Ragazzi come ci si accorge di una recidiva? Adesso sto meglio ma vedo all'attaccatura del pene (nel "triangolo" inguinale in cui di solito compare un bozzetto) un leggero dislivello. Dalla parte opposta che ho una piccola ernia il dislivello è pi ùgrosso e diventa quasi un piccolo gonfio. La parte operata dovrebbe essere bella tesa e dritta o possono esserci piccoli dislivelli? Ps non vedo ematomi o cose simili.
Comunque lo scopo della mia domanda è : come ci si accorge di una eventuale recidiva.
Leggendo nel Forum abbiamo visto quanto diversa possa essere la risposta individuale all'intervento. I gonfiori postoperatori possono essere più, o meno vistosi e possono risolversi più, o meno lentamente. Ci vuole mooolta pazienza in certi casi. Dalle tue parole mi pare che la cosa sia lieve, ad ogni modo è abbastanza normale che per qualche mese si vedano delle asimmetrie nella conformazione del basso addome e dell'inguine. Nessun timore, con la solita pazienza, pian piano tutto tornerà come prima. Se può esserti d'aiuto, io ho impiegato un anno buono per non vedere più differenza fra l'nguine sinistro (operato) e quello destro.
La recidiva solitamente si presenta con dolori più o meno acuti e con la comparsa del tipico "bozzo", ma anche in questo caso, il Forum ci insegna che i sintomi possono variare da caso a caso, per tipologia e intensità.
Non rovinarti le giornate pensando al peggio, cerca di riprenderti nel miglior modo possibile e torna alla tua vita di tutti i giorni...senza mai dimenticare la pazienza e la prudenza!
Ciao Marcello, nel mio caso diciamo che il bozzetto è più noto dall'altra parte perché c'è una piccola ernia, dalla parte operata è più un lieve gonfiore un dislivello. Quello che mi sembra strano è che nonostante sia sgonfiato ovunque il gionfiore (zona ernia) è rimasto uguale dal post operatorio.
Non mi rovino le giornate, oramai è andata, ma per la mia attività sarebbe importante sapere se ho risolto un problema oppure no, perché stare fermo ogni volta diverse settimane è un vero problema ed ho necessità di programmare.
Devi lasciare tempo al tempo, nel frattempo, sforzati di tornare a vivere la normalità delle tue giornate, senza dimenticare la prudenza, ma programmando il tuo lavoro e il tuo privato come le condizioni fisiche ti consentono.
Sii attento in tutto ciò che fai e non avrai problemi.
Massì io l'unica fretta che ho è quella di capire se è andato tutto bene per ragioni organizzative di lavoro, visto che una vera visita post operatoria non l'ho avuta. Grazie dell'incoraggiamento e speriamo bene :)
una vera visita post operatoria credo non l'ha avuta nessuno. Una recidiva ha in genere gli stessi effetti dell'ernia primaria, dolore, fastidio, bozzo etc il dislivello che vedi è normale, in genere si appiattisce col tempo Potrebbe rimanere una traccia più evidente del taglio ma in genere rimane nascosto
Non stare sempre a guardarti nelle mutande, piuttosto datti da fare
in realtà il taglio va molto bene, è proprio la zona dove c'era l'ernia il triangolo sopra l'attaccatura del pene che ha questo gonfiore molto lieve (ormai è rimasto solo lì altrove è tutto normale). A questo punto mi pare di capire che è normale, resto speranzoso.
Avrei bisogno di un chiarimento, voi dite che un lieve gonfiore sulla parte dove c'era l'ernia è normale (anche se tutto il resto è ok e non ci sono ematomi) e spero che sia così. Qualora volessi avere la certezza assoluta che non ci sia recidiva anche piccola o in fase iniziale devo fare un ecografia?
L'ecografia è un esame che il chirurgo può prescrivere per vedere meglio la situazione, ma se non hai sintomi di recidiva mi pare inutile pensare di farla.
La situazione che descrivi sembra rientrare nella frequenza più tipica, almeno stando ai racconti del Forum.
