Ciao a tutti,due settimane fa sono stato sottoposto ad intervento di ernioplastica al lato dx, dopo che una settimana prima si era verificato un episodio di strozzamento al quale il chirurgo ha rimediato mediante una manovra manuale al fine di poter effettuare l'intervento in una condizione che non fosse di urgenza.Nell'intervento è emerso che l'ernia era di tipo congenito e in considerazione di ciò non è stata adottata la tecnica tension free con retina ma sono stati cuciti tra loro i lembi del canale inguinale.Tale scelta mi ha lasciato un pò perplesso nell'ottica di una futura possibilità di recidiva piu elevata. Ho 25 anni e magro di costituzione e vista la giovane età è comunque probabile che i tessuti si ricostruiscano agevolmente. E' possibile avere un autorevole parere in proposito?grazie.
Difficile valutare perchè dipende dalla situazione che ha trovato il chirurgo all'intervento. La riparazione senza rete in mani esperte ha dei buoni risultati e il tasso di recidiva accettabile anche se un filo più alto che con la rete.
Difficile valutare perchè dipende dalla situazione che ha trovato il chirurgo all'intervento. La riparazione senza rete in mani esperte ha dei buoni risultati e il tasso di recidiva accettabile anche se un filo più alto che con la rete.
Per esempio che tipo di considerazioni possono portare il chirurgo a optare per l'ernioplastica piuttosto che per la tecnica tension free con rete?...il fatto che il canale inguinale è completamente aperto piuttosto che esserci solo un indebolimento o uno sfiancamento della parete influisce sul tipo di tecnica adottato durante l'intervento?....mentre mi operavano a un certo punto, tra una battuta e l'altra che scambiavamo amichevolmente li ho sentiti dire"vedi?...è proprio come nei bambini...facciamo come nei bambini"....mi chiedo...a 25 anni una tecnica adottata nei bambini è efficace?grazie ancora.
Non saprei.. in genere si decide prima cosa fare e ci si adatta poi alle situazioni, la riparazione semplice può essere efficace, ma può anche non esserlo, ma questo lo si saprà solo col tempo. E dipende anche dall'esperienza del chirurgo, che sà i risultati della tecnica che usa.. L'ernia congenita si presta ad una riparazione diretta perchè il difetto è intrafunicolare, ma tuttavia la preparazione del canale inguinale creerà una certa debolezza che non si sa come proseguirà nel tempo, per cui in genere si mette anche una mesh, ma come ripeto dipende dall'esperienza del chirurgo.
Anche io sono stato operato di ernia ongenita, ma la rete è stata usata... Penso che, come dice il Doc, l'intervento è stato eseguito in base all'esperienza del chirurgo...
P.S.: non sapevo che esistesse una tecnica per sistemare momentaneamente la strozzatura...
Anche io sono stato operato di ernia ongenita, ma la rete è stata usata... Penso che, come dice il Doc, l'intervento è stato eseguito in base all'esperienza del chirurgo...
P.S.: non sapevo che esistesse una tecnica per sistemare momentaneamente la strozzatura...
La tecnica esiste...mi risulta che si chiami manovra del taxis...e assicuro che non è assolutamente piacevole......!
Ehi, ne puoi parlare? Sei il primo caso di strozzamento che leggo da quando sono qui. Dai, la tua testimonianza non sai quanto ci serva! Dicci che cosa si prova quando si strozza, come mai si è arrivati a tanto e cosa fa il chirurgo per interventire.
non sarà molto bello da sapere cmq sarò incero. con la strozzatura si avverte inizialmente un dolore che sembra provenire dal testicolo. il dolore va sempre in crescendo e lentamente si propaga a livello intestinale fino a raggiungere lo sterno...(infatti prima che mi vedesse il chirurgo si è pensato ad un episodio cardiaco)...il dolore diventa talmente forte fino a far accasciare (chi come me ha conosciuto anche i calcoli renali sappia che esiste un dolore ancora più forte..!!).naturalmente il dolore a livello sternale è riflesso dato che l'intestino tutto si trova in una condizione di sofferenza dal momento che una sua parte non viene irrorata dal sangue. questo dolore raggiunge il massimo ogni volta che si va a sfiorare l'ernia. la manovra per taxis che è eseguita senza nessuna sedazione serve per ridurre l'ernia e consiste in una sorta di"spremitura" della stessa con un contemporaneo movimento verso l'alto al fine di ricollocarla al di là dell'anello inguinale interno. è una manovra veramente dolorosa che di sicuro non ti fa pensare due volte all'intervento...chi conosce la strozzatura e i suoi dolori và a farsi operare saltando di gioia!la manovra per taxis viene praticata( massimo 2 tentativi) per far si che l'intervento venga fatto in condizioni che non siano di urgenza, a beneficio del paziente.
domandina per il doc.....c'è una prassi o delle linee guida generali che indicano a che livello deve essere chiusa la porta erniaria in caso di ernia congenita?...in altre parola la chiusura viene fatta restringendo con sutura solo l'anello inguinale interno oppure vengono "avvicinate" tra loro con punti anche le pareti del dotto peritoneo vaginale che in caso di episodi congeniti,non si è mai chiuso dalla nascita, lasciando lo spazio solo per il funicolo spermatico, dotto deferente e arteria e vena spermatica?
non sarà molto bello da sapere cmq sarò incero. con la strozzatura si avverte inizialmente un dolore che sembra provenire dal testicolo. il dolore va sempre in crescendo e lentamente si propaga a livello intestinale fino a raggiungere lo sterno...(infatti prima che mi vedesse il chirurgo si è pensato ad un episodio cardiaco)...il dolore diventa talmente forte fino a far accasciare (chi come me ha conosciuto anche i calcoli renali sappia che esiste un dolore ancora più forte..!!).naturalmente il dolore a livello sternale è riflesso dato che l'intestino tutto si trova in una condizione di sofferenza dal momento che una sua parte non viene irrorata dal sangue. questo dolore raggiunge il massimo ogni volta che si va a sfiorare l'ernia. la manovra per taxis che è eseguita senza nessuna sedazione serve per ridurre l'ernia e consiste in una sorta di"spremitura" della stessa con un contemporaneo movimento verso l'alto al fine di ricollocarla al di là dell'anello inguinale interno. è una manovra veramente dolorosa che di sicuro non ti fa pensare due volte all'intervento...chi conosce la strozzatura e i suoi dolori và a farsi operare saltando di gioia!la manovra per taxis viene praticata( massimo 2 tentativi) per far si che l'intervento venga fatto in condizioni che non siano di urgenza, a beneficio del paziente.
Originariamente inviato da argo2808 - Oggi : 16:20:24
Argo, anche se crudo, il tuo racconto è importantissimo per convincersi.
Tra l'altro, adesso mi rendo conto che i dolori che sentivo alla base dello sterno erano dovuti a questa sofferenza dell'intestino... e chissà se non ero potenzialmente a rischio di urgenza anche io... brrrrr in ogni caso adesso sono "archivio".
Mi sa ragazzi che il racconto possa servire a una certa persona che ancora non si è ben decisa... o sbaglio? Si chiama - come già detto - manovra di Taxis: l'ernia viene riportata in addome perché ancora riducibile. Fa un male cane... Se è infruttuosa dopo 2-3 tentativi si deve operare per rischio di ischemia dell'ansa intestinale coinvolta.
Intanto ho anticipato la visita chirurgica a domani... poi, nel caso, posso stamparmi la tua mail e portarmela in sala operatoria? (nel caso mi venisse qualche ansia o dubbio durante l'operazione...) :-)