Ciao a tutti. Ho 33 anni e da circa 1 anno e mezzo ho un dolore all'inguine destro all'altezza della piega della gamba che mi pende il testicolo destro e parte della gamba. All'inizio il dolore andava e veniva, da vari mesi è invece cronico. C'è sempre, tutti i giorni, di notte riesco a dormire. Mi fà più male se sto seduto e dopo i rapporti sessuali. Mi è stata diagnosticata una piccola ernia inguinale ho consultato urologi, ortopedici e chirurghi. Recentemente l'urologo ha escluso cause urologiche. Infatti nei 6 mesi fà è stata riscontrata un'infezione delle vie urinarie (deferetite, funicolite) che è stata trattata con antibiotici. Attualmente persiste tuttora una piccola infezione delle vie urinarie, ma secondo l'urologo non può essere questa la causa. L'ortopedico e il fisiatra hanno escluso le loro aree. Secondo un chirurgo dovrei farmi operare di ernia dx secondo un altro no. Io non sono convinto che il problema sia l'ernia, anche perchè talvolta sento un fastidio anche a sx, anche se molte meno volte e con intensità inferiore.
Dottore, mi potrebbe consigliare un posto specializzato per l'ernia inguinale a Milano?
Difficile dire che tale dolore venga dall'ernia, ma tutto è possibile. Certamente la presenza dell'ernia può causare il dolore e il fastidio e trattare l'ernia esclude una delle possibili cause.
A Milano può rivolgersi al Prof. Campanelli, dell'università di Milano, ma non ricordo precisamente il reparto, oppure al Dott, Ceriani alla Multimedica di Sesto S. Giovanni
Grazie Dottore x la pronta risposta. Secondo lei, oltre approfondire il discorso dell'ernia, che anche secondo me non è la vera causa del problema, a chi mi dovrei rivolgere? Più all'urologo, visto che il dolore mi sembra aumentare dopo i rapporti?
Oppure più a un discorso di schiena?
Come le dicevo non so più dove sbattere la testa. Il mio medico di base non ne può più di vedermi. Io non ne posso più di andare da lui a dire sempre le stesse cose, senza risolvere nulla. E' da 1 anno e mezzo che faccio visite e esami senza concludere nulla. Lo stesso chirurgo non è convinto che questa sia il problama, e mi ha proposto un intervento di esplorazione del canale inguinale, perchè l'ho preso per "sfinimento".... Se ho capito bene si tratterebbe di un intervento di esplorazione del canale inguinale.
In tutta franchezza, lei nei mie panni cosa farebbe???? Si farebbe operare? Io sono in lista d'attesa x l'intervento all'Ospedale di Legnano. Per l'intervento all'ernia, sa per caso se è un buon Ospedale x questi genere d'intervento?
Grazie x l'aiuto e la pazienza, visto che le ho fatto un sacco di domande! Giovanni
Ciao. Mi chiamo Luca e sono un infermiere di Pronto Soccorso. Se posso, ti do la mia umile opinione. A mio avviso il fatto di avere un'anamnesi remota di infezione delle vie urogenitali (6 mesi addietro hai riferito) e di avere tuttora una lieve infezione in atto, a mio avviso può giustificare l'esecuzione di ulteriori approfondimenti clinici urologici (quali hai già eseguito?). Potrebbe esser utile anche una ECO all'emiscroto dx. Dopo i rapporti sessuali in che senso la sintomatologia si esacerba? E' uguale a quando stai seduto? Una volta eseguiti gli accertamenti opportuni penso si possano avere più informazioni a riguardo, anche perché in genere una piccola ernia inguinale non dà sintomi così fastidiosi come descrivi, anche se in medicina non si può mai sapere... e forse correggendo il difetto si potrebbe escludere una causa differenziale del tuo disturbo. Ci aggiorniamo anche con le opinioni dei doc... CIAO!
