Mi presento sono di Napoli ho 34 anni e da qualche giorno dopo aver svolto dei lavori in casa (abbastanza pesanti) e aver una stipsi da circa 20 gg, ho improvvisamente avvertito un fastidio e successivamente ,toccandomi, un gonfiore nella zona inguinale sinistra. A quel punto ho subito pensato al peggio e dopo svariate telefonate sono approdato ad un amico chirurgo, il quale ieri sera alle ore 20.30 mi confermava una piccola ernia a sinistra. Lo stesso mi diceva che potrei anche tenermela visto le ridotte dimensioni, ma lo rispondevo, dicendogli, che non sono di certo un personaggio che mi lascio scivolare le cose addosso (anche se un pò di paura la ho )e che quindi vorrei risolvere la cosa nel breve termine. A questa mia affermazione e volontà il caro dottore mi rispondeva che anche lui voleva consigliarmi la stessa cosa ( dato che comunque col tempo aumenterà quasi di certo il volume) , ma che comunque essendo un medico deve considerare anche altre possibilità. Alla fine del colloquio sono convenuto di operarmi per settembre e che lui mi metterà in contatto con un suo collega il quale dovebbe occuparsi dell'intervento (ovviamente tutto rimandato a settembre). La mia attuale confusione mi ha portato a gironzolare su internet, nell'intento di trovare maggiori informazioni possibili, ma soprattutto ho trovato questo fantastico forum al quale faccio i complimenti agli amministratori.
Vorrei porvi qualche quesito su consigli ed altro sperando di non scocciarvi troppo , grazie anticipatametne.
Il mio amico mi ha detto che questo suo collega farebbe l'intervento in androscopia (scusate se sbaglio i termini) , è consigliabile?
Perchè Su Napoli via WEB non riesco a trovare nessuno (nomi di dottori, tranne quello del Monaldi prof. C.... il quale lavora solo per via intramoenia) che possa eseguire l'operazione al difuori della persona indicatami, sapreste indicarmente alcuni?
L'intervento, se eseguito presso una struttura pubblica è completamente a carico loro?
Quali sono i tempi di attesa generalmente parlando?
La mia preoccupazione è anche un'altra tra poco affronterò un trasloco del mio appartamento (fine Agosto) improrogabile!!! e dato che dovrò smontare tutto io cosa mi consigliate di fare?
Intendeva per via laparoscopica, che consiste nel fare l'intervento attraverso tre buchini, ma in anestesia generale. Non penso che il prof. Corcione operi solo in intramoenia, forse i tempi di attesa sono lunghi, ma non è possibile fare solo intramoenia restando dipendenti..
In una struttura pubblica l'intervento è gratuito, a meno che non si scelga appunto l'intramoenia che in alcune strutture avviene nello stesso ospedale. I vantaggi dell'intramoenia sono solo di rapidità, perchè le liste in quel regime sono necessariamente più corte, ma l'impegno e l'abilità sono le stesse. A volte c'entra la sistemazione alberghiera, che magari è leggermente più confortevole.
perché hai fatto domande specifiche su Napoli, e oltre me di napoletani ci sono Van herning che si è operato oggi e starà giustamente riposando e ugobosch che non si fa vivo da parecchio.
Allora, Napoli, io mi sono operato all'ospedale Don Bosco, dal Dott. Domenico Giglio, ugo invece è andato al san Paolo, dove ha riscontrato un centro molto all'avanguardia per la chirurgia erniaria; Van Herning si è appena operato dal Prof. Corcione.
Se vuoi dati più precisi ne parliamo.
Per il trasloco, beh, ormai l'ernia c'è.... se ti sforzi può premere e continuare a uscire, e magari stai attento a non esagerare per non strozzarla, ma secondo me la situazione la puoi gestire benissimo.
Benvenuto. I consigli importanti li han già dati i miei colleghi. Cmq io mi farei consigliare un chirurgo che operi secondo la tecnica Trabucco in anestesia locale o spinale. Non vale tanto la pena affrontare un intervento del genere con un'anestia generale, che è più pesante da smaltire. Pensaci. Ciao!
Ho appena letto grazie mille per i consigli, proverò ad andare al San Paolo e poi al 2° Policlinico . Cmq per quanto riguarda la generale a me non me ne hanno accennato ma solo la spinale e per via laporoscopica.
Cercherò di non sforzarmi troppo, ma a settembre voglio risolvere il problema.
Il metodo trabucco in cosa consiste? e in che cosa si differenzia?
Ciao Jecko, io sono sono reduce da un intervento di ernia inguinale bilaterale effettuata sabato scorso 21 Luglio.
