ciao a tutti! sono stato operato di ernia inguinale destra due settimane fa (20/09) la settimana scorsa ho fatto la visita di controllo e tolto i punti. ora non ho particolari problemi, giusto un accenno di fastidio ogni tanto; la zona è ancora un po' gonfia e "dura" ma mi pare di capire che sia normale.
sto soffrendo molto lo stop, ormai sono fermo da inizio settembre. ero abiutato a fare 15-16 allenamenti settimanali, divisi tra corsa, bici, piscina e attività con i pesi.
il chirurgo, alla visita di controllo, un po' superficialmnete e sbrigativamente, mi ha detto di attendere un mese prima di ricominciare ma: - non si è informato sul cosa e quanto facessi - le diverse attività hanno impatti e impegni diversi.
mi chiedevo quindi come procedere per riprendere il prima possibile ma senza rischi.
ok l'attendere un mese di stop totale, ma quanto tempo per portare l'intensità e la durata ai livelli precedenti? devo regolarmi come se fosse uno stop a seguito di un infortunio "classico", ad esempio ad un ginocchio, per cui c'è deallenamento quasi totale ma non ci sono grossi problemi collaterali, o bisogna prendere delle precauzioni extra? e, nel caso, quali? è sufficiente regolarsi ascoltando la soglia del dolore? o a quel punto è già tardi?
corsa: pensavo, per almeno un mese, alternare corsa e cammino fino ad arrivare all'ora, da li in poi aumentare il volume di un 10% settimanale per un secondo mese, a quel punto, trascorsi due mesi dall'operazione, potrei considerarmi "come nuovo"?
bici: simile alla corsa, un mese facile senza salite e poi aumento graduale per un secondo mese
nuoto: il nuoto mi pare me impattante, anche perchè sono fermo da un sacco per problemi alla spalla quindi bisogna riiniziare da zero con esercizi di tecnica.
palestra: l'allenamento con i pesi è sicuramente quello che dovrebbe andare a stressare maggiormente la parte operata. pensavo a uno stop totale di due mesi e una ripresa estremamente graduale con i carichi. ci sono esercizi che non sollecitano particolarmetne la zona e che posso iniziare a fare già dopo il mese di stop? pensavo a plank e trazioni...
ciao a tutti! sono stato operato di ernia inguinale destra due settimane fa (20/09) la settimana scorsa ho fatto la visita di controllo e tolto i punti. ora non ho particolari problemi, giusto un accenno di fastidio ogni tanto; la zona è ancora un po' gonfia e "dura" ma mi pare di capire che sia normale. (...)
Fin qui pare tutto secondo la frequenza più tipica, gonfiore e durezza della ferita si risolveranno col tempo e la pazienza. Vedrai che presto tornerai come prima.
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(...) sto soffrendo molto lo stop, ormai sono fermo da inizio settembre. ero abiutato a fare 15-16 allenamenti settimanali, divisi tra corsa, bici, piscina e attività con i pesi.
il chirurgo, alla visita di controllo, un po' superficialmnete e sbrigativamente, mi ha detto di attendere un mese prima di ricominciare ma: - non si è informato sul cosa e quanto facessi - le diverse attività hanno impatti e impegni diversi.
mi chiedevo quindi come procedere per riprendere il prima possibile ma senza rischi.
Originariamente inviato da joe_caltotip - Oggi : 15:26:36
Tutti gli utenti molto attivi a livello fisco-sportivo hanno avuto la tua stessa situazione di disagio da "fermo forzato", anche il sottoscritto, ma vale la pena essere molto cauti nella ripresa per evitare problemi. Devi ricominciare da zero, come se tu non ti fossi mai allenato, ascoltando le reazioni del tuo fisico agli sforzi e regolandoti di conseguenza. Per chi fa molta attività fisica è difficile controllarsi e la tendenza è quella di esagerare, soprattutto se alla ripresa le cose vanno bene, ci si sente in forze e si finisce per eccedere. Dunque è necessario un grande autocontrollo. Qui solitamente diciamo di attendere un mese dall'intervento per le attività sportive più comuni, due o tre mesi per quelle fisicamente più impegnative. Il recupero ha tempi e modi soggettivi, dipende dalle condizioni fisiche del soggetto e dal tipo di attività svolta, per farti un esempio pratico: io sono stato operato alla fine di maggio e alla fine dell'estate nuotavo allo stesso livello di prima dell'intervento (avevo 46 anni). Tu sei giovane e ben allenato quindi credo che sarà tutto più semplice, alla tua età la ripresa è facile e veloce, basta avere prudenza. Se hai un bravo istruttore, ti converrà programmare col suo aiuto un allenamento idoneo alla tua situazione di reduce da intervento d'ernia inguinale.
grazie del benvenuto! di anni ne ho 33, non sono un giovincello, ahimè :D
la difficoltà è che, ovunque abbia, cercato, mancano indicazioni concrete.
si legge graduale, senza esagerare, ma cosa vuol dire graduale? per chi?
citando il tuo messaggio: "Qui solitamente diciamo di attendere un mese dall'intervento per le attività sportive più comuni, due o tre mesi per quelle fisicamente più impegnative."
