Sono lieto che tutto si sia risolto bene. Stando alla tua descrizione, i sintomi sono quelli ricorrenti nelle esperienze di molti di noi. Il dolore può essere più o meno forte a secondo dei casi, ma si risolve in pochi giorni, come avrai già letto qui nel Forum. Anche i dolori al fianco, in una zona compresa all'incirca fra l'ombelico e la cresta iliaca, sono stati descritti in diversi racconti del Forum.
Che tipo d'intervento hai fatto?
Ora riposa e tienici aggiornati sui tuoi progressi.
Come concordato con Thiago, riporto qui il contenuto del nostro scambio di PM perchè in realtà potrebbe interessare anche ad altri lettori del Forum:
quote:
(...) Certamente puoi riportare il tutto nella discussione che ho aperto, cercherò poi con calma quando avrò un attimo di tempo più in là di fare una recensione completa! (...)
quote:
Eccomi! Spero questo messaggio ti arrivi... Volevo chiederti gentilmente qualche informazione riguardo il post intervento... É normale avere abbastanza dolore? Oltre alla ferita (che é molto sensibile al dolore anche solo al tatto) ho male anche di lato quando cammino... Intervento fatto lunedì secondo Lichtenstein...
Ciao Thiago, messaggio ricevuto!
Ho subito anch'io un intervento secondo il metodo Lichtenstein e sono molto contento del risultato. Anche il nostro Doc ha detto spesso, qui nel Forum, che questa è la tecnica d'intervento di gran lunga più praticata. Conosco diversi operati con questa tecnica, sportivi agonisti, stanno tutti bene e sono tornati a praticare sport come prima del problema ernia. Se vuoi, se la cosa non ti disturba, puoi vederne anche il filmato, o le foto, nella nostra sezione "Tecniche", ci arrivi andando prima in "Home". Come sempre diciamo qui, con prudenza e pazienza si torna ad un'ottima qualità di vita, basta avere un buon autocontrollo per non esagerare in tutto ciò che si fa. I sintomi che descrivi rientrano nella "norma", dunque non preoccuparti troppo.
Il dolore, dopo un intervento chirurgico, si può considerare normale, il taglio che subiamo non è "un graffio" e nei primi giorni fa un po' male, ma si può sopportare senza grandi problemi, anche con l'aiuto degli antidolorifici se necessario. Sei uno sportivo e avrai già letto nel Forum che chi ha un fisico muscoloso può soffrire di più nel primo postoperatorio, forse proprio per la maggior potenza nelle contrazioni che mettono maggior tensione sulla ferita "fresca", con conseguenti fitte, bruciori, indolenzimenti. Però è anche vero che un fisico ben allenato e agile recupera presto e bene. Nei primi giorni si tengono posture scorrette, proprio per evitare troppe sollecitazioni dell'area operata, quindi anche questo può provocare dolori muscolari o articolari. Tranquillo, passa tutto col passar dei giorni. Sei a quattro giorni dall'intervento e rientra nella frequenza sentire dolori anche acuti, se ti disturbano molto puoi chiedere al tuo medico di prescriverti un antidolorifico, se non te lo hanno prescritto all'atto della dimissione dall'ospedale. Però, se non sono dolori così acuti, io eviterei di assumere farmaci che possono infastidire lo stomaco.
Se hai degli addominali molto forti è facile che tu senta dolori al fianco, soprattutto nella zona fra l'ombelico e la cresta iliaca, passano gradualmente fino a scomparire, possono essere un riflesso dalla zona operata a tutto il muscolo obliquo, che nell'intervento è direttamente interessato dall'incisione chirurgica. La zona della ferita è di solito insensibile, quindi il dolore lo avvertiamo nella parte alta del muscolo obliquo dove c'è sensibilità normale.
La ferita ti darà sensazioni strane nel corso dei primi giorni, inizialmente sarà insensibile, poi ti potrà sembrare ipersensibile, a volte bruciante, potrai sentire fitte brevi e intermittenti o contrazioni involontarie e "palpitanti", tranquillo...fa parte del gioco!
I dolori preoccupanti sono quelli davvero acuti, persistenti e che tendono a peggiorare col passar dei giorni, in quel caso vanno sottoposti a controllo medico.
Ciao a tutti. Anche io sono putroppo alle prese con un ernia bilaterale. Ho fatto ecografia che evidenzia a sx interruzione di parete cm1,5 x 4.8 lunghezza e dx interruzione cm 1 x 4 lunghezza. Ernie di tessuto adiposo Ho accusato una tumefazione solo a sx successivamente scomparsa ( ma non mi illudo). Un po di bruciori e pungiglioni in zona inguinale ma i fastidi piu importanti li ho ai fianchi, sopra le creste iliache , quando sto molto in piedi ma anche quando guido a lungo. Ho consultato un chirurgo che mi ha subito indicato doppia operazione a distanza di due mesi l una dall altra. Non ho aderito. Vorrei prima altre info. Chiedo prima un vostro aiuto su cosa posso fare per vedere cosa fare a livello diagnostico perche ho questi fastidi che appaiono e scompaiono su tutto l addome, contrazioni spontanee fitte dolori sopra l ombelico. Cosa fare ?una tac o un rm addome.? Inoltre se fosse possibile avere notizie da coloro che si sono operati in Sicilia.
Thiago46, rileggendo questa discussione non ho ben capito da chi sei stato operato e per cosa. Vista la tecnica semprerebbe ernia inguinale, quindi non era ernia dello sportivo (ultimamente Campanelli ne parla spesso) come sosteneva Campanelli?
L'ernia dello sportivo non esiste, o è ernia o non lo è. Esiste il dolore inguinale dello sportivo, dovuto ad incarceramento dei nervi nelle fasce muscolari ipersviluppate, che a volte necessita dell'intervento, che è poi la plastica inguinale solita.
Originariamente inviato da amministratore - 17/06/2009 : 20:55:59
DOC, determinate complicanze dopo un'ernia inguinale (cedimento della parete con gonfiore del muscolo sempre più accentuato andando a sera) possono considerarsi sport hernia?
Aggiungi a preferiti
(anche qui:
1 ospite.)
Spedito - 16/10/2017 : 22:12:08
~
Invii: 
Miglior resoconto di esperienza
