ho scoperto finalmente la causa dei dolori ai testicoli.dopo mesi di esami tutti negativi e visto che la situazione non era affatto migliorata,ho deciso di consultare privatamente il primario della struttura.purtroppo le mie preoccupazioni sono state confermate.vi riporto quello che ha scritto il chirurgo. " all'esame obiettivo: nulla da segnalare in regione inguinale sinistra,in regione destra in stazione eretta e manovra di valsavia si apprezza presenza di tumefazione poco dolente da attribuire ad iniziale recidiva ernia inguinale" ovviamente ho già programmato l'intervento per settembre,è il primario stesso che mi opererà ancora in day hospital con anestesia locale. vi chiedo,amici del forum,se è capitato anche a voi una recidiva a distanza di quattro anni e mezzo dal precedente intervento.secondo voi è da attribuire a sforzi oppure al precedente intervento eseguito in maniera non ottimale?dicono tutti che il tasso di recidive con metodo trabucco plug + mesh è inferiore al 2%.ho sono sfigato io che rientro nella cerchia di quelli sotto il 2% o qualcosa nel precedente intervento è andato storto.anche il chirurgo non si è sbilanciato più di tanto affermando comunque che le recidive sono ancora frequenti. speriamo di risolvere definitivamente con questo intervento,ho già fatto prima la sinistra poi la destra e adesso questa fastidiosissima recidiva.da una parte sono nello sconforto più totale ma allo stesso tempo non ho paura visto che i precedenti interventi con anestesia locale sono stati una passeggiata.se avete dei consigli da darmi,scrivete pure.intanto non vedo l'ora che arrivi settembre.
Buongiorno Coffy, peccato per questo imprevisto problema, dai tuoi precedenti post sembrava che la situazione fosse abbastanza tranquilla…capitano anche questi inconvenienti, nel Forum ne abbiamo visti diversi altri. Le recidive in effetti sono sempre possibili, secondo percentuali variabili, quale che sia la tecnica chirurgica utilizzata. In certi casi le recidive si manifestano anche a breve distanza dal primo intervento. Difficile dire con esattezza quali siano le cause scatenanti, forse anche per un medico, figuriamoci per noi semplici “pazienti”. Stando alle esperienze del Forum, gli sforzi eccessivi e la non corretta riuscita dell’intervento sono le cause più frequenti. Probabilmente il chirurgo potrà capire meglio le cause possibili solo dopo averti “aperto” e “risistemato”. Il tuo atteggiamento mi pare quello giusto per affrontare il problema nel miglior modo, quindi non farti prendere dall’ansia. Se hai fiducia nel medico che ti segue vedrai che tutto andrà bene.
Ti auguro ancora una serena estate, nonostante tutto!
si, ovviamente le recidive sono possibili e indipendentemente dalla tecnica di intervento certo non è piacevole ma capita purtroppo in effetti qui nel sito ne sono passati pochissimi di casi
Grazie a tutti per il vostro supporto.l'aspetto positivo è che sono venuto a capo del problema.non è che sia contento di rioperarmi ma mi rendo conto di non avere alternative.il primario mi ha fatto un ottima impressione, sicuramente sono in buone mani.l'unico sbattimento è quello di stare a casa un mese dal lavoro,in azienda non sono molto contenti ma la salute viene prima di tutto.vi terrò aggiornati sull'intervento appena ci saranno novità.buona estate e buone vacanze a tutti.
la struttura è la stessa in cui ti sei operato e il chirurgo precedente uno dell'equipe? ti hanno detto se toglieranno la rete vecchia ed eseguiranno una triplice neurectomia?
la struttura è la stessa dove sono già stato operato per le ernie precedenti (humanitas castelli a bergamo).questa volta ad eseguire l'intervento sarà il primario,quindi sotto questo punto di vista sono molto tranquillo.non ho capito se mi verrà sostituita la rete o ne mettono un'altra.so solo che l'intervento sarà in day hospital, classica incisione in anestesia locale.il chirurgo non ha ritenuto sottopormi ad ulteriori esami.comunque quando andrò a fare il prericovero mi farò spiegare con precisione la tecnica di intervento utilizzata.
visto che era a pagamento su operazione eseguita dlla sua equipe poteva essere chiaro ed esaustivo da subito. Appena te lo dirà (in quale data?) aggiorna il post, credo sia fondamentale conoscere le modalità che vorrebbe utilizzare.
finalmente il 25 settembre è il grande giorno dell'intervento.ho già fatto tutti gli esami del prericovero,purtroppo non ho ricevuto nessuna risposta riguardo alla tecnica che verrà utilizzata.mi è stato solo detto che decidono quando apriranno la ferita.possono cambiare la retina oppure eseguono un rattoppo.di più non so altro.riguardo all'anestesia dovrebbe essere una spinale molto leggera ma l'anestesista non ha escluso una locale con sedazione.ne saprò sicuramente di più mercoledi.appena posso vi racconterò tutti i dettagli dell'operazione.
Ti ringrazio Marcello.l'appuntamento in clinica è fissato per le 8,spero di essere uno dei primi ad essere operato perchè l'attesa mi crea parecchia ansia.nei prossimi giorni vi racconterò com'è andata.