Dipende da dove hanno messo il funicolo se nel sottocute è normale l'asimmetria con la parte opposta. La calcificaziono rientrano nella norma, possono essere dovute a punti, reazioni alle suture, reazione alla rete,
Dalla foto non sembra di rilevare anomalie , ma solo una visita pup dire qualcosa.
non so, una è trabucco e quella gonfia rutkow. Il chirurgo che mi ha visitato (a parte il precedente che scriveva di rifare tutto palesando però i tanti rischi possibili) mi ha detto che sente un granuloma nella parte inferiore (vicino al plug) e ha consigliato infiltrazioni che mi farebbe a titolo di favore vista la mia situazione. Secondo la sua esperienza (responsabile equipe chirurgia) non usa cortisone ma preferisce questo prodotto, un composto di erbe medicinali: https://www.pascoe.de/produkte/deta...ektopas.html
il gonfiore della parte dx (rispetto alla sx che è praticamente piatta) è più evidente che in foto. le cicatrici poi sono in posizione molto diverse, la sx è più vicina alla coscia (dove nell'altra c'è gonfiore) rendendo più piatta e compatta la parte.
In effetti, se non conoscessi la tua storia e i tuoi puntuali resoconti sui sintomi che hai, vedendo le fotografie allegate direi che la tua è una situazione apparentemente ottimale. Le ferite, tenuto conto della depilazione completa della parte, sono appena percepibili e ben rimarginate e non si notano gonfiori anomali del pube o dell’inguine. A paragone con altre foto del Forum, sembra davvero tutto regolare. Chiaramente, le foto possono essere ingannevoli e insufficienti a rappresentare una situazione che, come dice il Doc, può essere valutata bene solo da un medico durante la visita del paziente.
Caro Marco, ti auguro che la cura omeopatica ti possa aiutare a risolvere il problema e che il nuovo anno sia ricco di serenità e stimoli positivi.
Credo che più della tecnica conti la sua buona applicazione nel caso specifico. Conosco tre persone operate da molti anni con tecnica Trabucco, vivono benissimo e si sono totalmente dimenticate del problema ernia.
due medici legali interpellati hanno detto che non c'è nulla da fare nonostante non sia stato seguito e anzi trattato in modo ignobile, addirittura visto come caso psicosomatico. Il tutto nonostante gli ecografisti dicessero che in casi come quelli bisognava reintervenire. A quanto pare per il chirurgo tutto è permesso, sapevano delle mie allergie, perchè non consigliarmi un hernia center dove poter scegliere il tipo di rete? Perchè non somministrare cortisone subito dopo per ridurre la reazione allergica e far sì che il liquido formatosi non diventasse fibrocalcificzione? Non faccio che pensare a loro, specie alll'ultimo bastardo che mi ha operato, e a cosa fare. Reintervenire in etntrambe sarebbe un suicidio e la reazione allergica se c'è non so con quale rete diventerebbe assente. Inoltre gli ulteriori rischi sono troppi... allucinante trovarsi in queste condizioni, eppure li pregai di indagare sulle allergie essendo malato di mcs (sensibilità chimica multipla). Paradossalmente il medico legale dice che potendo essere quella la causa il problema potrebbe definirsi psicologico (???) dato che in italia la malattia non è considerata (eppure feci la cavia per due anni al S.Orsola). E la fibromialgia, anche quella incide, come fosse un'aggravante alla mia condizione psicologica. Situazione depressiva scritta in un referto (mi chiesi perchè con quali criteri dalla dottoressa che mi visitò per il dolore e che ho scoperto (dopo) essere il braccio dx di chi mi ha operato. Luridi maiali, lobby schifosa di bastardi macellai.
Non è riporato in letteratura nessun caso di allergia alla rete o di reazione allergica ad una mesh... La mesh per essere efficace deve suscitare una reazione dell'organismo che la inglobi nei suoi tessuti, senza reazione la rete perde efficacia. Non entro nel merito della gestione non essendo a conoscenza dei fatti.
so che in america la perfix lught plug ha creato non pochi problemi e comunque delle due l'una: o è un problema di rete o, visto che la sacca è apparsa subito, qualcuno ha operato male. il problema è fidarsi ancora di personaggi simili. sicuramente il postoperatorio è stato ignobile come ignobili sono e rimane coloro che mi hanno operato. Il problema è il mio fisico, le mie allergie? chi me lo sa dire? avevo il trerore di questo, sono allergico a un casino di metalli e materiali compositi, resine etc. Nessuno garantisce nulla, parlano solo di rischi (ora, prima invece nessuno li citava).
Oramai tutti pensano che se qualcosa va storto è sicuramente colpa del medico. Le calcificazioni sono normali, il dolore cronico è previsto, quello che può fare la differenza è l'atteggiamento del medico. In casi di complicazione bisogna farsi carico del problema e portarlo a risoluzione o almeno rivolgersi a chi potrebbe risolverlo. Tuttavia alcune situazioni non sono risolvibili, ma non sempre derivano da errore medico. Non posso entrare nei singoli casi che ognuno è una storia a se.
Riporto una parte del commento del Doc per un chiarimento.
Il dolore cronico è previsto ma in sede locale ovvero in sede inguinale. Se uno ha dolori cronici, oltre che in sede inguinale all'arto inferiore e anche verso l'alto fino alla spalla mi sa che siamo ben oltre le previsioni. Poi se non è risolvibile almeno conoscere il perchè ma neanche questo sono riuscito a sapere nonostante controlli e tentativi su vari fronti. E come vedo non sono da solo ad avere questi problemi!!