è un consiglio in linea con quelli che mi sono stati dati, ma in concreto mi sento spiazzato perchè non c'è un'indicazione concreta per dividere le attività tra le due categorie. ad esempio, correre 10km in quale categoria rientra? e pedalarne 50? ecc ecc per un sedentario avranno un significato diverso che per un agonista.
l'ultima cosa che voglio è bruciare le tappe ed evitare di avere complicazioni future che si pagano con gli interesse, però cerco disperatamente di sapere dove devo fermarmi per evitarle, il medico in questo non è stato d'aiuto, anche ponendogli domande specifiche.
(...) corsa: pensavo, per almeno un mese, alternare corsa e cammino fino ad arrivare all'ora, da li in poi aumentare il volume di un 10% settimanale per un secondo mese, a quel punto, trascorsi due mesi dall'operazione, potrei considerarmi "come nuovo"? (...)
La corsa sollecita molto la parte operata, dunque riprendi da zero per vedere come ti senti, al primo segnale di stanchezza o di dolore rallenta il ritmo, oppure, meglio, fermati e riposa. Purtroppo per considerarti "come nuovo" potrebbe essere necessario un po' più di tempo, ma come già ti ho detto la cosa è soggettiva e ti accorgerai cammin facendo come vanno le cose e quanto potrai "osare".
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(...) bici: simile alla corsa, un mese facile senza salite e poi aumento graduale per un secondo mese (...)
Per la bici il problema è la posizione in sella, soprattutto su bici sportive, perchè la "compressione" dell'inguine può creare molto fastidio nei primi tempi. A un mese dall'intervento prova come ti trovi in sella, se tutto va bene riprendi con percorsi facili e senza forzare troppo. Occhio ai sobbalzi e alle buche...possono procurare fitte dolorose.
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(...) nuoto: il nuoto mi pare me impattante, anche perchè sono fermo da un sacco per problemi alla spalla quindi bisogna riiniziare da zero con esercizi di tecnica. (...)
Bene, quando riprenderai a nuotare evita la rana e il delfino almeno per le prime quattro settimane, fai solo stile e dorso sostenendo le gambe col pull bouy, è noioso, ma evita sforzi eccessivi per la parte operata. Diciamo che è un'occasione per perfezionare lo stile della bracciata!
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(...) palestra: l'allenamento con i pesi è sicuramente quello che dovrebbe andare a stressare maggiormente la parte operata. pensavo a uno stop totale di due mesi e una ripresa estremamente graduale con i carichi. ci sono esercizi che non sollecitano particolarmetne la zona e che posso iniziare a fare già dopo il mese di stop? pensavo a plank e trazioni...
Originariamente inviato da joe_caltotip - Oggi : 16:14:01
Sii prudentissimo in palestra, se proprio non riesci ad evitarla, sai che è l'attività meno indicata per chi ha subito il nostro intervento. Evita gli squat e tutti gli esercizi troppo stressanti per l'addome, fai attenzione al plank se hai problemi alle spalle, per gli addominali vanno meglio gli esercizi più blandi con le gambe in appoggio sulla panca. Ti allego un link di una discussione nella quale si è parlato di esercizi da fare in palestra, forse per la tua preparazione sarà poco interessante, ma vedi tu:
grazie del benvenuto! di anni ne ho 33, non sono un giovincello, ahimè :D (...)
Cosa dovrei dire io? A 33 anni sei un giovane uomo nel pieno del suo vigore fisico. Non è facile darti dei consigli mirati senza conoscerti personalmente, da quanto dici sembri uno sportivo agonista e la cosa migliore sarebbe far riferimento al proprio allenatore. Però se ti alleni autonomamente devi fare affidamento sulla tua capacità di sentire i segnali che il tuo corpo ti invia e in base a quelli ti devi regolare.
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(...) l'ultima cosa che voglio è bruciare le tappe ed evitare di avere complicazioni future che si pagano con gli interesse, però cerco disperatamente di sapere dove devo fermarmi per evitarle, il medico in questo non è stato d'aiuto, anche ponendogli domande specifiche.
Originariamente inviato da joe_caltotip - Oggi : 18:40:50
Il tuo è l'atteggiamento giusto e credo che potrai regolarti senza grossi problemi, riprendendo da zero e con molta gradualità, aumentando progressivamente l'impegno fisico in base alle sensazioni che volta per volta proverai. Vediamo se gli altri Amici del Forum possono aggiungere qualche altro consiglio, magari più "tecnico"...
