Dopo due operazioni sbagliate (ernia dx e sx), esami vari e contatti con personaggi incredibili, mi sono reso conto di varie cose, non sempre fondadamentali riguardo l'esito finale. - L'aspetto schifosamente venale dello "specialista" - Il modo schifosamente altezzoso dello "specialista" - L'impossibilità di poter parlare con lo "specialista" La maggior parte dei chirurghi poi è davvero ignobile, senza anima nè cuore. L'ulitmo "maestro" mi ha piazzato sul letto prima senza farmi spiegare nulla (il gonfiore in posizione eretta etc), mi ha infilato un dito nel canale imguinle insistendo per secondi e secondi con una forza violenta e brutale a livelli di puro sadismo senza mollare al punto di farmi piangere dal dolore e rischiando di crearmi lui una recidiva (folle) e lasciandomi agonizzante ha detto ai ragazzini di mettermi in lista per triplice neurectomia e rimozione protesi. L'unica cosa che è riuscito a dirmi è che rioperando ci sono seri rischi di atrofia testicolare (a mio cognato glielo ha atrofizzato e non ho avuto nemmeno il tempo di dirglielo) e che non necessariamente il problema si risolve. Già questo personaggio mi era stato indicato per la sua stronzaggine ma avendone già conosciuto uno che mi ha rovinato non mi sento di affidarmi a questo suo amico "esperto". Non posso e non voglio affrontare un'operazione simile senza nessuna spiegazione da uno che "mette in lista" e ti lascia sul lettino dopo una manovra dolorosissima e, secondo me, gratuita e potenzialmente dannosa nel modo in cui è stata eseguita. Ospedali pieni di gente, ragazzini (al posto degli specialisti) pronti a metterti in lista. E nessuno che ti spiega come nè perchè, ti elenca rischi come se praticamente il destino fosse l'unico giudice. Proverò ogni tipo di terapia. affidarmi a questo personaggio sarebbe distruggersi del tutto. Questi "maestri di ernie" hanno grandi limiti ma non lo ammetteranno mai, si capisce da come si comportano. A molti di questi interessa il business, del paziente poco e nulla. Sanno di avere potere e pazienti allo stremo e se ne approfittano. Tagliare, cucire poi a casa veloci e il paziente a sperare. Gente che apre, piazza reti nella pancia senza sapere minimamamente come intervenire in caso di poblemi, altri che drasticamente sbragano tutto, terapie del dolore con protocolli completamente diversi. E anche lì business, basta leggere del tipo di Parma (senza fare nomi) e altri... Che schifo di mondo, dove c'è dolore c'è cinismo e giro di soldi. E se non hai potere sei nessuno , vieni considerato meno di zero, se ti va bene. Altrimenti una cavia umana.
p.s. questo "esperto" mi ha chiesto come mai una cicatrice così estesa... l'ho guardato dicendogli... è l'appendicite... E io dovrei fidarmi di uno così?
Ciao Marco sono nuova del forum quindi parecchie cose non le so.... Ma non è possibile fare apertamente i nomi dei chirurghi da te citati? E' vietato dalle regole del forum o non vuoi farlo tu per educazione? Sarebbe utile per tante persona sapere quali sono questi "maestri delle ernie" e stare loro lontani......
Ciao Marco sono nuova del forum quindi parecchie cose non le so.... Ma non è possibile fare apertamente i nomi dei chirurghi da te citati? E' vietato dalle regole del forum o non vuoi farlo tu per educazione? Sarebbe utile per tante persona sapere quali sono questi "maestri delle ernie" e stare loro lontani......
Originariamente inviato da Catwoman - Ieri : 18:41:26
No, non sarebbe vietato fare i nomi dei chirurghi presso i quali si è andati o fatti operare. Ovvio che in alcuni casi bisogna stare attenti a come si parla. Intendo dire che se l'esperienza è stata negativa si espone la cosa il più obiettivamente possibile astenendosi dalle offese. A mio parere c’è sempre modo di riferire anche le esperienze più negative, facendo nomi e cognomi. Il problema è che spesso, anche a ragione di comprensibile insoddisfazione e rabbia, si tende a straparlare e passare alle offese personali.
