Mi hanno operato il 14 febbraio di un'ernia che prima mi hanno dignosticata epigastrica e poi ombelicale dopo l'intervento. Il chirugo ha fatto un lavoro egregio, per quel che riguarda il lato estetico, e con pochissimi fastidi in degenza. Il chirurgo ha detto che mi ha suturato il "buchetto" dove usciva l'ernia e ha rinforzato l'ombelico senza usare nessuna rete. Io, dopo 4 giorni, mi sono tolto la medicazione e ho notato che dove prima sentivo il buchetto ora sento molle. Dopo 6 giorni vado a controllo e mi becco un "cazziatone" per aver tolto la medicazione, poi mi fa fare i colpi di tosse e gli faccio presente che sento molle al posto del buchetto e mi dice che si deve ancora assestare tutto. Mi rifà la medicazione e mi dice che non devo rimuoverla per nessun motivo perchè c'è il rischio di compromettere tutto. Secondo voi è tutto compromesso o si deve assestare ancora il tutto?