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Spedito - 01/08/2019 : 15:28:06
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Salve, sono stata operata a gennaio 2019 di sport hernia (ernioplastica inguinale con mesh). Sono arrivata all'operazione a causa di una pubalgia che mi trascinavo da due anni. Sapevo di avere un inizio di porta erniaria e così sono andata dal chirurgo il quale mi ha detto che con l'operazione avrei risolto con percentuale del 90%. Dopo l'operazione, a distanza di 1 mese, ho realizzato che la pubalgia non era passata. Ma questo non è tutto. Già da subito ho notato che avevo dei doloretti alla cicatrice (sopportabili). Nel frattempo su indicazione sia del chirurgo che del fisiatra, ho riprovato a fare un pò di corsa, con risultati direi non buoni a causa dei dolori da pubalgia. A maggio inizio a utilizzare la bici, ma a fine mese mi rendo conto che qualcosa non andava, i dolori alla cicatrice aumentavano di settimana in settimana (fitte, bruciori, dolore a tossire, starnutire e alzarmi dal letto). Ho consultato il chirurgo e su suo consiglio ho prima utilizzato creme, poi mi sono state praticate delle infiltrazioni di anestetico sulla zona con esito negativo. Nel frattempo ho fatto una cura con cortisone e xnerv ma nulla, dolori in aumento. Pochi giorni fa mi sono recata da un altro specialista che mi ha fatto una infiltrazione eco guidata che sembrerebbe confermare nevralgia inguino-crurale (la zona, a differenza delle altre due volte, si è anestetizzata; questa volta l'infiltrazione è stata fatta sul fianco). Dovrò quindi provare un ciclo di 4 infiltrazionì per cercare di desensibilizzare il nervo. Poichè in questo periodo molti centri chiudono, ho deciso dì prendere in considerazione la cura che mi era stata data dal chirurgo che mi ha operato (temevo gli effetti collaterali) di gabapentin, 900 mg al giorno. Ho iniziato da tre giorni. Ho veramente paura di essere entrata in un tunnel dal quale non si esce più. Questo farmaco potrebbe veramente "guarire" la nevralgia? Sembra mi stia dando un pò di beneficio. Qualcuno ha risolto questo problema? O l'unica via d'uscita è una nuova operazione? Grazie a chi risponderà.
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Spedito - 01/08/2019 : 19:19:43
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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se ti va ci dici di che zona sei e dove ti sei operata (o tramite mp ma devi aver postato 5 commenti) ? hai fatto un block test ecoguidato con anestetico dei tre nervi (ileoinguinale, genito femorale e ileoipogastrico) per poi eventualmente agire tramite radiofrequenza?
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Modificato da - -marco on 01/08/2019 19:26:48 |
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Spedito - 01/08/2019 : 21:02:54
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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Non so se si chiama block test... Ho fatto una infiltrazione eco guidata... Però la parte è rimasta anestetizzata per circa 30 minuti e basta
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Spedito - 02/08/2019 : 09:04:25
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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Io soffro di dolore cronico da oltre un anno e mezzo. Ho già eseguito due operazioni ma i dolori sono rimasti inalterati sia in zona operata che a tutto l'arto inferiore. Spesso ho dolori anche al braccio. Farmaci penso di averli provati tutti. Ti auguro il meglio anche se io non credo ci sia rimedio a certe situazioni. Resto comunque a tua disposizione.
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Spedito - 02/08/2019 : 09:14:18
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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quote: Io soffro di dolore cronico da oltre un anno e mezzo. Ho già eseguito due operazioni ma i dolori sono rimasti inalterati sia in zona operata che a tutto l'arto inferiore. Spesso ho dolori anche al braccio. Farmaci penso di averli provati tutti. Ti auguro il meglio anche se io non credo ci sia rimedio a certe situazioni. Resto comunque a tua disposizione. Originariamente inviato da Sfigato - Oggi : 09:04:25 Aiuto! Sono passati 6 mesi e sto già impazzendo! Anche tu hai assunto il Gabapentin?
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Spedito - 02/08/2019 : 19:34:05
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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quote: Non so se si chiama block test... Ho fatto una infiltrazione eco guidata... Però la parte è rimasta anestetizzata per circa 30 minuti e basta Originariamente inviato da Virginia7 - Ieri : 21:02:54 Avrai qualcosa di scritto. L'ago era lungo e flessibile o una siringa normale? Ambulatorio terapia del dolore? Non ti hanno detto perché farlo? Oltre all'efficacia dell'anestetico il test dovrebbe servire a capire se passa il dolore quindi se agendo sui nervi migliori. Per questo alcuni proseguono agendo con la radiofrequenza pulsata, sempre ecoguidata e con appositi aghi, agendo sul dolore per mesi o più (dicono).
