Sono un nuovo iscritto, ho 51 anni e pratico podismo e nuoto a livello agonistico amatariale. Da tre mesi non posso correre perchè avverto dei dolori sulla zona pubica. Inizialmente si pensava ad una pubalgia, su suggerimento del medico sportivo ho effettuato un'ecografia muscolotendinea ed il dottore mi ha consigliato di farmi visitare da un chiururgo (sospetta ernia). Ne ho interpellati due. Il primo mi ha confermato la presenza di una incipiente ernia inguinale a destra che, data la misura, non andrebbe operata. Mi ha riferito che il fastidio l'ho avverto poichè sono un podista. Un individuo normale potrebbe anche non accorgersene. Il secondo più o meno ha detto le stesse cose però, capendo le mie sofferenze di podista in crisi d'astinenza, mi ha consigliato di indossare uno sleep ernia (con cuscinetto) e provare a correre. Se accuserò ancora dolori, potremo pianificare ad un intervento. Ho acquistato subito lo sleep, stasera ho provato a correre ma purtroppo il fastidio persiste. Cosa devo fare? Aspettare ancora qualche giorno prima di riprovare a correre oppure sono solo tentativi inutili? Scusatemi se sono stato lungo nelle spiegazioni. Leggendo i consigli nel forum, sono sempre più convinto che l'unica soluzione è un intervento. Saluti
Ho spostato la discussione cominciandone una nuova, per non disperdere le informazioni. Certo il fastidio che potrebbe essere minimo per qualcuno diventa pesante per uno sportivo.. Se l'ernia impedisce di fare le cose che normalmente si farebbero, allora conviene operare, anche perchè da sola non va via.. Non è urgente, può ancora provare qualche settimana, ma poi alla fine si convincerà, se effettivamente il disturbo deriva dall'ernia e non è invece causato da una pubalgia.
Caro Gaetano ... innanzi tutto benvenuto a nome di tutti gli iscritti! Per quanto riguarda la mia esperienza, essendo anche io uno sportivo, ti consiglio (chiaramente dopo avere appurato con certezza che si trati di ernia) di optare per l'operazione al + presto infatti è noto che l'ernia una volta che ti esce difficilmente regredisce soprattutto in soggetti che come noi sono sportivi. Io lo slip contenitivo l'ho portato per un mese, tempo trascorso tra la comparsa dell'ernia alla data dell'intervento, ma in ogni caso la corsa l'ho dovuta abbandonare in quanto l'ernia, sottoposta alle sollecitazioni dovute all'appoggio del tuo peso col suolo durante la corsa, rimane cmq molto dolente nonostante lo slip contenitivo. Quando un malessere limita lo stile di vita secondo me è meglio ricorrere a decisioni radicali ... i compromessi lasciano sempre il tempo che trovano e cmq rimanderebbero solo la data ma nn eviterebbero l'intervento. Ciao e decidi x la cosa giusta!!!
Grazie Alessandro, solo chi pratica uno sport, in special modo un podista, comprende la sofferenza psicologica di chi è costretto a stare fermo. Comunque ribadisco che entrambi i chirurghi che mi hanno visitato hanno diagnosticato un'ernia. Il secondo mi ha consigliato di tentare con lo sleep ed eventualmente di ricorrere all'intervento. Nell'indossare lo sleep contenitivo provo giovamento solo nel camminare o fare alcuni movimenti laddove precedentemente accusavo dei dolori, ma per la corsa neanche a parlarne: dopo pochi metri avverto il dolore nella zona inguinale e naturalmente mi fermo. Sono sempre + convinto dell'intervento risolutivo. In questo periodo cerco di mantenermi in forma col nuoto. Ho perso già tre mesi, ne occorreranno altri due pre e post intervento, la mia aspirazione è cominciare a correre il prossimo mese di marzo e quindi preparare con calma la maratona di Firenze. Grazie e saluti
Il consiglio che posso darti, nel caso in cui tu voglia essere pronto per marzo è quello di prenotarti l'intervento in una clinica privata in quanto solitamente nel giro di un mesetto riescono a soddisfare la richiesta di ricovero. Purtroppo nelle strutture pubbliche i tempi di attesa son molto + lunghi e nn riusciresti ad essere in forma x il mese di marzo. Come ti ho detto nel precedente post gli unici sport che riesci a fare prima dell'intervento, sempre usando lo slip contenitivo, sono gli sport statici tipo ciclette, glidex e tt gli esercizi che puoi fare stando alla panca cmq che nn comportino una eccessiva pressione addominale. Purtroppo, durante la corsa, viene sollecitata troppo la zona addominale a causa dello stesso peso corporeo nell'impatto col suolo. Rimaniamo in attesa di ulteriori sviluppi .... facci sapere!!!
