Caro dottore, cari amici sì, purtroppo ci risiamo: dopo due mesi di tranquillità, con fuoriuscita mattutina quotidiana della mia ernia inguino-scrotale destra e conseguente totale assenza di dolori e fastidi, da questa mattina la mia ernia, grande ormai come una noce, non è uscita e, come al solito, quando non esce crepo per i dolori, da non poter stare in piedi, a malapena seduto e bene a letto. Non vi tedierò con le mie noie, perchè so bene che mi direte, come sempre, che devo operarmi, e io che ho il terrore, a causa di un precedente intervento di peritonite da appendicite che mi ha letteralmente shockato. La domanda è solo una: c'è una manovra, un sistema, una diavoleria che possa aiutarmi a far uscire l'ernia? Grazie, e scusate il disturbo
Ti conosciamo Francy, ti conosciamo: il tuo è l'unico caso di paziente che desidera la fuoriuscita di ernia.
Ti posso dire che basta mettersi in piedi, ad esempio davanti allo specchio, inclinato come se dovessi farti la barba e avvicinarti allo specchio. Quello è un momento in cui la pressione intestinale spinge l'ernia in fuori.
La cosa però, mmi sembra un po' eccessiva, lo sai che te l'avrei detto...
Beh, stiamo parlando di una situazione di un paziente affetto da ernia non curata. A me capitava così: appena alzato, il tempo di piazzarmi davanti allo specchio, o di mettermi in doccia, e l'ernia una volta scesa mi procurava i dolori lancinanti che patisce Francesco quando invece l'ernia non esce.
E' il motivo per cui corsi ad operarmi. Dopo l'operazione - effetto istantaneo - di questi problemi non ne ho avuti più. Adesso che comincia il lato destro, ricominciano anche i dolori... Il mese prossimo vado di nuovo dal chirurgo...
vorrei porre una domanda al dottore: ma cosa sono questi dolori terribili che ho quando l'ernia non esce? non sarà mica la strozzatura? e perchè seduto sto piuttosto bene e a letto benissimo? cosa posso fare per far uscire l'ernia? grazie e mi scusi
I dolori non so da cosa dipendano, ed è strano che ci siano solo ad ernia rientrata, è probabile che ci siano delle aderenze che stirano l'intestino.. Non c'è una tecnica per far uscire l'ernia, ma suggerirei a questo punto di approfondire le cause dei dolori e considerare l'intervento.
eh immagino...sì l'intervento è uno spetto all'orizzonte ma per le cause di questi dolori cosa potrei fare? pochi minuti fa, per singhiozzo dovuto alla digestione, l'ernia è uscita e non ho piu dolori, solo un senso di indolenzimento,,,bah, tutto strano quello che mi riguarda... un'altra cosa, dottore, sia paziente: io ho una forte allergia a praticamente tutti gli antibiotici...per l'intervento può essere un problema? grazie
Bisognerà fare una preparazione antiallergica e non usare i farmaci incriminati. Il problema non è tanto l'intervento ma il trattamento di una eventuale infezione dopo, bisogna individuare un antibiotico usabile.
povero me, ecco perchè non mi voglio operare...sono sicuro che verrò trattato come una bestia da macello, a nessuno importa niente dei miei problemi...vogliono solo operarmi e basta...addirittura un medico mi ha detto che non c'è bisogno di antibiotici...
In genere infatti non ce n'è bisogno. Ma sapere cosa si può usare è meglio. Per il resto non ci sono altri problemi, e saranno sicuramente vagliati dall'anestesista.
Dai Francy, non dire così: proprio per trattarti da essere umano ti saranno chieste tante cose, tra cui l'allergia a qualche farmaco ed altro. Pensa che l'anestesista mi chiese di aprire la bocca. Mi sembrò una cosa strana e chiesi il motivo, poi capìi: se fosse accaduta un'emergenza e lui avrebbe dovuto intubarmi, non doveva trovarsi in una condizione non prevista (bocca stretta, apparecchi dentali, ecc...) per addormentarmi. Ogni cosa che ti sarà fatta è per il tuo benessere, non certo perché si tratta di macellai.