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Modificato da - -marco on 02/08/2019 19:56:13 |
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Spedito - 02/08/2019 : 21:24:41
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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Era un ospedale. Aveva sia una siringa, che una sorta di tubicino flessibile. Mi ha detto che serviva per provare a desensibilizzare il nervo. Sono rimasta girata. Nel foglio c'è scritto iniezione di anestetico ecoguidata, nevralgia inguino-crurale.
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Spedito - 02/08/2019 : 22:01:40
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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Quindi sembra che l'anestetico abbia funzionato, potresti provare la radiofrequenza pulsata ecoguidata. Fatti dire in quali nervi ha funzionato e in quali no, è importante per te saperlo, sono informazioni che devi avere.
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Modificato da - -marco on 02/08/2019 22:08:17 |
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Spedito - 03/08/2019 : 14:18:53
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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Sono preoccupata, non ho ancora sentito nessuno che è "guarito" con farmaci e infiltrazioni. Mi auguro di non dover arrivare al nuovo intervento. Assurdo come un'operazione così di routine possa provocare dolori invalidanti.
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Spedito - 03/08/2019 : 22:44:10
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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Hai rifatto ecografie e visite presso luoghi e chirurghi diversi?
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Spedito - 04/08/2019 : 19:34:17
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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quote: Hai rifatto ecografie e visite presso luoghi e chirurghi diversi? Originariamente inviato da -marco - Ieri : 22:44:10
Si certo. Io mi domando per quale motivo non ci viene detto prima dell'operazione, del rischio di dolore cronico post operatorio. Ma soprattutto, la colpa è del processo di cicatrizzazione che ingloba il nervo? È della rete (e quindi colpa del chirurgo) ? Rabbia, solo tanta rabbia... Tu hai provato il Gabapentin?
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Modificato da - Marcello62 on 05/08/2019 23:37:08 |
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Spedito - 04/08/2019 : 19:53:44
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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Meglio non ti racconti i problemi causati dalle due operazioni di ernia inguinale. Il gabapentin mi da' solo effetti collaterali e reintervenire mi hanno detto essere molto rischioso. E poi percentuali e solite frasi standard, nessuno che sappia veramente dove intervenire. Spesso le recidive vengono viste riaprendo o dopo un tot di visite o eco, c'è la mancanza di risposte certe e la consapevolezza che nessuno ha tempo di rivedere l'insieme (perché di questo si tratta dato che ogni organo incide su quello vicino). Ps È evidente la colpa del chirurgo ma nessuno lo ammetterà.
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Modificato da - -marco on 04/08/2019 20:01:00 |
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Spedito - 04/08/2019 : 20:23:39
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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A me il farmaco sta aiutando, lo sto prendendo da 6 giorni. Ho paura però sia solo per tamponare il dolore e che non serva per la cura della nevralgia. Tu hai mai sentito qualcuno che è uscito da questa situazìone?
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Spedito - 04/08/2019 : 20:47:30
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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Nessuno che io conosca ma se ti aiuta, scartata ogni altra ipotesi di reintervento, non vedo altra scelta che assumerlo. È un farmaco antidolorifico ma si sceglie sempre l'efficacia rispetto alle controindicazioni.
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Spedito - 05/08/2019 : 20:45:43
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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Cara Virginia, la mia esperienza e' ampiamente documentata dai miei precedenti contributi. Riassumo brevemente: operato nel 1999 per ernia inguinale obliqua dx, recidiva, da sforzo, nel 2007, reintervento nel 2010 con riparazione protesi, con nessun beneficio. Reintervento nel 2012 con rimozione parziale della protesi, neurectomia dei 3 nervi, posizionamento protesi pre-peritoneale. Ad oggi la sintomatologia e' nettamente migliorata ma persiste un dolore periodico di tipo nevralgico in sede inguinale e femorale dovuto presumibilmente al residuo della protesi e al lieve spostamento della protesi pre-peritoneale, come da ecografia. Non evidenza di recidiva. E' mia opinione che gli interventi inguinali sono penalizzati da complicanze piu' frequenti di quello che si dice. Le terapie mediche e le infiltrazioni danno un beneficio transitorio. Comunque io ho 72 anni e questo non gioca a mio favore mentre nel tuo caso penso che nel tempo avrai un progressivo miglioramento dei sintomi dovuto alla riparazione spontanea dei tessuti rimaneggiati. Per la mia esperienza oramai pluriennale ti consiglio di indossare slip elastici della orione che limitano movimenti troppo bruschi che possano stirare la parete muscolare. Evitare per un po' passo troppo veloce, sport come tennis, stazione eretta prolungata, sforzi eccessvi. Purtroppo la mia conclusione e' che le complicanze da interventi di riparazione di ernia inguinale sono sottostimati dai chirurghi e dalla letteratura medica. sigm
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Spedito - 06/08/2019 : 17:26:44
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» Soggetto:
Re: Dolore cronico post ernioplastica inguinale
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Il gabapentin per quanti giorni lo prendi?
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