Buongiorno a tutti e grazie per avermi accettata nel forum. Da quello che ho letto nel forum siete tutti maschietti!!!!! Io sono l'unica donna sfortunata con 1 ernia. Vi racconto.....dallo scorso novembre ho fastidi e dolori intermittenti all'inguine sx niente gonfiore e niente "bozzi". Premetto che sono molto magra e anche una piccola pallina si sarebbe notata subito. dato che faccio parecchio sport incluso pilates e ginnastica a corpo libero il medico pensava ad uno stiramento. Mi ha dato anti infiammatori e stop Così, io che detesto i farmaci, ho usato solo arnica-arnica-arnica. Il tutto va e viene x mesi..... Al 4 giugno vado a fare ecografia e la diagnosi è: " ernia inguinale già a riposo a contenuto omentale con estrinsecazione longitudinale per circa 1 cm. La porta erniaria misura 7mm di diametro. Dopo l'attivazione del tronco addominale, ulteriore estroflessione erniaria di circa 2cm sul piano longitudinale. Non si osserva liquido perierniario. Incompleta riduzione a riposo. Qualche linfonodo con aspetto reattivo in sede inguinale di circa 1 cm."
Il mio medico di base mi dice "aspetta e con calma ti farai operare in autunno".... Ovviamente ignora i tempi di attesa.......e sottovaluta il problema
Una cugina di mio padre che lavora a Varese in chirurgia senologica mi dice "vai subito xkè si può strozzare". Devo andare in vacanza all'estero...ma chi si fida. Io adesso ho 1 visita martedi all'Humanitas a Rozzano con il doc Stefano Bona che sembra bravo e una seconda visita a Varere con il doc Luca Farassino, che mi ha consigliato la cugina. Nel frattempo in 15gg i dolori sono peggiorati, ad esempio a volte non riusco proprio a stare seduta al pc x lavorare e nemmeno il tempo di mangiare...sto bene solo in piedi o camminando. Oggi ad esempio devo alzarmi ogni 30 minuti altrimenti inizia a dolere.
Mia cugina dice che anche se duole non la considerano cmq una emergenza e mi metteranno in attesa...6 mesi...... Evviva l'eccellenza della sanità Lombarda!!!!!! Che skifo!!!! Rinuncerò alla vacanza di luglio a minorca e mi farò operare il prima possibile Sono rassegnata ad operarmi privatamente. Qualcuno di voi conosce i 2 medici sopra citati? Lo so che a Milano il migliore è Campanelli ma chiede 10-12mila euro x un'ernia inguinale.......davvero troppo!!!!
Mi sto facendo un elenco di cose da chiedere al chirurgo, in primis quante ernie inguinali ha operato, il tipo di intervento che fa se metodo Liechenstein o Trabucco, se la rete è senza suture tipo Adhesix o Progrip. Cosa altro chiedere?
(...) Da quello che ho letto nel forum siete tutti maschietti!!!!! Io sono l'unica donna sfortunata con 1 ernia. (...)
Finalmente una donna!!! Ciao Cat e benvenuta tra noi! No non sei la prima, nè l'unica donna che ha frequentato questo Forum. Però, in effetti, noi maschi qui siamo in netta maggioranza, del resto si sa che l'ernia inguinale è ritenuta comunemente una nostra "prerogativa". Le donne sono meno soggette a questo tipo di problema.
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(...)Al 4 giugno vado a fare ecografia e la diagnosi è: " ernia inguinale già a riposo a contenuto omentale con estrinsecazione longitudinale per circa 1 cm. La porta erniaria misura 7mm di diametro. Dopo l'attivazione del tronco addominale, ulteriore estroflessione erniaria di circa 2cm sul piano longitudinale. Non si osserva liquido perierniario. Incompleta riduzione a riposo. Qualche linfonodo con aspetto reattivo in sede inguinale di circa 1 cm."(...)
Per una corretta lettura del referto, per un parere "tecnico" sulla tua situazione e per eventuali suggerimenti, attendiamo la risposta del nostro Doc. A parte Lui, nessuno qui è medico, quindi le risposte che riceverai saranno tutte da parte di "confratelli d'ernia" già passati dalla sala operatoria e deriveranno dalle singole esperienze personali.
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(...)Nel frattempo in 15gg i dolori sono peggiorati, ad esempio a volte non riusco proprio a stare seduta al pc x lavorare e nemmeno il tempo di mangiare...sto bene solo in piedi o camminando. Oggi ad esempio devo alzarmi ogni 30 minuti altrimenti inizia a dolere.(...)
Leggendo nel Forum si vede che i sintomi dell'ernia possono essere molto vari e sempre molto soggettivi. Certo quando ci condizionano troppo nel nostro quotidiano è difficile sopportare a lungo. Io ero arrivato a non sopportare più neppure l'idea del problema.
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(...) Qualcuno di voi conosce i 2 medici sopra citati?(...)
Anche per questo attendiamo di sentire il Doc, forse li conosce...
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(...) Mi sto facendo un elenco di cose da chiedere al chirurgo, in primis quante ernie inguinali ha operato, il tipo di intervento che fa se metodo Liechenstein o Trabucco, se la rete è senza suture tipo Adhesix o Progrip. Cosa altro chiedere? (...)