Io approfondirei il problema urologico, a volte una prostatite misconosciuta si trascina per mesi ed anni dando disturbi molto simili a quelli riferiti. Certo l'esplorazione del canale inguinale (e conseguente posizionamento di mesh perchè una volta aperto è indebolito..) toglierebbe una delle possibili cause, ma il rischio che poi i disturbi rimangano c'è senza ombra di dubbio. Per il problema urologico io stresserei di più l'urologo che non il chirurgo..
Tu sei esattamente nella mia stessa condizione con dolori , cause, dottori e spostamenti di dolore, solo che io la storia l'ho iniziata da 2 mesi. Se la mia esperienza puo' aiutarti : il dolore a sx viene ogni tanto anche a me e alcuni urologi/andrologi dicono sia dovuto ad un varicocele di 1 grado, anche se qualche altro urologo mi ha detto che il varicocele non porta nessun dolore (io tale sintomo lho trovato dappertutto su enciclopedie medice internazionali) hai controllato se x caso soffri di varicocele ?
ultima "novità" , un altro urogolo ha controllato la prostata e mi ha trovato una piccola prostatite che sto curando
magari possiamo consigliarci entrambi saluti e in bocca al lupo Alessandro
Carissimi, mio cugino accusava dolori vari molto simili a questi che leggo descritti qua. Si è fatto visitare per l'intervento di varicocele, ma una volta in sala operatoria ed esaminati i vasi spermatici, il chirurgo ritenne di non dover intervenire. Intanto mio cugino dopo quell'inizio di intervento, non ha avuto più noie. Non può essere questa la causa?
Come prima cosa un caloroso ringraziamento a tuuti per le preziosissime info.
Qualche domanda x il Dott. 1) L'esplorazione del canale implica obbligatoriamente posizionamento di mesh o di altre protesi (mi scuso se il termine non è corretto, spero di aver fatto capire il concetto)? Io pensavo che fosse un intervento senza nessuna ripercussione, nel senso che se non si trova nulla non si mette nessuna protesi. L'esplorazione del canale normalmente che sintomi post-operatori ha?
2) Mi consiglia un buon urologo a cui affidarmi a Milano / zona nord-ovest Milano. Io abito a Legnano.
3) Io vorrei farmi ricoverare da qualche parte, visto che ho continuamente dolori e non risolvo nulla. Secondo lei è una scelta opprtuna? In un ospedale pubblico con il SSN, secondo lei ricorevano un caso come il mio? Per farsi ricoverare in un ospedale pubblico con il Servizio Sanitario Nazionale, cosa devo fare?
Il mio medico di base, dato che gli esami sono praticamente tutti negativi, dice che non mi ricovereranno mai. Lei che mi dice?
Dovranno ricoverarti, se accusi dei dolori evidentemente qualche problema c'e', per cui il ricovero sembrerebbe la cosa migliore da fare per accertamenti specifici, nessun ospedale può rifiutarti il ricovero.
1) Se si apre il canale inguinale e si disseca il funicolo per cercare una eventuiale ernia, poi i tessuti saranno indeboliti e quindi il rischio che l'ernia se non c'era venga poi dopo c'è, quindi secondo me se si apre il canale inguinale bisogna trattarlo come se ci fosse l'ernia, in ogni caso. I sintomi postoperatori sono uguali a quelli dell'intervento per ernia. 3) Non esistono più i ricoveri per accertamenti, si ricoverano pazienti con diagnosi accertate o in situazione di urgenza. Solo in clinica privata è possibile, ma secondo me non necessario. 2) Non conosco urologi se non a Torino, mi spiace...
Grazie x le preziose informazioni. Secondo lei Dott, nelle mia situzione che farebbe? Si farebbe operare? Oppure prima tornerebbe da un urologo? Dall'urologo sono andato più volte e l'ultimo mi ha consigliato di valutare l'intervento d'ernia...
A questo punto, al limite se non ha nomi di urologi sulla zona di Milano, se ha da farmi qualche nome di urologo a Torino di sua fiducia, valuto una trasferta a Torino.
Voglio fugare ogni dubbio di carattere urologico prima di farmi operare.
Non sono convinto che i miei problemi dipendano dall'ernia.