Ciao Ragazzi... come state? :) Come sta andando questo periodo di QUARANTENA? Son qui perché da Novembre 2019 quando finisco di giocare a calcetto (ed ultimamente anche durante) mi fa male la zona dove ho la cicatrice dell'ernia operata nel 2013..un dolore che si irradia sia su che giù.. il giorno dopo sono praticamente zoppo da come cammino..poi col passare dei giorni senza far nulla..passa fino a scomparire... Ho fatto un ecografia circa 15 giorni fa dopo essermi rotto le scatole di aspettare che passasse, preciso che sono stato fermo da dicembre agli inizi di febbraio per vedere se passava ma niente.. Adesso con questa ecografia mi è stato detto che ho una borsite all'inguine..effettivamente quando mi tastava mi faceva male e mi diceva "è qui lo senti?".. mi ha consigliato riposo e se volevo risolvere accelerando di fare delle terapie di onde che però costano un occhio della testa e al momento non riesco posso sostenere queste spese anche perché non sono uno sportivo per professione e quindi mi dispiace non poter giocare ma il lavoro è più importante. Mi è rimasta però la fissa che possa essere una recidiva dell'ernia perché i dolori pre intervento li ricordo e mi sembrano proprio loro.. c'è anche da dire che ho preso qualche chiletto (da 81 sono passato a 88) e magari potrebbe essere anche quello... che mi dite di tutta questa situazione? pareri personali? perdo peso? mi rassegno alla borsite ed espetto che si sciolga da sola? altre terapie per scioglierla?
Grazie a tutti ragazzi ed un immenso abbraccio a tutti...
Difficile da qui farsi un'idea diversa da chi ti ha controllato e visitato. Certo è il fatto che sono un po' le conseguenze dell'intervento tradizionale a cielo aperto. Perchè una volta aperto e richiuso chirurgicamente il canale inguinale, e dopo che ci hai messo dentro una rete di plastica, niente torna piu come prima e si è piu soggetti ad infiammazioni, dolori, fitte, senso di pesantezza e problemi vari, per non parlare di quelli peggiori come il dolore cronico dei quali va a soffrire in media piu di uno su tre pazienti.
E' un tipo di intervento che non da molte probabilità di completa riuscita, specie per sportivi e per chi ha una vita attiva, ed è piu indicato per persone anziane o sedentarie.