Fatemi Capire siete tutti a favore della Laparoscopia, anche quando una delle due ernie è solo una punta che da fastidio/pesantezza? Ma non è meglio farne una e vedere come va e poi dopo un anno farne un'altra?
Se ben ricordi, caro Amadeus, in una delle mie risposte ho detto che, a mio modesto avviso, la laparoscopia è più indicata per gli interventi di ernia bilaterale. Ma penso anche che se il chirurgo è uno bravo e competente nella tecnica open, è utile fare la open ma sempre una per volta.
Sono stato operato a Catania alla Clinica Mater Dei dal Dott. Bartolotta Salvatore. Tecnica TURP. Anche se inizialmente proponeva la open, è stato bravissimo con la TURP.
Fatemi Capire siete tutti a favore della Laparoscopia, anche quando una delle due ernie è solo una punta che da fastidio/pesantezza? Ma non è meglio farne una e vedere come va e poi dopo un anno farne un'altra?
Originariamente inviato da Amadeus74 - Ieri : 14:36:00
dipende da caso a caso e ogni tecnica presenta vantaggi e svantaggi in genere se una è solo una punta aspetterei, ma dipende anche da quanto danno fastidio l'una e l'altra e da quanto limitano la tua vita non è detto che con la open e con lo stesso chirurgo e stessa tecnica tu abbia lo stesso risultato
Quella destra va operata, Anzi non aspetterei oltre 6 mesi. Quella di sinistra da fastidio ma non mi sembra uscita. Secondo te io ho potere di influenza sul chirrugo se scegliere una tecnica o un altra? Ma non è meglio affidarsi? Il chirurgo esperto di parete addominale e docente di laparo mi propose la open.
Fatemi Capire siete tutti a favore della Laparoscopia, anche quando una delle due ernie è solo una punta che da fastidio/pesantezza? Ma non è meglio farne una e vedere come va e poi dopo un anno farne un'altra?
Originariamente inviato da Amadeus74 - Ieri : 14:36:00
Assolutamente si alla prima No alla seconda. Meglio un solo intervento con una riparazione preventiva in laparo della punta dall'altra parte e dimenticarsi del problema. Poi con un solo intervento open, se uscirà anche l'altra e tu non sei soddisfatto del primo intervento, il secondo da protocollo passa comunque come un'ernia monolaterale ed è difficile riuscire a farsela fare in laparoscopia. Doppio intervento e doppia fregatura. Con tecnica open avrai un recupero che impiegherà molto tempo, un anno, due interventi a distanza, se sei così fortunato che ti vanno bene tutti e due senza nessun problema postoperatorio, ti scombinano la vita per più anni solo per il recupero.
Squartato ho letto la tua storia e mi dispiace ce sia andata male davvero non dovrebbe succedere a nessuno. Però domando, come mai io conosco un signore di 70 anni che dopo una settima era già a fare il giardiniere? E molte persone operate che stanno bene ed al massimo hanno una recidiva dopo tanti anni? Io non capisco perché dovete assolutizzare le vostre esperienze. Non posso scegliere io l'intervento sceglie il chirurgo, inoltre se non lo sai con la laparoscopia esistono rischi anche di complicanze molto gravi. Lo obbligo a farmi la laparoscopia anche se non vuole? Se me la propone ci penserò altrimenti non posso che accettare. Tanto più che anche la punta presunta è già un anno e mezzo che c'è. L'ideale sarebbe poter andare tutti a pagamento dai migliori e scegliere tutto, ma pochi, a parte i calciatori possono permetterselo.
Infatti non bisogna assolutizzare le esperienze personali, per quanto significative e determinanti nella vita di ciascuno, non sono un assoluto per tutti. Sia in positivo che in negativo
In linea teorica è chiaro che fare due interventi in un colpo ed in laparoscopia sarebbe meglio ma anche il chirurgo deve saperla fare bene ed avere esperienza. Il nostro doc dice sempre che se poi ci son problemi sono più grossi. C'è la tendenza delle strutture sanitarie a fare 2 open per maggiore semplicità, maggiori introiti, consuetudine etc Non puoi, in generale, chiedere al chirurgo come essere operato, però puoi informarti e scegliere dove farti operare con la tecnica che ti sembra migliore. Non è mai detto che tutto poi vada sempre liscio liscio, indipendentemente dalla tecnica e dal chirurgo.
Dalle numerose pubblicazioni scientifiche che ho postato si evince che dal punto di vista del dolore cronico la laparoscopia dà risultati nettamente migliori e dipende anche molto dal metodo di fissaggio della rete. Le orrende tachs metalliche simili a viti e i punti interni sono stati via via sostituiti dalla colla o dalle reti autoaggrappanti (Progrip o simili), per gli ospedali che se li possono permettere, evitando che i nervi della zona vengano "acchiappati" causando dolore.
I decessi per interventi di ernia sono alquanto improbabili e sono casi di cronaca di malasanità di rilievo nazionale, ma cercando in rete si scopre che avvengono sia per laparoscopia sia per interventi a cielo aperto in day hospital:
Un altro caso di decesso di cui ho letto, all'estero, è avvenuto perchè una tachs metallica di fissaggio, che oggi sembra pressochè in disuso, aveva perforato l'intestino del paziente. Quindi il rischio di decesso, ancorchè basso, è sempre presente.
beh squartato io ho letto altre statistiche opposte alle tue ma non chiedermi di cercarle. Di sicuro i rischi maggiori li ha confermati anche il doc su questo forum