Nel mio caso, trattandosi di ernia bilaterale, è stata praticata l'anestesia spinale. Io sono rimasto molto soddisfatto. Il chirurgo ha operato secondo la tecnica Trabucco, che consiste nell'applicazione di una retina che serve per rinforzare la parete addominale ed evitare recidive (la mia diagnosi di dimissione è "ERNIOPLASTICA INGUINALE BILATERALE SEC. TRABUCCO". Sulla tecnica Trabucco puoi trovare altre informazioni su questo sito. Se desideri altre informazioni, nel limite della mia conoscenza, sono a disposizione. Un caro saluto.
Per sommi capi, tenendo presente che non sono un dottore in medicina (ma dottore in altre discipline si...) ti posso riassumere che con la Trabucco si inserisce, in una zona piuttosto superficiale della muscolatura, la rete in tessuto biocompatibile, senza alcun punto di sutura (tension free) con l'aggiunta di una specie di rotolino (plug) dello stesso materiale che chiude la breccia erniaria. Per fare questa operazione, il funicolo spermatico viene spostato al di sopra della retina. Spero di non aver scritto uno sformato di vongole all'acqua pazza
ma allora ....posso approfittare di te......e chiederti invece in cosa consiste la tecnica in laparoscopia ?..... non inseriscono nessuna rete ? come fanno ad "aggiustare il danno" ?
chissà se di solito ci sono alcune indicazioni precise che portano a scegliere una tecnica anzichè un'altra ....
io....sentendo parlare di funicolo spermatico ......quasi quasi la metterei da parte come tecnica ....se ricordi le mie preoccupazioni (fertilità ridotta etc)
Jecko , sono anch'io nelle tue condizioni + o meno ...... e cioè ricerca ....
sarei curioso di sapere l'esito delle tue ricerche.... per il momento sto prendendo appuntamento al Monaldi x fare una visita dal chirurgo che fino ad ora x altri problemi non ho ancora fatto.
La tecnica chirurgica non ha ripercussioni sulla sfera sessuale. In laparoscopia non si taglia ma si effettuano 3 buchi per inserire gli strumenti, di cui uno è la luce-telecamera. Per far ciò però occorre essenzialmente l'anestesia generale e la creazione di pneumoperitoneo (anidride carbonica nell'addome). Ci sono indicazioni precise che fanno propendere per una tecnica anziché un'altra, però questo è il lavoro del chirurgo che in certi casi decide solo quando si trova con l'addome aperto sotto mano, quindi lasciamo fare loro il proprio lavoro: sceglieranno nell'interesse del paziente...
Dunque... Laparotomia=incisione tradizionale, Laparoscopia=tecnica mininvasiva con telecamerina. Il tipo di approccio si decide a priori anche in base alla tipologia di ernia, ma la tecnica che si adotta si decide quando il campo operatorio è esposto. La tecnica varia a seconda che sia un primo intervento, una recidiva, ecc.
Non potrei decidere a priori (in caso di primo interevento e piccola ernia inguinale ) di avere una laparoscopia ? x limitare le cicatrici ?
chiedo a te un altro consiglio ........ possibile che quando sono in sala possa chiedere una decurtazione completa dei peli ? anni fa quando ebbi un intervento di ricostruzione al ginocchio mi misero quelli affari alle caviglie x controllare penso i battiti etc ..... da quella volta (misero del liquido attorno alle caviglie) i peli non mi sono + cresciuti in zona ........ non vorrei ritrovarmi con una sola parte del pube ad essere senza peli !!!!
La decisione si può prendere a priori, ma ovviamente va presa assieme a un chirurgo che potrà consigliarti su ciò che è meglio. Se la tua preoccupazione è l'estetica, sappi che la cicatrice di un'ernia è assolutamente minima anche se fatta in laparotomia (col taglio). E' il tipo di sutura finale che incide: se ti fai fare l'intradermica avrai una cicatrice piccolissima. Io la vedrei anche sotto un altro aspetto: per fare la laparoscopia occorre una anestesia generale, che ha maggiori rischi ed è più pesante da smaltire per l'organismo. Per un'ernia fare la generale mi sembra eccessivo. Cmq a te la scelta. La tricotomia (depilazione) devi farla da solo a casa, a meno che non ti dicano che la fanno in reparto e in genere ci si rade da ombelico a metà coscia bilateralmente, però ti consiglio di farla a tutte le gambe. E' un caso che dove hanno applicato la piastra per l'elettrobisturi ci sia alopecia. :) Ciao!
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1 ospite.)
Spedito - 24/07/2007 : 18:20:35
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