Io ho un problema di conflitto protesi-gamba che mi ha ridotto la gamba a dimezzarsi, oltrea dolori di ogni tipo. Ma nessun chirurgo crede che sia possibile. Eppure è cosi. Voglio solo eseere rioperato ma nessuno lo vuole fare perchè non appare evidente. E io sono mesi che vivo praticamente a letto. Ho bisogno urgente che qualcuno mi dia una mano se no perdo la gamba. Prego di aiutarmi!!
a me prende soprattutto addome e testicolo, la gmba meno (parte interna coscia fino a pianta del piede).Dopo la visita ancora più dolore, spero che l'ultimo macellaio che mi ha infilato il dito in modo traumatico non abbia peggiorato ultriormente. Come posso fidarmi di uno che per prima coneguenza di un reintervento parla di possibile atrofia al testicolo (cosa che ha fatto a mio cognato), mi mette le mani (il dito) addosso non mollando facendomi un male atroce e scambiando la cicatrice dell'appendice con quella dell'ernia?
il gonfiore della parte dx (rispetto alla sx che è praticamente piatta) è più evidente che in foto. le cicatrici poi sono in posizione molto diverse, la sx è più vicina alla coscia (dove nell'altra c'è gonfiore) rendendo più piatta e compatta la parte.
Originariamente inviato da -marco - 29/12/2017 : 19:30:58
quote:
Dipende da dove hanno messo il funicolo se nel sottocute è normale l'asimmetria con la parte opposta. La calcificaziono rientrano nella norma, possono essere dovute a punti, reazioni alle suture, reazione alla rete, Dalla foto non sembra di rilevare anomalie , ma solo una visita pup dire qualcosa.
Originariamente inviato da amministratore - 29/12/2017 : 13:00:55
[quote]In effetti, se non conoscessi la tua storia e i tuoi puntuali resoconti sui sintomi che hai, vedendo le fotografie allegate direi che la tua è una situazione apparentemente ottimale. Le ferite, tenuto conto della depilazione completa della parte, sono appena percepibili e ben rimarginate e non si notano gonfiori anomali del pube o dell’inguine. A paragone con altre foto del Forum, sembra davvero tutto regolare.
Originariamente inviato da Marcello62 - 30/12/2017 : 09:52:31
Dici sia normale una differenza simile? Al mattino appena alzato si nota meno poi la parte tende a spingere all'esterno dall'appendice fino a sotto la cicatrice. Se contraggo le parti la sx non si muove talmente è stretta, solo la dx rientra.
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Il punto che più mi fa male è quello vicino al pube dove ho il neo. Cosa c'è lì?
Dipende da dove hanno messo il funicolo se nel sottocute è normale l'asimmetria con la parte opposta. La calcificaziono rientrano nella norma, possono essere dovute a punti, reazioni alle suture, reazione alla rete, Dalla foto non sembra di rilevare anomalie.
Originariamente inviato da amministratore - 29/12/2017 : 13:00:55
Sarà... solo i chirurghi lo dicono. A me non sembrano normali nè il sx (troppo piatto, praticamente mi è impossibile contrarlo o estenderlo), nè il dx (posso solo contrarre vista la "lassità"). La dx l'ho sentita da subito (c'era una sorta di sacca divenuta presumibilmente fibrocalcificazione nella rete) come fosse lenta e non tenesse la muscolatura. Ora la parte è dura e contratta, sotto la cicatrice come si può notare. Sopra, invece, durante la notte ho una massa (che dicono dovuta ad anse dilatate, feci o gas) che si sposta ma è immediatamente adiacente alla tumefazione della fibrocalcificazione e la sento spingere eccome anche di giorno con fitte, ad ogni transito, alla parte già dolente.