Mi hanno comunicato la data del mio intervento che dovrebbe essere il 12 febbraio, presso il reparto DH dell'Ospedale Monaldi di Napoli. Il primo febbraio dovrò effettuare le analisi preliminali. L'intervento sicuramente lo farò in anestesia locale. Da quello che leggo sul forum dovrebbe trattarsi di un'operazione semplice. Pertanto, mi auguro che arrivi presto quel giorno. Così potrò riprendere, quanto prima, a praticare il mio sport preferito. Vi terrò informati e Buon Anno a tutti. Saluti
perfetto gaetano ... io a distanza di quasi 2 mesi dall'intervento ho quasi ripreso a fare tt quello che facevo prima ad eccezione dei pesi che ancora nn mi sento di azzardare a ricominciare ... per il resto mi faccio tranquillamente 1-1,5 ore di allenamento aerobico quasi tt i giorni e nessun fastidio accusato ... auguri x l'intervento
ciao Gaetano, anch'io come te sono un runner (mezze maratone). Ho smesso di correre i primi di settembre per causa di un'ernia inguinale dx che mi dava tanto fastidio che non riuscivo a correre più di 10 minuti. Sono stato operato a metà novembre. Il 31 dicembre ho fatto la prima uscita dopo 4 mesi di stop. Ho corso mezz'ora tranquillo. Con l'intervento (semplicissimo) risolverai tutti i problemi e tornerai a correre ancora più forte di prima. Auguri
Grazie Fabio, purtroppo ho perso quasi tre mesi perchè si pensava, prima della visita del chirurgo, che fosse una pubalgia e che doveva andare via con il riposo assoluto ed antiinfiammatori. Dopo quanto tempo hai ripreso a correre? Intanto, sto cercando di mantenere il tono muscolare con il nuoto che ,dicono, si potrà riprendere dopo circa 21 giorni.
Vero che il nuoto si può riprendere dopo tre settimane (spesso si parla addirittura di 15 gg...), poiché rende meno pesante gli sforzi per l'assenza di peso in acqua. La corsa in genere si dice di riprenderla in un mese, ma io aspetterei 5 settimane e ricomincerei con estrema cautela: anche io corro (ma insisto più sul nuoto...) e dopo 3 (dico 3) mesi dall'intervento il primo giorno di corsa mi ritrovai la cicatrice gonfia come dopo operato.... aspettai un po' e riprovai, dopo di che andò tutto bene.
L'intervento non è uno scherzo, poiché sempre di chirurgia si tratta, ma devi stare sereno. Se ti può essere d'aiuto, credo che più o meno ci opereremo in contemporanea, poiché non sono stato soddisfatto di un solo intervento, e voglio il secondo .....
Ho ripreso a correre dopo un mese e mezzo dall'operazione. Per ora faccio solo delle uscite di mezz'ora senza forzare. D'altra parte, dopo 4 mesi di stop, non si può pretendere troppo. Meglio cominciare piano piano almeno per il primo mese poi se tutto va bene si può cominciare ad esagerare.