Buongiorno a tutti. Rieccomi qui ad informarvi sui miei problemi. Sono stato operato 11 luglio. Nonostante sia passato un bel po' di tempo mi sono rimasti alcuni disturbi concentrati sulla zona tra la base del pene e la parte alta dello scroto. Sono molto agitato perche' non so come risolvere il problema e ne' il mio medico mi sa dare indicazioni. Sono stato operato a Milano ma abito in Sicilia. Il chirurgo che mi ha operato dice che a volte il punto di fissaggio della rete al tubercolo puo' dare fastidi ma non mi ha detto come risolvere. Sto prendendo tanti integratori ma con scarsi risultati. Ho paura che oramai non ci sia soluzione
in effetti per molti di noi il punto che descrivi è un "punto debole", quando ci sono fastidi nella maggior parte dei casi si manifestano proprio lì. Però col tempo la situazione migliora e si torna alla normalità, ma possono servire anche alcuni mesi...sai che diciamo sempre che ci vuol pazienza, tanta...troppa! Sai anche che per alcuni di noi la risoluzione dei problemi può richiedere più tempo del normale, però se i sintomi non sono invalidanti e ti permettono di svolgere tutte le tue attività quotidiane non preoccuparti troppo, dovresti gradualmente migliorare.
Grazie Marcello per la tua gentilissima risposta. Potrebbe essere anche un qualcosa che crea infiammazione sul funicolo spermatico, magari il contatto con la rete. C'e' un punto tra il pene e la parte finale dello scroto che al tatto e' davvero doloroso. Sono stato operato col metodo Liechstein con punti cuciti. La rete è parzialmente riassorbibile entro quattro mesi. Dovrei fare una ecografia ma ho un po' di timore che la pressione del sondino possa farmi aumentare il fastidio/dolore. Vorrei chiedere al dottore del forum se l'ecografia o la tac possano dare indicazioni utili e cosa chiedere al medico radiologo di verificare. Spero in una risposta del chirurgo e lo ringrazio anticipatamente
Ho dimenticato di dire che ho avuto un notevole scivolamento del testicolo destro che si nota quando lo scroto è rilassato. Non ho perso però la capacità di contrazione dello scroto. Il chirurgo mi ha detto che ha tagliato il cremastere. Non vorrei che cio' abbia influito sui fastidi percepiti. E' davvero difficile capire la causa dei fastidi. Chissa' se il dottore puo' darmi qualche indicazione
Ovviamente tutte cose che come pressochè a tutti il chirugo si è ben guardato dal dirti prima dell'operazione..
Non so se ciò è dovuto ad un riflesso dei nervi locali o dal taglio del cremastere, ho cercato informazioni per un intervento e farmi riattaccare il cremastere ma è stato come se parlassi arabo.
(...) Dovrei fare una ecografia ma ho un po' di timore che la pressione del sondino possa farmi aumentare il fastidio/dolore. (...)
Originariamente inviato da Giovi1969 - Ieri : 12:31:20
Lo strumento che si usa nell'ecografia, di solito, non richiede pressioni tali da generare dolori, non credo sia il caso di preoccuparsi.
Se hai ancora la mobilità del testicolo e lo scroto si contrae regolarmente, si potrebbe trattare solo di un temporaneo abbassamento del testicolo. Molti di noi hanno descritto questo particolare nei primi tempi del postoperatorio, ma per la maggior parte dei casi tutto si è risolto in tempi più o meno brevi col recupero della normalità. Nel Forum troverai molte discussioni nelle quali se ne parla anche in modo dettagliato.
Sarà interessante per tutti noi profani, sentire il parere e le risposte del nostro Doc...che è l'unico qui ad avere competenze tecniche specifiche. Ti chiedo solo un po' di pazienza perchè non sempre ha la possibilità di partecipare alle discussioni in tempi brevi.
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1 ospite.)
Spedito - 02/10/2019 : 17:04:06
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