Di solito, dopo l'intervento, si superano le prime difficoltà dovute all'anestesia spinale e la minzione ritorna regolare senza più problemi. Se non senti dolori o bruciori durante la minzione e se il problema che rilevi è lieve, forse non è nulla di preoccupante e in ogni caso può anche non avere correlazioni con l'intervento. Col passar del tempo dovresti tornare alla completa normalità. Però se senti fastidi, o se il problema ti condiziona negativamente nelle tue attività quotidiane, è meglio parlarne col tuo medico.
Ciao Marcello, più che altro era una curiosità. Non ho né dolori né fastidi, anzi... ti dirò che mi sembra scorrere meglio (ma probabile che sia un'impressione). E' solo che è diverso da prima, lievemente ma diverso, e penso che anche la quantità sia dovuta appunto al fatto che sento meno lo stimolo e vado in bagno più tardi. Chiederò in ogni caso al medico, ora che ci penso devo passarci per una prescrizione. Vi farò sapere come sempre :) Buona serata ;)
Ciao a tutti, ho sforato un po' sui tempi, anziché al secondo mese scrivo a due mesi e tre settimane dall'intervento. La situazione va migliorando: non sento praticamente più dolori, rieesco a fare tutto, le cicatrici sono in parte quasi scomparse in parte ancora visibili, ma presumo in miglioramento. Sono arrivato al punto in cui ci si dimentica spesso di essere stati operati. Anche i gonfiori sono quasi del tutto scomparsi, mentre la sensibilità è ancora quasi nulla a ridosso delle cicatrici, ma in miglioramento, e questa da quello che ho capito è tra quelle cose che richiedono decisamente più tempo. Unica perplessità: come già scritto sono stato operato a sinistra per due ernie piccole e per una più grande a destra. A sinistra si è sgonfiato tutto, sentivo tutto quello che si sente poco dopo l'intervento (corpo estraneo, dolorini, ecc...) ma ora più nulla. Dall'altra parte, nonostante il bozzo (che era venuto decisamente maggiore che a sinistra, dove quasi non c'era) sia andato in remissione fino quasi a sparire, continuo a sentire quel senso di corpo estraneo dentro. Inoltre è appunto ancora un po' gonfio (o comunque non esattamente al livello della parte sinistra), e cosa che capisco meno di tutte in certi momenti (di rado), mi sembra di sentire qualcosa che si muove leggermente. Mi spiego meglio: la prima volta che ci ho fatto caso è successo in macchina, a circa tre settimane, mentre senza pensarci mi piegavo verso destra ad aprire il vano portaoggetti. Ho sentito come un lieve spostamento di qualcosa all'interno dell'inguine, simile a quando avevo l'ernia anche se più lieve. In seguito mi è successo solo in momenti di intimità, quando la zona è stata un po' stimolata. Nulla di drammatico, una sensazione leggera di movimento che poi poteva ricapitare ma di rado. A un mese dall'intervento mi sono fatto visitare, ho fatto presente la cosa e il medico mi ha detto che era tutto a posto. Ora è passato un altro mese e mezzo, per ora non posso vederlo perché non è in città ma non capisco come mai la cosa si ripeta. Tanto più che alla prima visita ero ancora un po' gonfio e potevo imputare la cosa a quello, ma ora che sembra quasi "tutto in ordine" come dall'altro lato non capisco come mai continui a sentire questa sensazione, che invece a sinistra non ho mai sentito. Voi che dite? Per favore non parlatemi di recidive o mi sparo!
Direi che vai bene, le tue sensazioni sono sostanzialmente nella norma e le tue conclusioni sono giuste. Dal lato destro, dove l'ernia era più grande, è possibile che l'intervento sia stato più "indaginoso", quindi la parte ne ha sofferto maggiormente, così il recupero della normalità sarà più lungo. Non sei il primo operato bilaterale che segnala evidenti differenze nell'esito del secondo intervento rispetto al primo. Ci vuol pazienza!...Già lo sai Due mesi dall'intervento non sono molti e ci sta che si avvertano ancora fastidi più o meno intensi e ricorrenti. Anche la sensazione di sentire qualcosa che si muove in modo sospetto è ricorrente in diverse esperienze di postoperatorio, io ricordo in particolare delle piccole contrazioni "palpitanti" che mi sorprendevano in diverse situazioni proprio sotto la cicatrice, era come una breve "raffica" che si esauriva senza conseguenze, salvo quella di farmi trasalire e preoccupare...c'è una fase del postoperatorio nella quale siamo tutti apprensivi e troppo attenti ad ogni minimo segnale che proviene dalla "zona X" e...ci controlliamo quasi ossessivamente!. Non saprei dirti la causa di questi sintomi particolari, ma se non sono accompagnati da dolori persistenti, o gonfiori anomali e se non sono condizionanti per le tue attività quotidiane non dovrebbero costituire un problema. Bene hai fatto a sentire il medico, altrettanto bene che ti abbia tranquillizzato in merito al tuo fastidio specifico. A due mesi dall'intervento puoi vivere la tua vita serenamente, in tutti gli aspetti, sempre con prudenza, ma senza rinunciare alla normalità quotidiana. Se il fastidio dovesse peggiorare, sai già che la visita chirurgica è il sistema migliore per valutare il problema. Sarà poi il chirurgo a prescriverti eventuali esami specifici di controllo.
Per ora ti auguro una tranquilla e piacevole estate! A presto,