Innanzittutto un saluto a tutti . A metà luglio ho programmato l'intervento all'ernia ombelicale con la quale vivo da quasi 30 anni, dovuta ad una gravidanza di un paio di gemelli di 3,5 kg ciascuno. E' abbastanza grossa, circa delle dimensioni di un mandarino, ma non mi ha mai dato fastidi gravi. Raramente si tendeva e si faceva sentire cmq in modo sopportabile. In seguito ho pure avuto altre 2 gravidanze senza problemi. Da più di un anno mi dedico al podismo 3 volte la settimana - ora le uscite arrivano a due ore -, poi pratico quotidianamente 1/2 ora fitness in casa con pesetti ed elastico e hydrobike 2 volte la settimana. Da gennaio poi mi son messa a studiare uno strumento a fiato e ora finalmente, dopo un'applicazione metodica e intensa, vedo i primi risultati. Ultimimante l'ernia comincia a darmi abbastanza fastidio e temendo che si aggravi, ho programmato un intervento al 12 luglio. Ma il mese di non attività fisica che mi ha consigliato il medico, a 49 anni, è gravissimo. Senza considerare che non potrò più suonare perchè soffiare significa forzare proprio nella zona operata. Perderò tutto quanto ottenuto in mesi di lavoro - esercizio fisico, apprendimento, agilità delle dita, forza di soffiare e quant'altro. E l'aumento di peso dovuto all'inattivtà? So che è meglio operare ora, in quanto l'ernia non mi da veri problemi, che è periodo delle vacanze per cui anche i corsi vengono sospesi... Ma a metà agosto avrei in programma di andare all'estero per frequentare un importante corso estivo... Poi naturalmente ho i lavori di casa, un'altra bambina di 9 anni... Già adesso devo lottare contro la demotivazione che mi spingerebbe a non far più nulla... Son qui a chiedere lume: star ferma una settimana o 10 giorni, ok, è ragionevole. Poi però vorrei riprendere a vivere. Certo, niente addominali, ma almeno qualche esercizio stando seduta per non gravare sulla zona o soffiare nello strumento. Dite che anche solo 5-10 minuti al giorno potrebbero compromettere la guarigione? Son proprio preoccupata. Grazie 1000 e auguri a tutti.
Ben arrivata! Non è che con l'intervento si blocchino tutte le attività.. Dipende ovviamente dal tipo di intervento, ma una ripresa graduale dell'attività fisica se tutto è andato bene si può già fare a dieci quindici giorni dall'intervento. Per soffiare anche.. basta non forzare subito, ma allenare garadatamente.
La ringrazio tanto per la risposta rincuorante. Ho già spulciato, e lo sto ancora facendo, tutto il Forum e devo dire che finora tutti i messaggi di persone che hanno subito l'intervento sono di confortanti. Speriamo di poterne scrivere uno simile pure io, a cose fatte. Pensavo di regolarmi in base alla risposta che il mio organismo darà agli sforzi. Appena fa male, mi fermo. I primi 2-3giorni li passerò sicuramente tranquilla, magari chiedendo al medico che mi ha operata se comunque posso già fare qualche passeggiata. Poi toglierò l'ancia al mio strumento in modo che lo sforzo per soffiare sia praticamente nullo. Almeno tengo in esecizio le dita . Grazie ancora.
Se il DOC ha detto questo ti devi fidare e devi stare serena. Io ho ripreso da poco la piscina (però a me era la seconda ernia inguinale) e sinceramente vado con cautela perché mi sembra esagerato insistere, eppure mi sento in grado di fare le stesse vasche che avrei fatto prima di operarmi (il mio intervento risale al 24 aprile). Tranquillizzati, dunque, ci si opera per stare meglio di prima!
Ciao e benvenutaIo sono stata operata a febbraio,dopo 3 settimane ho ripreso il lavoro e contemporaneamente il mio Hobby preferito (balli di gruppo latino/americani) senza nessuna conseguenzasabato scorso si è svolto il saggio ed ho ballato x ben 3 ore risultato tutto ok! Ci tengo a precisare che la mia era inguinale,sono sicura che recupererai tutte le tue attività in men che non si dica
Grazie giannagianna Ho un'ultima domanda, a cui non son riuscita trovar risposta tramite il motore di ricerca del Forum... Fra l'altro, mi sembra siano più numerose le ernie inguinali... Vorrei sapere che tipo di fascia utilizzare. Al momento, quando avverto qualche fastidio ne metto una con chiusura a strappo acquistata in un negozio di sanitari. Ma la commessa non sembrava tanto esperta. Qs fascia è utile, ma tende ad arrotolarsi. Esistono delle guaine apposite per le ernie ombelicali o fascie con delle 'stecche' di sostegno in modo da evitare l'arrotolamento?
Sicuramente potrebbe andar bene la classica (mutandina dopo parto con gancetti laterali)io l'avevo usata dopo il cesareo e mi aiutava tantissimo anche nella zona lombare,comunque il nostro Dottore saprà indirizzarti con più precisione