Salve a tutti, da circa 30 giorni sono stato operato di ernia inguinale bilaterale in Laparoscopia con tecnica Tapp. Da subito dopo l'intervento, ho notato che i rigonfiamenti inguinali tipici dell'ernia erano sempre presenti sia destra che a sinistra, e come se l'ernia fosse rimasta e non si riduceva neanche da sdraiato. Al tatto sembra qualcosa di duro. Adesso sembra leggermente regredire, a qualcuno che ha fatto il mio stesso intervento e per caso capitato?
Salve a tutti, da circa 30 giorni sono stato operato di ernia inguinale bilaterale in Laparoscopia con tecnica Tapp. Da subito dopo l'intervento, ho notato che i rigonfiamenti inguinali tipici dell'ernia erano sempre presenti sia destra che a sinistra, e come se l'ernia fosse rimasta e non si riduceva neanche da sdraiato. Al tatto sembra qualcosa di duro. Adesso sembra leggermente regredire, a qualcuno che ha fatto il mio stesso intervento e per caso capitato?
Originariamente inviato da pippoqua - 05/07/2019 : 21:35:53
Nell'attesa che qualche altro operato in laparoscopia ti dia una risposta utile, io posso dirti che i gonfiori nel postoperatorio sono generalmente molto ricorrenti, quale che sia la tecnica usata, possono essere più o meno evidenti, ma in genere, rimangono abbastanza a lungo prima di riassorbirsi scomparendo completamente. Si tratta di aver pazienza, alla fine si torna "belli piatti" come prima, ma questo lo avrai già letto più volte nel Forum.
Si grazie della risposta, volevo inoltre aggiungere che la sensazione di dolore sembra adesso cambiata, nel senso che avverto dolore diffuso all'inguine in base alla postura ed è come se ci sia piantato qualcosa dentro. Mi chiedo se per fissare le reti abbiano usato clip metalliche o colla di fibrina.Tra l'altro documentandomi ho letto che vi è una nuova rete che aderisce tipo strapp ai tessuti in modo da non praticare punti o altri ancoraggi che talvolta possono provocare dolore, ma non so in quali centri in Italia al momento è praticata.
Le tachs metalliche sono una tecnica arcaica che non usa più nessuno, tranne probabilmente in particolari casi, ma per la quale certi medici tuttologi sconsigliano l'intervento in lap "perchè ti piantano viti metalliche" senza sapere che l'acqua tiepida è già stata scoperta. Dovresti mandare una mail al chirurgo per conferma mentre i rigonfiamenti sono in genere provocati da raccolta liquida che poi si riassorbe.
La rete autoaggrappante si chiama Progrip e sta andando alla grande.
Comunque un medico che ti visita ti manderà di certo a fare una eco di controllo.
PS: vorrei chiederti dove sei stato operato e dopo quanto tempo il lista.
Ciao, sono stato operato presso un reparto di chirurgia generale di un ospedale del luogo, per quanto riguarda i tempi di attesa dalla visita al pre ricovero circa quattro mesi e dal pre ricovero all'intervento anche circa due mesi, tieni presente che dal pre ricovero con tutti gli accertamenti al giorno dell'intervento non devono passare se non ricordo male più di quattro mesi, pena fare nuovamente tutti gli accertamenti clinici.
P.S. certo il Nickname che leggo non mi rasserena...
Originariamente inviato da pippoqua - Ieri : 19:26:44
Tranquillo pippo...squartato non è un operato con tecnica laparoscopica.
In dieci anni di presenza nel Forum punti di sutura metallici ne abbiamo visti molti, anche di recente, ma si trattava sempre di suture esterne per interventi open, che prevedono la successiva asportazione delle graffette. I sintomi che descrivi sono ricorrenti in tante esperienze raccolte dal Forum e anche in laparoscopia si possono avere postoperatori più o meno rapidi, più o meno problematici, la cosa è sempre molto soggettiva. Segui le prescrizioni dei medici che ti seguono e vedrai che giorno per giorno la situazione andrà migliorando.