Difficile pensare che un dolore alla spalla possa derivare da un intervento inguinale.. Così come dolori all'arto inferiore .. Ma certamente tutto è possibile, anche se non c'è un nesso di causa effetto. In genere si tende ad attribuire tutti i problemi all'intervento, quando magari possono derivare da altre cause, neurologiche o ortopediche.
il gonfiore della parte dx (rispetto alla sx che è praticamente piatta) è più evidente che in foto. le cicatrici poi sono in posizione molto diverse, la sx è più vicina alla coscia (dove nell'altra c'è gonfiore) rendendo più piatta e compatta la parte.
Originariamente inviato da -marco - 29/12/2017 : 19:30:58
[quote]In effetti, se non conoscessi la tua storia e i tuoi puntuali resoconti sui sintomi che hai, vedendo le fotografie allegate direi che la tua è una situazione apparentemente ottimale. Le ferite, tenuto conto della depilazione completa della parte, sono appena percepibili e ben rimarginate e non si notano gonfiori anomali del pube o dell’inguine. A paragone con altre foto del Forum, sembra davvero tutto regolare.
Originariamente inviato da Marcello62 - 30/12/2017 : 09:52:31
Dici sia normale una differenza simile? Al mattino appena alzato si nota meno poi la parte tende a spingere all'esterno dall'appendice fino a sotto la cicatrice. Se contraggo le parti la sx non si muove talmente è stretta, solo la dx rientra.
Image Insert:
89,49 KB
Image Insert:
94,48 KB
Image Insert:
74,71 KB
Image Insert:
88,59 KB
Image Insert:
63,68 KB
Image Insert:
72,09 KB
Il punto che più mi fa male è quello vicino al pube dove ho il neo. Cosa c'è lì?
In effetti, se non conoscessi la tua storia e i tuoi puntuali resoconti sui sintomi che hai, vedendo le fotografie allegate direi che la tua è una situazione apparentemente ottimale. Le ferite, tenuto conto della depilazione completa della parte, sono appena percepibili e ben rimarginate e non si notano gonfiori anomali del pube o dell’inguine. A paragone con altre foto del Forum, sembra davvero tutto regolare.
Originariamente inviato da Marcello62 - 30/12/2017 : 09:52:31
La citazione che fai era riferita ad un'altra foto che non evidenziava bene il gonfiore. Le foto che alleghi ora sono più chiare. No non mi sembra normale, ma non sono medico, quindi la mia opinione conta poco. Però, stando a quel che ho visto qui nel Forum e nella mia ristretta esperienza personale, il gonfiore è un sintomo lungo da smaltire e in certi casi può rimanere un'evidente differenza tra la parte operata e l'altra. Tu hai avuto diverse complicazioni e questo può aver favorito il permanere di un certo gonfiore, peraltro non molto accentuato a quel che pare dalle foto, che rende asimmetrico l'addome. Abbastanza normale che la mattina il gonfiore sia ridotto, dopo il riposo notturno, e che aumenti col passare delle ore durante la giornata. Notavo anch'io questa cosa dopo l'intervento.
quote:
(...) Il punto che più mi fa male è quello vicino al pube dove ho il neo. Cosa c'è lì?
Originariamente inviato da -marco - 09/01/2019 : 22:54:59
Image Insert:
79,69 KB
Nel Forum si è parlato spesso di questo punto dolente, o fastidioso, per molti di noi sembra essere un punto critico e quando si presentano fastidi molto spesso sono localizzati proprio lì. In certi interventi la rete viene fissata con dei punti e uno dovrebbe essere in quella particolare posizione, forse è quella la causa di un fastidio che comunque col tempo sparisce, almeno nella maggioranza dei casi. Vediamo se il Doc può darci una spiegazione "tecnica"...
Potrebbe essere quello, tra i quattro punti cardinali (nella dx tecnica rutkow) che fissano la rete (nella sx un punto solo in basso, tecnica trabucco), che riceve più spinta e quindi più doloroso, forse un granuloma. Di fatto è stata vista una fibrocalcificazione o ispessimento nella rete parte superiore in alto e superiore/inferiore della rete nella parte bassa. Sono passati due anni dalla dx e tre mesi in più dalla sx. Perché la dx si "gonfia" mentre la sx, al contrario, è "schiacciata"?
P.s. il funicolo in che posizione si trova? È più in alto?
Da una ulteriore ecografia non risultano recidive ma sempre quelle due fibrocalcificazioni nella rete. L'ecografista, radiologo di esperienza, sconsiglia di reintervenire e così pure il chirurgo il quale, al limite, potrebbe ipotizzare una revisione solo fino alla rete per togliere un po' di calcificazione esuberante. Mi chiedo però che beneficio potrebbe dare poichè nella parte superiore c'è solo pelle a meno che non trovi uno o più granulomi. Nel caso ( chiedo al DOC ) questi sarebbero solo sopra la rete o potrebbero trovarsi sotto? In poche parole avrebbe senso provare un reintervento solo fino alla rete? Calcificazioni e granulomi possono essere confusi o buoni ecografisti notano la differenza (quest'ultimo afferma che si dovrebbero vedere, altri dicono siano la stessa cosa)? p.s. nella parte alta la calcificazione venne scambiata per granuloma dall'ecografista di chi mi operò, salvo poi risultare inesistente a detta del chirurgo che riaprì e richiuse senza fare nulla ma la parte che ora mi fa più male è quella bassa che ha la calfcificazione sia sopra che sotto la rete.
Il punto sul pube è quello che fa male spesso perchè 1) c'è il punto che fissa la rete , magari un pochino più profondo.. 2) La rete appoggia sul opube e irrita le terminazioni nervose periostee .. Il gonfiore epuò essere normale se il funicolo è stato messo nel sottocute invece che sottofasciale, ma questo si capisce solo dall'atto operatorio.