Ragazzi grazie della risposta, vi svelo il mio dilemma. Il chirurgo mio non fa ecografia, lo so per certo. E so anche per certo che, almeno che la recidiva non diventasse evidente, lui direbbe che non è niente. Ma allora perché voglio la certezza? Soprattutto perché avendo anche una piccola ernia a sinistra se la situazione fosse tale avrei deciso di operarmi a Milano da Campanelli e risolverle entrambe, e ci vuole 1 anno e mezzo di attese. Insomma prima lo so e meglio è , credetemi è importante. Considerate anche che la mia preoccupazione è il lavoro, perderei ancora molto tempo. Ma questo lieve gonfiore simile ad una punta d'ernia a cosa dovrebbe essere dovuto? Alla rete? Il gonfiore (durezza) sotto la ferita lo capisco ma lì no. Forse chi si intende di questo intervento lo sa
Ps oggi mi sono svegliato con un lieve senso di pesantezza nella zona
Beh, il gonfiore fa parte dei postumi e questo già te lo abbiamo detto, così come già sai che la cosa può essere molto soggettiva, infatti nel Forum si trovano foto di gonfiori postoperatori molto evidenti e diversi fra loro. Da come descrivi il tuo gonfiore sembra proprio una cosa assai lieve, se ti va, se la cosa non ti crea disagio, potresti postarci una foto, tanto per capire meglio cosa intendi descrivendolo a parole. Ad ogni modo, se vuoi una certezza, sai già che l'unica via è farsi visitare da un chirurgo, quello che ti ha operato, oppure uno "al di sopra delle parti" che valuterà senza condizionamenti.
Ma se non hai sintomi di recidiva...ne vale davvero la pena? Io ti direi di attendere con pazienza, l'esperienza del Forum ci dice che i gonfiori, anche localizzati, possono durare per mesi prima di regredire totalmente. La zona del pube, a lato della base del pene, è un punto critico per molti di noi, e in molti casi ne abbiamo parlato, per questo ti diciamo che non è nulla di anomalo a poco più di due settimane dall'intervento.
Se riesco ad identificare qualcuno che può farmi un'ecografia a fine mese vado a farla.
Quel che dici mi torna se il gonfiore (seppure lieve) fosse legato alla rete o alla forma che la rete ha fatto con i tessuti. Non mi tornerebbe se ti riferissi a gonfiori tipo ematomi ecc, che erano ovunque e dopo terapia di antidolorifici flaminase e fortilase sono spariti ovunque.
Sulla base della mia esperienza personale, ribadisco che alcuni lievi gonfiori localizzati possono permanere anche per diversi mesi dopo l'intervento. Le cause precise e perchè si presentino in modo diverso da caso a caso, non saprei dire, dovrebbe rispondere un medico per rassicurarti. Probabilmente, fa semplicemente parte del processo di guarigione che può essere differente e più, o meno lento in ognuno di noi.
Secondo me stai focalizzando troppo l'attenzione su un particolare che non sembra così rilevante, soprattutto perchè nella parte interessata non hai sintomi dolorosi. I medici ti hanno controllato senza rilevare anomalie, dunque vivi tranquillo le tue attività quotidiane.
I medici hanno controllato? Quando? Nell'immediato post operatorio si hanno dato un'occhiata alla parte. Quando mi hanno levato i punti ha stento han visto la ferita e i punti son stati levati dall'infermiera. (questo 6 giorni dopo e nonostante i dolori)
I medici hanno controllato? Quando? Nell'immediato post operatorio si hanno dato un'occhiata alla parte. Quando mi hanno levato i punti ha stento han visto la ferita e i punti son stati levati dall'infermiera. (questo 6 giorni dopo e nonostante i dolori)
Originariamente inviato da Amadeus74 - Oggi : 12:43:46
Se ci fosse stato qualche segnale di anomalia lo avrebbero rilevato , ad ogni modo, per tua sicurezza, sai che il prossimo passo è fare un controllo medico. Sarà il tuo medico, o il chirurgo, a prescrivere eventuali, ulteriori indagini diagnostiche.