Resta con noi per tenerci aggiornati sulla tua ripresa che spero sia veloce e priva di problemi. Dai che sei giovane!
dopo aver letto è esattamente quello che cercavo. un grazie al forum per la base di conoscenze che tramanda.
per portare avanti lo spirito di condivisione e dare una mano a chi si troverà nella medesima situazione in futuro, proverò a tenere un diario giornaliero con i dettagli degli allenamenti.
dopo aver letto è esattamente quello che cercavo. un grazie al forum per la base di conoscenze che tramanda.
per portare avanti lo spirito di condivisione e dare una mano a chi si troverà nella medesima situazione in futuro, proverò a tenere un diario giornaliero con i dettagli degli allenamenti.
per adesso però ancora due settimane di attesa
Originariamente inviato da joe_caltotip - Oggi : 20:41:39
Bella questa vecchia discussione! Non me la ricordavo, in quel periodo il Forum era sostenuto da un folto gruppo di moderatori molto affiatati tra loro e capaci di rendere ogni discussione piacevole oltre che utile...bei tempi!
L'archivio del Forum è davvero una miniera d'informazioni, bisogna lavorare un po' per trovare quel che serve, ma alla fine qualcosa di buono si trova sempre.
Grazie in anticipo per il diario che pensi di tenere, se poi lo condividerai con noi sarà certamente utilissimo.
dopo aver letto è esattamente quello che cercavo. un grazie al forum per la base di conoscenze che tramanda. per portare avanti lo spirito di condivisione e dare una mano a chi si troverà nella medesima situazione in futuro, proverò a tenere un diario giornaliero con i dettagli degli allenamenti. per adesso però ancora due settimane di attesa
Originariamente inviato da joe_caltotip - Oggi : 20:41:39
Bella questa vecchia discussione! Non me la ricordavo, in quel periodo il Forum era sostenuto da un folto gruppo di moderatori molto affiatati tra loro e capaci di rendere ogni discussione piacevole oltre che utile...bei tempi!
Originariamente inviato da Marcello62 - 05/10/2018 : 00:05:40
ma invece, esulando per un momento dall'attività sportiva, come mi dovrei regolare per il sollevamento di oggetti nel quotidiano, banalmente fare la spesa e sollevare il cane (piccolo, sarà 8 kg)?
non mi è chiaro se in queste situazioni sia ok fare tutto quello che non causa dolore o se anche senza sentir male si rischi di fare danno alla zona operata
Quello che non crea dolore dovrebbe essere fattibile senza rischi, il dolore infatti segnala che si sta facendo uno sforzo eccessivo e la parte operata ne soffre. Il dolore moderato nei primi tempi è frequente in certe attività quotidiane, ma non sempre provare dolore significa aver fatto dei danni, può essere dato semplicemente da uno stress momentaneo sulla sutura recente. Si tratta di fare tutto con prudenza e movimenti controllati, evitando scatti o movimenti bruschi. I pesi eccessivi è meglio evitarli, ma fare una piccola spesa giornaliera, o spostare piccoli oggetti non è rischioso, basta aver prudenza, magari facendosi aiutare da qualcuno per le cose più pesanti.
ok grazie. dolore, dopo la prima settimana, non ne ho più provato. per spostarmi quotidianamente cammino una quarantina di minuti al giorno, ma anche li non ho avvertito il minimo fastidio.
ancora poco più di una settimana prima di poter riiniziare a fare sport, il ritorno è previsto per sabato 20 ottobre, esattamente a un mese dall'intervento.
da quando sono passate le due settimane di convalescenza, l'astinenza inizia a farsi sentire davvero tanto. la sensazione è la stessa dei primissimi giorni dopo aver smesso di fumare, per chi avesse familiarità, ma mooolto più intensa.
(...) da quando sono passate le due settimane di convalescenza, l'astinenza inizia a farsi sentire davvero tanto. la sensazione è la stessa dei primissimi giorni dopo aver smesso di fumare, per chi avesse familiarità, ma mooolto più intensa.
Originariamente inviato da joe_caltotip - Ieri : 13:54:29
Ti capisco perfettamente, anch'io ho sempre avuto un'attività fisica intensa, compatibilmente con l'età, al tempo del mio intervento avevo 46 anni e mi sembrava impossibile stare forzatamente fermo un mese, però è passato e alla fine è stato un bene usare prudenza.