Originariamente inviato da Catwoman - Ieri : 15:26:43
Io ti direi di rivolgere apertamente ai due medici che dovrai incontrare tutte le domande specifiche che ritieni utili a chiarire i tuoi dubbi, da un dialogo aperto e corretto dipende il buon rapporto medico-paziente e il risultato della cura, ognuno di noi l'ha potuto sperimentare. La tecnica d'intervento è certamente importante, ma quel che conta è che sia indicata per il caso specifico e che venga ottimamente eseguita. Dunque la nostra preoccupazione più grande deve essere quella di affidarci a un ottimo chirurgo. Io chiederei se nel tuo caso non sia utile affrontare l'intervento in laparoscopia, anche se non è una tecnica molto usata per le ernie inguinali, nel Forum abbiamo letto di risultati molto buoni. Da parte mia posso dirti che nove anni fa ho subito un intervento con tecnica Lichtenstein e rete leggera fissata con pochi punti, il risultato è stato ottimale sotto tutti gli aspetti. Ho ripreso tutte le mie attività senza alcun problema, così anche altri amici e conoscenti che praticano sport a vari livelli e che sono stati operati con la stessa tecnica. Concludo dicendoti che l'intervento è relativamente semplice, si supera con facilità e nella stragrande maggioranza dei casi risolve definitivamente il problema. Dunque non perderti d'animo!
Mi fermo e lascio ad altri Amici il compito di aggiungere suggerimenti...
Resta con noi per ogni tuo dubbio, o richiesta e per completare la tua esperienza, sarà utile a tutte quelle "sorelle d'ernia" che passando dal Forum potranno trovare, finalmente, un'esperienza completa "al femminile".
Ciao Marcello e grazie per la tua risposta! Il Doc Stefano Bona dell'Humanitas di Rozzano è esperto in laparoscopia ma io sono un po' titubante...... Ho letto di un numero maggiore recidive in laparo e poi voglio evitare anestesia totale perché ho problemi a 2 valvole cardiache(insufficienza moderata più ectasia all'aorta) e preferisco fare anestesia locale.... Insomma sono un po' sfigata!!!!!
Dovrò chiedere anche se dopo 2 mesi posso andare al mare visto che avevo già organizzato 13gg a luglio, che saltano e 15 gg a settembre...... Ovvio niente sole sulla ferita ma almeno fare il bagno e anche solo galleggiare senza nuotare magari mi sarà concesso.....
Ma a nessuno di voi capitava di avere tanto dolore da seduto invece sdraiato o in piedi e camminando il dolore passava?
Ciao Cat e benvenuta anche da parte mia, i sintomi dell’ernia possono essere molteplici quindi avere dolore fastidio da seduti non è una stranezza anche se è più frequente stando in piedi o camminando. Anche la sanità lombarda, per quanto effettivamente eccellente, ha normalmente tempi lunghi. Vuoi provare in Trentino. ? Non è vero che l’ernia sia così facile allo strozzamento, in ormai 10 anni di questo forum non ne ho incontrato un solo caso, certo se è cosi fastidiosa e dolorosa meno si aspetta e meglio è. Secondo me puoi tranquillamente programmare le vacanze al mare. Una volta che la ferita è asciutta (diciamo max 3 settimane) puoi fare tutti i bagni che vuoi, anzi il nuoto è poi l’attività fisica consigliata nel post intervento. (chiedere a Marcello per i consigli sul nuoto) In genere la ferita dovrebbe essere coperta dal costume quindi neanche problemi per il sole. Facci sapere
Ciao Francer! Grazie per i tuoi consigli. Cmq non è vero che la sanità lombarda è un'eccellenza!!!! Te lo dico per molte esperienze personali....o vai privatamente o sono tutti dozzinali, per non parlare dei tempi di attesa!!! Immagino che il trentino sia un altro mondo Ma il trentino è troppo distante, mi sento più tranquilla ad avere il chirurgo a max 90 minuti di macchina non a più di 4 ore .
Tra domani e mercoledì dovrei avere le idee più chiare sul da farsi
Settembre al mare…se la stagione è favorevole è magnifico! Tranquilla Cat, come dice Francer non dovresti avere alcun problema, nemmeno esponendoti al sole visto che il costume di norma copre bene la ferita.
Se poi ti piace nuotare a due mesi dall’intervento non c’è davvero problema, basta essere prudenti nei movimenti…rinviando le prestazioni “alla Phelps” a tempi migliori!
Ciao Cat, benvenuta sul forum. Innanzitutto non abbatterti, te lo dice uno che ha subito 4 interventi di ernia imguinale, risolverai Certamente. Non è un intervento banale, ma è il più praticato in chirurgia. Io ho trovato molto utile l'ecografia effettuata dal chirurgo che ha poi eseguito l'intervento, nel mio caso si vedeva perfettamente la posizione di rottura. Concordo anche per anestesia spinale, sempre preferibile negli interventi dove possibile. Il chirurgo è sempre quello che può fare la differenza, ci sono molti giovani chirurghi con ottime credenziali e alle spalle un numero notevole di inerventi, se prende a cuore il tuo caso vai con fiducia. Piero.
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1 ospite.)
Spedito - 15/06/2018 : 15:26:43
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No non sei la prima, nè l'unica donna che ha frequentato questo Forum. Però, in effetti, noi maschi qui siamo in netta maggioranza, del resto si sa che l'ernia inguinale è ritenuta comunemente una nostra "prerogativa". Le donne sono meno soggette a questo tipo di problema.
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Miglior resoconto di esperienza
…se la stagione è favorevole è magnifico!
