colloquio con anestesista la quale mi illustra tutto l'iter dal pre al dopo.. le faccio presente del mio mio stato sempre agitato in caso di ambito ospedaliero.. lei allora mi prescrive 10 gocce di lexotan da prendere la sera prima per riuscire a dormire e 5 al mattino prima di andare in sala operatoria.. poi concludo il colloquio e torno a casa.. scrivo questa mia esperienza perchè sono già contento che con quella procedura non sono svenuto al prelievo..ma leggendo la tua esperienza ho ripercorso l'operazione all'ernia inguinale a dx che ho fatto circa 20 anni fa ma che la procedura è stata uguale e identica a parte il tempo trascorso all'interno della sala operatoria che era stato maggiore anche a causa della mia agitazione..(avevo fatto cadere la flebo e l'avevo fatta rompere). e al momento non vedo l'ora che mi chiamino per effettuare l'intervento ma al pensiero di riaffrontare il tutto(anche se è un'operazione banalissima)mi manda in tilt purtroppo.. io non ho mai assunto nessun tipo di anti depressivo o roba del genere ma ho chiesto a chi l'ha preso e mi ha detto che ti rilassa parecchio. spero faccia l'effetto desiderato così da arrivare in sala in una condizione accettabile anche per i dottori e poi una volta fatta la sedazione (l'anestesista ha scritto di sedare profondamente) spero di addormentarmi e risvegliarmi in camera.. speravo che la sedazione avvenisse prima di entrare in sala operatoria ma ho letto nel tuo post che avviene in sala e dopo aver iniettato l'anestesia..peccato.. a questo punto ripongo le speranza nello stordimento dal lexotan.. si accettano consigli grazie mille per le risposte e per la descrizione perfetta della tua esperienza.
ho fatto un po di operazioni da ragazzo tra cui un'ernia dal lato dx ed è stata una brutta esperienza..poi ho fatto omero e gomito e sono stato 3 mesi all'ospedale di cui uno in trazione e nell'intervento per mettermi in trazione ho sentito un male cane nell'inserimento del perno.. insomma ho avuto un po di brutte esperienze che mi hanno toccato.. da li il rifiuto dell'ambito ospedaliero,e inconsciamente anche dei prelievi dove sono svenuto varie volte..quindi la paura del prelievo non è nel prelievo in se ma nello stato in cui ti ritrovi ogni volta dopo lo svenimento..vomito ect ect.. tutto cio' negli anni si era affievolito fino a che ho avuto un grave lutto in famiglia il mese scorso e in ospedale all'atto dell'evento sono inconsciamente svenuto e da li è come se un'interrutore si fosse riattivato..
In una situazione di questo tipo la tua ansia è più che comprensibile, ma credimi, l'intervento d'ernia è relativamente semplice e si supera molto bene nella stragrande maggioranza dei casi, dunque non perderti d'animo...coraggio!...Sai che per tirarti un po' sù noi siam sempre disponibili!
cmq sto facendo un lavoro psicologico per arrivare un po più sereno e cambiare proprio immagine dell'operazione..speriamo funzioni cmq grazie per le risposte.. trovare questo forum è stato un bene