Eccomi a casa ...essendo qui potete constatare che non sono rimasta secca sotto i ferri...hihihi...anzi è andato tutto benissimo, al di là delle mie aspettative. Comincio col dirvi che il ricovero è avvenuto il lunedì pomeriggio come vi avevo anticipato, in un clima familiare e di festa ( i 4 mesi passati in quel reparto sono serviti a farmi degli amici veri) con tutti che mi aspettavano e sapevano del mio arrivo. Sono stata erroneamente messa a digiuno un pò prestino, visto che mi hanno fatto mangiare l'ultimo boccone alle 7 di sera, pensando che fossi una delle prime del giorno seguente. Invece non è andata così e sono stata fino alle 14 e 30 ad aspettare il barelliere...sigh. L'attesa mi ha snervato talmente tanto che quando sono scesa in sala operatoria ero tesissima e mi sono fatta, da buona femminuccia che altro non sono, anche un piantarello sommesso con annessi lacrimoni...puahhh (vergogna. Poi calmandomi un pò ho notato che tutti quelli che avevo intorno li conoscevo, anestesista e ferristi compresi, e allora mi sono calmata e mi sono sistemata sul lettino operatorio. Mi hanno messo l'ago cannula sul dorso della mano, mi hanno legato le gambe, sistemato gli elettrodi per il cuore e di li a poco sono partita per un bel viaggetto senza sogni che è durato circa un'oretta. Durante quest'oretta il mio chirurgo ha tagliato nello stesso punto dove ero già stata tagliata la prima e la seconda volta e cioè un sei centimetri sopra l'ombelico verticalmente e altri 4 centimetri dall'ombelico verso il costato in orizzontale. Aprendo ha constatato che il buco era grande quanto una pallina da ping pong e si era creata una sacca che appunto esternamente era il bozzo che vedevo. La sacca è stata spinta in modo tale da rientrare nella sua sede originaria e la rete è stata prima imbastita e poi ancorata definitivamente con dei punti di sutura. Poi è stato richiuso il tutto con circa 15 punti esterni (non ne ho la certezza in quanto non ho potuto contare bene i punti ieri quando mi ha cambiato la medicazione). Il risveglio, essendo l'anestesia totale molto leggera è stato pessimo, con brividi terribili di freddo, e dolori lancinanti nel punto del taglio. Poi mi hanno sedata e dato un antidolorifico e finalmente mi sono addormentata. Il risveglio è stato tranquillo dopo un tre ore e la notte l'ho passata tranquilllamente senza neanche chiedere ulteriori antidolorifici. La giornata dopo e cioè mercoledì, ho chiesto soltanto un toradol che è bastato a sedare il dolore e a farmi anche da calmante in qualche modo. Ieri mattina a mezzogiorno sono stata dimessa, dopo essere stata medicata. La ferita come dicevo è piuttosto bella (il mio chirurgo è un esteta ) e credo sia di una quindicina di punti nel totale. L'unico neo è che sono dovuta tornare a casa con il drenaggio a pressione, che dovrò giornalmente svuotare. Mi crea giusto qualche problema nei movimenti e nello stare a letto, ma ho fatto di peggio per cui non mi lamento...e poi...SONO A CASAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! La prima visita ce l'ho lunedì ed è facile che almeno il drenaggio venga tolto...staremo a vedere....
P.S.: vi ho pensati intensamente....anche se non ci conosciamo direttamente giuro che mi avete dato una mano enorme e nei momenti di depressione ho pensato a tutti voi ed al fatto che siete stati nelle mie stesse situazioni e soprattutto che le avete superate con coraggio e determinazione...GRAZIE DI CUORE
Mentre tu eri via sono accadute alcune cose, prima fra tutte la settimana di passione di Fede, che ancora è in clinica ma tornerà domani. Puoi leggere tutta la vicenda nella sua discussione.
A me pure è capitata una piccola noia a causa proprio della sutura estetica, della quale puoi leggere i particolari nella discussione che mi ha aperto Sammy (gsamuel).
Il tuo digiuno e il conseguente nervosismo somiglia a quanto accadde a me: maschietto nuotatore che sono, alla sera cenaai con un'insalata e una mela, per operarmi verso le 10,30.... ovvio che un po' di nervosismo comincia a salire....
Come dici tu dell'anestesia, beh, si, ho sperimentato che il risveglio non è esaltante con l'immediata sensazione di essere stati tagliati, ma per il tipo di operazione che ti hanno praticato, non si poteva fare altrimenti.
Il decorso mi pare vada bene, adesso sei dei nostri a tutti gli effetti: vedi le novità e partecipa attivamente.... mi raccomando (arrivederci a presto a Roma, dunque....)
Si è andato tutto bene...anche se ogni starnuto o colpo di tosse è una pugnalata ...ma sapevo anche questo, ci sono già passata e questa volta è anche meglio visto che l'estensione del taglio è nettamente inferiore alle due volte precedenti...l'unica cosa come dicevo prima è il drenaggio che è un pò ingombrante e fastidioso, ma spero che lunedì verrà eliminato
Benissimo, tutto ok. Il drenaggio è necessario e deve essere tolto quando ha finito la sua funzione, cioè quando non drena più niente o quasi.. in genre appunto qualche giorno e lunedì potrebbe essere il giorno buono.. Bentornata!!
Ciao Aleeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Mi fa moltissimo piacere che sia andato tutto bene e che tu abbia trovato belle persone attorno a te... Per quanto riguarda il nervosismo, beh... Ogni persona reagisce e si sfoga a modo suo, tu per esempio ti sei fatta un pianto, io invece comincio a tirare pugni ( scherzo)... Mi raccomando, ora non scappare e continua ad allietarci con la tua presenza, che può essere molto importante per altre persone...
e grazie per la lezione che personalmente mi hai dato... ...il tuo si' che si chiama CORAGGIO (che non esclude un piantarello di sfogo nel momento giusto eh!)...altro che me, terrorizzato da due misere estrazioni dentali e da un'ernia inguinale...
continua a informarci su come procede il post-intervento.
hai ricevuto questo messaggio dal Chirurgia di Parete perchè mauro74 ha inserito la 50 discussione, ed ha raggiunto il livello con 1 stelle, col titolo di 'New Member'