Tipi di ernia addominale: ernia inguinale: è la più frequente, può essere congenita, e trova il punto di minore resistenza nel canale inguinale (che permette nell'uomo il passaggio degli elementi del funicolo spermatico, e nella donna del legamento rotondo). Le pareti del canale (che è obliquo sulla direzione di una linea congiungente la spina iliaca anteriore superiore al tubercolo pubico) sono quattro: anteriore (fascia del muscolo obliquo esterno), posteriore (fascia del muscolo trasverso), superiore (margine inferiore del muscolo obliquo interno e trasverso), e inferiore (legamento inguinale); un orificio interno ed uno esterno (chiamati anello inguinale interno ed esterno) rappresentano i punti di passaggio di una eventuale ernia inguinale. In un'ernia congenita il sacco è rappresentato dalla mancata scomparsa del canale peritoneo-vaginale (una specie di estroflessione peritoneale che, nel feto, accompagna il passaggio del testicolo dall'addome allo scroto, per poi obliterarsi). Nell'uomo l'ernia inguinale, aumentando di volume, può divenire inguino-scrotale (sia nelle ernie congenite che nelle acquisite); ernia crurale: è più comune nel sesso femminile. Il punto di debolezza della parete è rappresentato dall'anello crurale, che si trova al di sotto del legamento inguinale, e che permette il passaggio dell'arteria e della vena femorale e di vasi linfatici. Data la ristrettezza dell'anello crurale e la sua rigidità (legamento inguinale, margine superiore del pube, legamenti fibrosi mediale e laterale) questo tipo di ernia è di solito piccola ma predisposta allo strozzamento; ernia ombelicale: esiste la varietà del bambino, che si manifesta nei primi giorni di vita (per ritardata chiusura dell'anello ombelicale, dopo la caduta del funicolo ombelicale; è possibile la guarigione spontanea) e quella dell'adulto (specie in persone obese o in donne pluripare), che diventa facilmente irriducibile; ernia epigastrica: sono ernie che si producono in smagliature della cosiddetta linea alba, mediana (intersezione delle aponeurosi dei muscoli retti dell'addome, tra apofisi ensiforme dello sterno e ombelico); ernie rare: ventrale laterale o di Spigelio (orifici al margine esterno del muscoli retti, al di sotto dell'ombelico); lombare (in aree deboli posteriori, tra la colonna vertebrale, l'undicesima costa e la cresta iliaca); otturatoria (attraverso il canale che permette il passaggio dei vasi e del nervo otturatorio: l'ernia è di difficile palpazione, alla radice della coscia, anteriormente; può dare dolore e costringere il paziente a tenere la coscia in flessione e rotazione esterna); ischiatica o glutea (attraverso il grande o piccolo forame ischiatico; i sintomi possono essere simili a quelli di una sciatalgia); perineale (attraverso il pavimento pelvico); interna (i visceri dislocati o strozzati, rimangono nella cavità addominale, erniati attraverso orifizi naturali o anomali).