Salve a tutti, in data 12/03/07 nel primo pomeriggio mi sono recato all'ospedale Galliera di Genova dopo aver notato un lieve rigonfiamento al basso ventre, dopo aver espletato le mie funzioni fisiologiche. Tale ringonf.to era assimetrico e leggermente più accennato dal lato DX. Logicamente al Pronto Soccorso sono stato inserito come codice Verde e la visita mi è stata fatta 3 ore dopo il mio arrivo. In questo lasso di tempo il gonfiore è diminuito notevolmente. Premesso alla dott.ssa che mi ha visitato che io soffro di sindrome da colon irritabile, lei dopo aver eseguito la palpazione addominale e l'ispezione col dito dei canali inguinali (col famoso colpo di tosse e con la simulazione della spinta per defecare), ha riscontrato solamente una sospetta punta d'ernia dx, in quanto mi ha detto essere quasi impercettibile, tanto da non SCONSIGLIARMI addirittura di interromepere l'attività fisica. Il girono seguente tuttavia, al mattino appena alzato non era praticamente presente gonfiore, dopo la pausa pranzo e le funzioni fisiologiche il rigonfiamento era tornato ad essere accentuato come il giorno precedente. Già da ieri (su consiglio del mio medico curante) indosso uno slip contenitivo ortopedico che sembra mantenere al minimo (quasi niente) il gonfiore. Anche lui visitandomi non ha trovato assolutamente niente fuorché un impercettibile punta d'ernia per lui sottovalutabile. Il tutto avviene senza nessun dolore o fastidio alcuno, a parte lo slip: stringe parecchio. Questo accenno di punta d'ernia è possibile che rientri senza intervento o è utopia? Se sì, esistono comportamenti da seguire oltre a non fare sforzi?
Se c'è l'ernia, contenimento o no, verrà fuori, e non c'è altra strada se non l'intervento. Secondo me la mutandina la devi abbandonare, almeno non hai un fastidio che non ti serve a nulla, se c'è l'ernia uscirà prima così sarà più chiaramente diagnosticabile e iù rapida sarà la tua decisione di operarti.
Stai con noi, leggi più forum che puoi tra quelli che sono aperti e capirai che in fin dei conti, la cosa non è un dramma.
ciao ghochi ha ragione antonio dl: non mettere lo slip sennò non fai altro che allungare un problema che sarà risolvibile in un solo modo: l'intervento, che è tutto spavento, ma poi ti accorgerai che è tutta una stupidaggine, è un'esperienza che ti forma e che ti farà vedere delle cose sotto un altro aspetto che tu forse prima non accettavi, te lo dice una persona che di questo forum ne ha tratto una bellissima esperienza ciao.
Ciao Gnochi benvenuto fra noi Erniati! Come ti hanno già detto i 2 Antonio,una volta diagnosticata la punta d'ernia non hai altra via di scampo va tutto bene fino a che non si presentera'con qualche dolorino come è successo a me,mi sono resa conto dopo la diagnosi che era da tempo che fuoriusciva,ho collegato tanti episodi di dolori strani x la quale ero convinta fosse un infiammazione all'appendicite,finche' le fitte si sono presentate in modo assurdo e la decisione di andare dal chirurgo mi è stata consigliata dal mio Medico,comunque non ti allarmare il periodo post-operatorio l'abbiamo superato tutti brillantemente e siamo qui a raccontalo ai nuovi arrivi
Il gonfiore che va e viene è caratteristico per un'ernia in fase iniziale, che può restare tale per molto tempo (mmmmmmm....) o aumentare rapidamente di volume (più facile). La soluzione definitiva è l'intervento, anche se in alcuni casi il rinforzo della parete addominale ha portato alla risoluzione (temporanea però..) dell'ernia.
