Ho una domanda per il Doc. So che è un tema che è già stato trattato ma mi tormenta molto, perchè sono sulle soglie di prendere una decisione difficile, visto che il canto è una mia passione. In pratica io canto in un gruppo rock metal dove è previsto un uso molto sfrenato del diaframma per via degli acuti e non se ne può fare a meno. So già che vi è un collegamento diretto tra ernia e canto (nel mio caso ernia inguinale destra e sinistra una punta). Non faccio mai sforzi, non soffro di stitichezza, non sono in sovrappeso, non ho la tosse, ho una buona alimentazione e non ho neanche familiarità per l'ernia, per cui sono quasi sicuro che l'ernia sia venuta fuori a causa di questi sforzi col canto che richiede una grossa spinta di diaframma. Premetto che il canto è una grande passione ma non è il mio lavoro, che è tutt'altro. La mia domanda è: una volta operato e dopo che avrò recuperato, non esiste comunque il rischio di sfondare questa rete con lo sforzo del diaframma che ha portato (secondo me) a creare una, forse due ernie? I chirurghi sono in grado di assicurarmi che il canto non porterà nuovamente allo sfondamento della rete? Per me è molto importante saperlo perché tra salute e passione per me è più importante la salute che , in sua mancanza, può compromettere anche il mio lavoro. Se ci fosse anche il minimo dubbio io preferirei, mio malgrado, smettere.
mah, sentiamo DOC non credo che però si possa parlare di sfondamento della rete che, una volta posizionata, irrobustisce tutta la parte è chiaro che le recidive sono possibili e dipendono anche dalla robustezza di base dei tessuti di ciascuno i tessuti cedono, provocando l'ernia, per molti motivi si parla di starnuti o colpi di tosse oppure di grossi sforzi fisici o ancora, come nel tuo caso, anche il canto personalmente credo che una volta operate bene le due ernie dovresti stare tranquillo ma non credo che nessun chirurgo ti possa dare assicurazione assoluta che il canto non creerà problemi successivi io dopo l'ernia ho smesso con la pesisitica più tosta ma altri amici del forum hanno ripreso senza problemi dipende anche molto dalle tue scelte e dalla forza dei tuoi interessi
Ecco capisco che la mia domanda sia difficile, ma se con questo tipo di canto , una volta operato e rimesso, c'è comunque un aumentato rischio io preferisco smettere, anche se so che le recidive possono succedere comunque a maggior ragione non voglio aumentare questa probabilità in nessun modo.
Certo non lo è perché nessuno è in grado di dirmelo, a parte la genetica non vedo altre con-cause e , se metto un dito sull'ernia quando canto in quel modo, la sento palesemente gonfiare, poi diminuisce se smetto.
La ringrazio dottore della risposta è anche vero che i calciatori forse possono, per mezzi propri, scegliere il miglior tipo di protesi disponibile ed il miglior tipo di intervento e/o chirurgo. Ma al di là di questa opinabile osservazione mia, i calciatori ci campano del loro mestiere, io col canto no, è solo una forte passione. E' un fattore di rischio in più il canto estremo in un'ernia operata o no? Perchè questo è il punto per me. Grazie e complimenti per la sua disponibilità e per questo forum.
Resto veramente spaccato in due su questa decisione :( Vorrei avere la certezza che una volta operato una passione, seppure importante, non mi rovini di nuovo la vita...