Coraggio, sei vicino al termine e la ripresa dell'attività sarà un piacere che ricorderai...sempre mantenendo però la giusta prudenza.
ho letto un thread di qualche anno fa, qui sul forum, di un ragazzo body builder che ha ripreso dopo poco più di un mese, ha aumentato velocemente i carichi. sembrava tutto a posto e bam, dopo 6-8 mesi ha dovuto operarsi di nuovo.
la storia mi ha spaventato a sufficienza da decidere di non toccare un peso fino ai 3 mesi dall'intervento.
su un forum americano dedicato al triahtlon, in una discussione sull'ernia inguinale, ho letto che la i medici danno il via alla ripresa dopo due sole settimane. immagino che l'approccio più conservativo che c'è qui sia anche, e giustamente, adottato dai medici in un ottica di sistema sanitario pubblico
ho letto un thread di qualche anno fa, qui sul forum, di un ragazzo body builder che ha ripreso dopo poco più di un mese, ha aumentato velocemente i carichi. sembrava tutto a posto e bam, dopo 6-8 mesi ha dovuto operarsi di nuovo.
la storia mi ha spaventato a sufficienza da decidere di non toccare un peso fino ai 3 mesi dall'intervento. (...)
Il Forum serve molto a livello d’informazione, l’esperienza degli altri utenti è utile da conoscere per sapere a cosa si può andare incontro, ma la soggettività nella risposta all’intervento chirurgico è evidente. Ognuno di noi reagisce in modo personale a secondo delle proprie condizioni, dunque nel bene, come nel male, non è detto che ciò che vale per uno debba valere in assoluto anche per altri. Fai tesoro di ciò che leggi soppesando sempre bene i contenuti, ma non farti “terrorizzare” da certi casi, o da certe affermazioni drastiche.
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(...) su un forum americano dedicato al triahtlon, in una discussione sull'ernia inguinale, ho letto che la i medici danno il via alla ripresa dopo due sole settimane. immagino che l'approccio più conservativo che c'è qui sia anche, e giustamente, adottato dai medici in un ottica di sistema sanitario pubblico
Originariamente inviato da joe_caltotip - Ieri : 18:28:54
Dipenderà principalmente dal tipo d’intervento eseguito, poi dalla condizione fisica degli atleti sottoposti ad intervento. Nel Forum abbiamo letto spesso che gli atleti hanno riprese più veloci proprio per la loro struttura fisica che è parecchio diversa da quella del tipico “signor Rossi”, categoria nella quale rientriamo un po’ tutti, chi più, chi meno. Certo è che anche gli atleti non ripartono da dove erano rimasti, ma con molta progressione recuperano la normalità con allenamenti mirati in base alla loro situazione postoperatoria. Sono fisicamente forti e preparati, ma sono anche loro soggetti a problemi in caso di sforzi eccessivi. Si è anche parlato spesso delle specifiche tecniche d’intervento usate per gli sportivi professionisti, ma non saprei dirti fino a che punto siano così diverse da quelle usate comunemente per i pazienti non agonisti. Sicuro è che gli atleti muovono interessi economici grandi, quindi per loro viene usato maggior riguardo. Io posso portarti l’esempio pratico di mio cugino Franz, agonista del triathlon sottoposto ad intervento due mesi dopo di me, che si fece operare dagli stessi medici e nella stessa struttura, come qualsiasi altro paziente non atleta. L’intervento secondo Lichtenstein, con rete leggera fissata con pochi punti esattamente come nel mio caso, postoperatorio senza particolari problemi, a parte una maggiore dolorosità iniziale dovuta probabilmente al fatto che lui ha una struttura fisica molto forte e nei movimenti, le contrazioni muscolari gli davano spesso dolore nella zona della ferita. Ricominciò ad allenarsi a un mese dall’intervento ripartendo da zero e con l’uso degli slip contenitivi durante gli allenamenti, sopportando doloretti e bruciori vari che si manifestavano saltuariamente dopo gli allenamenti, ma sparivano nel giro di poche ore. Io personalmente avrei aspettato almeno due mesi, perché gli allenamenti di triathlon possono essere davvero pesanti, ma Franz è uno di quei ragazzi che non ce la fanno a star fermi e ha voluto riprendere al più presto. Gli è andata bene, nel senso che usando molta prudenza, sfruttando le sue ottime condizioni fisiche e le sue risorse caratteriali è tornato all’agonismo senza limitazioni. Ancora oggi, pur non essendo più un “ragazzo”, non si perde una gara godendosi la sua attività fisica preferita.
Secondo me la regola d’oro rimane quella di usare prudenza, farsi aiutare da un bravo istruttore per impostare il giusto programma personalizzato di allenamento, ma soprattutto bisogna imparare ad ascoltare le sensazioni e i segnali del nostro corpo, regolandosi di conseguenza con grande autocontrollo.
Leggendo le tue parole ho l’impressione che tu sia già sulla buona strada per avere un buon recupero senza difficoltà, dunque buona ripresa!