Apro questo thread per fornire risposte a domande che vengono di continuo ripetute, sperando di fare cosa gradita a chi approda per le prime volte su questo sito. Prego gli altri operati "anziani" di integrare ciò che ovviamente ho omesso per distrazione.
all'intervento è bene pensare quando l'ernia procura fastidi, sia in senso psicologico che fisico, onde evitare interventi d'urgenza, con il primo chirurgo che capita
Il chirurgo a cui rivolgersi in genere è il chirurgo generale o il chirurgo d'urgenza
L'intervento dura meno di un'ora, salvo casi particolarmente delicati, con un solo momento di insofferenza, quando per l'appunto si inserisce la rete, ma il tutto è gestito dall'anestesista che sorveglia
L'anestesia - come per ogni intervento chirurgico - è locale, spinale o totale, e la scelta deriva da una combinazione di circostanza, tra cui non secondaria è l'esperienza del chirurgo e lo stato ansiogeno del paziente
Il post operatorio, sempre nella maggior parte dei casi, è assolutamente sopportabile, tuttavia si consiglia caldamente di evitare: tosse, starnuti e risate nei primi tre giorni del post; alzarsi e mettersi a letto comporta un buon esercizio di "tuca tuca" e break dance, per 5 gg; per riprendere attività sessuale si aspetti la rimozione dei punti
la rimozione dei punti è indolore, perché la cicatrice è e resta, probabilmente per sempre, insensibile
Il gonfiore della ferita dura a lungo, anche alcuni mesi, e di conseguenza l'asimmetria del basso addome rimane per un po'
Alcuni dolori, fitte, fastidi, dipendono dal processo di integrazione della rete e dal movimento diverso dei muscoli, per cui occorre una buona dose di pazienza, in attesa che il tutto affievolisca nel giro di 6 mesi
Ripresa dell'attività sportiva: nuoto 15/20 gg dall'ntervento; corsa dopo un mese o 5 settimane; un paio di mesi per la palestra e addominali. NB, la ripresa dell'attività sportiva va fatta gradualmente, con un'attenzione particolare alle sensazioni corporee: appena c'è un minimo di stanchezza, smettere
Se ho dimenticato qualcosa, chiedo agli altri di integrare!
Direi che sei stato abbastanza esaustivo a parte una piccola precisazione che mi sento di dover dare e cioè che il fastidio in sala operatoria riguarda soltanto i casi in cui si decida di intervenire in anestesia locale, infatti x quanto riguarda l'anestesia spinale e l'anestesia totale non si avverte alcun minimo fastidio durante l'intervento. Un inconveniente per quanto riguarda l'anestesia spinale è che per tre ore dopo la fine dell'intervento non hai la sensibilità delle gambe e quel lasso di tempo sembra nn finire mai. Altro inconveniente della spinale è, che a causa della ridotta sensibilità in addome, potrebbe succedere di dover essere cateterizzati per facilitare la minzione nel caso in cui nn si riesca a farlo da soli come è accaduto nel mio caso... tranquilli non è nulla di che a parte un po' di bruciore quando poi ti tolgono il catetere. Un incoraggiamento a tutti coloro che ancora esitano, meglio una cena con gli amici, ma non soprassedete per non incorrere in una situazione di urgenza che a mio avviso potrebbe essere ancora + traumatica!!!
Grazie per la precisazione, tuttavia il senso di insofferenza, come ho detto, l'ho sentito sebbene anche io fossi anestetizzato con la subaracnoidea, tra l'altro preavvertito dall'anestesista.
PS: anche i opto per la cena con gli amici, ma sinceramente se dovessi scegliere, l'anestesia spinale è comunque da preferire, anche con gli inconvenienti successivi e con i rischi calcolati...
Doc ... se lei va in pensione noi poi cosa scriviamo? Facciamo i fighi solo xkè grazie alla sua ospitalità sul sito abbiamo potuto erudirci di nuove nozioni in materia