eh sì mio caro amico genovese....sai, io pure, mentre espletavo le funzioni fisiologiche (era un periodo di forte stitichezza, anche io ho il color irritabile) sentii proprio uno squarcio a destra e capii immediatamente che ero bello e fregato con l'ernia...purtroppo questi corvi (gianna e antonio) hanno ragione......l'ernia peggiora subito, come nel mio caso, che è arrivata allo scroto....ma io certo non ho nessuna intenzione di operarmi, fossi matto
Ciao gnochi, mi associo a quanto detto dagli altri amici eccetto Francesco l'irriducibile, che prima o poi anche lui si decierà. Purtroppo quando l'ernia viene, viene e non se ne va se non con l'interento chirurgico, che, ti assicuriamo tutti qui che lo abbiamo fatto, è una stupidaggine. Rassegnati amico mio prima o poi dovrai operarti e, parere mio, fai piu prima che poi. Ciao Ugo.
Nel mio caso ..di punta d'ernia inguinale (dovuta a stitichezza) ... e infiammazione dell'epididimo ..posso dire che , con il tempo i dolori sembra che si stanno attenuando ... sono ritornato in palestra , con uno slip contenitivo, e la palestra non mi sta dando nessuna noia
pensate che la mutanda possa rallentare l'evoluzione dell'ernia ? io cmq la sto usando solo durante l'allenamento (4gg a settimana circa un'oremmezza di attività varie)
forse l'epididimite era..è la causa ancora dei fastidi ....
Diciamo che la mutanda contenitiva si fa bene sempre a portarla quando si fanno eccesivi sforzi in palestra (un tempo si usavano i "sospensori"), ma secondo me ti stai praticando una inutile sofferenza per evitare un intervento che prima o poi si dovrà fare. Il discorso è sempre lo stesso: fino a che non si hanno grosse noie, l'ernia può restare e ci si convive, quando però arriva il momento topico, non si ha più il tempo di riflettere e di scegliere il chirurgo, il reparto, eccetera eccetera. Bisognerebbe arrivare a una data ideale alla quale riferire l'idea di operarsi. anche io, con la mia sopraggiunta ernia dx, ho tirato fintanto che è stato possibile, poi son venute due serate che mi ricorderò per molto, durante le quali ho penato in maniera tale da non augurarlo a nessuno, e dunque mi son detto "Ma chi me lo fa fare, quando so di che si tratta?" Ed ho fatto appuntamento con il chirurgo che vedrò oggi a mezzogiorno....
Ciao.... in merito ai tuoi precedenti interventi......
volevo chiederti, quando parli dei "fatidici 2 giorni" in cui se dovuto "correre" x l'intervento......
che sintomi avevi ? dolori specifici .... impossiblità di movimento .....?
io ho rifatto una ecografia , e x l'occasione ho lasciato il mio intestito un po' piu' pieno.....
la diagnosi , che in precedenza era "incompleto impegno d'ansa" ...... è diventato "impegno di ansa" .....
quindi l'ernia c'e', anche se a detta dell'ecografista non è di tale rilevanza x dare indicazioni di invervento.
personlamente , qualche volta ho qualche minimo fastidio (gli altri sono dovuti all'infiammazione dovuta a epididimite che con il tempo sta sparendo)
volevo chiedere anche al moderatore, è preferibile operare un ernia "prima" durante la fase "lieve" in prevenzione , o attendere qualche sintomatologia + "decisa" ?
tra l'altro , avendo anche problemi di infertilità , pensavo di rimandare l'intervento x escludere eventuali complicazioni casuali che possano danneggiare ulteriormente il problema della infertilità. Rimandare almeno x il momento in cui ancora non ho figli ....
Non ho capito bene se ti riferisci a me. Cmq i miei dolori erano paragonabili ad un calcio centrato direttamente sotto lo sterno, più un'oppressione nella zona del gonfiore che non mi permetteva di stare in piedi, e seduto mi sentivo scomodo.
L'intervento può essere fatto anche in presenza di una punta d'ernia, dipende dal fastidio che ti provoca. Se l'ansia per l'intervento ti pare minore del fastidio, scegli di operarti. Anche un colloquio con il chirurgo ti potrà illuminare in merito.
Sono sempre qui a tua disposizione (ricorda però che non sono un medico, consigli clinici chiedili sempre a DOC!)